Sebbene la linea Surface di Microsoft non abbia mai venduto come sperato, la casa di Redmond non ha alcuna intenzione di arrendersi. Ieri, in occasione di un evento organizzato a New York, è stato presentato il Surface Pro 3, quel tablet che, a detta di Microsoft, “è in grado di sostituire il vostro laptop”. E la casa produttrice non ha alcuna intenzione di nascondere l’obiettivo reale di questa nuova produzione, sfidare Apple e i suoi iPad e MacBook Air. Perché se la sfida tablet vs tablet può apparire logica, il team di Surface ieri si è addirittura preoccupato di confrontare sul palco il suo nuovo prodotto con il sottilissimo notebook della mela, proprio a evidenziare come peso e design siano due dei maggiori punti di forza del nuovo dispositivo.
Giovanni Biasi
Beats: per Isaacson, l’acquisizione serve prima di tutto per i diritti TV
Nell’ultimo mese si è parlato spesso dell’acquisizione di Beats Electronics da parte di Apple. Nonostante l’annuncio ufficiale non sia ancora arrivato (ma potrebbe farlo a giorni), l’affare sembra ormai praticamente certo, così come sicuro è l’ingresso a Cupertino dei due co-fondatori di Beats, Jimmy Iovine e Dr. Dre, nel ruolo di dirigenti. Diversi report hanno suggerito che il motivo principale di questa acquisizione fosse da ricercarsi proprio nella figura di Iovine, che ha già diversi legami nell’industria musicale e potrebbe contribuire in modo significativo alla solidificazione dei rapporti tra Apple e le etichette maggiori, con tutto ciò che ne consegue (pensiamo a un servizio di streaming, ad esempio).
All’asta l’insegna originale di Apple
L’insegna originale di Apple, quella arcobaleno usata fino al 1997 nella sede di Cupertino, verrà messa all’asta nel mese di Giugno, per un prezzo che partirà da 10.000$. L’asta sarà organizzata da Bonhams, e l’insegna sarà offerta in due versioni, una più grande e una più piccola. Pare che entrambe le insegne, dopo la loro rimozione nel 1997, siano state date a un impiegato storico dell’azienda.
AGGIORNATA: Apple e Samsung discutono di un accordo extragiudiziale?
Aggiornamento: Sebbene Apple sembri effettivamente intenzionata ad un accordo, alcuni commenti dei legali Samsung non sembrerebbero puntare verso questa direzione. John Quinn, avvocato della multinazionale coreana, si è riferito ad Apple chiamandola “jihadista”: “È piuttosto difficile parlare di accordi con una jihadista”. E poi, qualche mese fa, “questo è il Vietnam di Apple, e la gente si sta stancando”. Gli avvocati di Apple sostengono che dichiarazioni del genere di certo non aiutano la mediazione.
Notizia originale: Le vicende giudiziarie tra Apple e Samsung, e lo sapete benissimo se seguite un po’ una delle due compagnie, sembrano non avere mai fine, e si trascinano ormai da anni. Eppure, secondo Kim Yoo-chul del The Korea Times, le due multinazionali sarebbero vicine al raggiungimento di un accordo extragiudiziale che permetterebbe loro di sistemare tutte le questioni in sospeso relative ai brevetti. La cosa segue un report della settimana scorsa, che voleva che Apple e Google/Motorola avessero raggiunto accordi per concludere tutti i contrasti ancora attivi tra di loro.
L’hacker Winocm e il suo jailbreak di iOS 7.1.1
Dopo la prova dell’hacker i0n1c, che ha dimostrato di aver effettuato il jailbreak su un iPhone 5c con iOS 7.1.1, oggi è il turno di winocm, un’altra hacker che è riuscita ad effettuare il jailbreak untethered di iOS 7.1.1, però su iPhone 4. Nonostante non abbia l’effetto mediatico della prova di i0n1c, winocm afferma che quel jailbreak può essere facilmente eseguito anche su dispositivi più nuovi, basta impegnarsi.
Di seguito la descrizione del video, che vi alleghiamo qui sotto.
L’Antitrust indaga sul modello freemium di Apple
L’Antitrust, anche conosciuta come Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, è quell’istituzione indipendente che, in Italia, garantisce il rispetto delle regole nell’ambito del mercato e, appunto, della concorrenza. Recentemente, l’istituzione ha comunicato di avere in corso un’indagine su Apple, Google, Amazon e Gameloft e sulle loro applicazioni freemium, ovvero quelle gratuite ma piene di acquisti in-app. L’agenzia indaga per determinare se le compagnie in questione offrono effettivamente informazioni sufficienti per quanto riguarda gli acquisti all’interno dell’app: si vuole evitare che i consumatori, credendo di scaricare un gioco totalmente gratuito, si ritrovino poi con spese non previste.
Facebook prepara Slingshot, rivale di Snapchat
Qualche giorno fa, asciugateci le lacrime, vi parlavamo della rimozione di Poke e Camera da App Store da parte di Facebook. Poke non era altro che una funzione del social network rilasciata come app standalone (trend che sembra molto importante per Facebook, ultimamente), che andava in qualche modo ad imitare Snapchat, celebre servizio di messaggistica basato su messaggi e foto che si distruggono automaticamente dopo un certo periodo di tempo. Poke però non ha funzionato, né è riuscito in alcun modo ad impensierire il già citato Snapchat. Quindi via da App Store, avrà pensato Zuckerberg, e cominciamo a pensare ad altro. E sembra proprio lo stiano facendo.
Bentley, il nuovo spot è prodotto con iPhone 5s e iPad Air
Bentley è una storica azienda inglese che produce automobili di lusso. Oggi sappiamo che la sua nuova pubblicità, poco più di quattro minuti che potete vedere comodamente qui sotto, è stata girata e montata interamente con dispositivi Apple. A quanto pare, infatti, per le riprese è stato usato un iPhone 5s, mentre per l’editing video ci si è affidati alle potenzialità software di iPad Air. Prodotto a New York, lo spot riguarda una Bentley Mulsanne da 300.000$, ed è stato girato grazie all’utilizzo di lenti e accessori speciali per iPhone 5s, che hanno permesso di ottenere risultati video paragonabili a quelli che si hanno usando attrezzature molto più professionali e costose.
Per EFF, Apple si dà molto da fare per garantire trasparenza e privacy
La EEF, che sta per Electronic Frontier Foundation, ha rilasciato proprio oggi il report della sua ricerca annuale Who Has Your Back (che si può tradurre con “Chi ci pensa a voi”), che analizza l’impegno delle varie aziende per garantire la privacy degli utenti e opporsi alle richieste di dati da parte degli utenti. E Apple questa volta ha guadagnato il punteggio massimo in tutte le categorie prese in esame da EFF: queste includono la richiesta di un mandato per ottenere dati, la comunicazione agli utenti delle richieste da parte del governo, la pubblicazione di rapporti di trasparenza, la pubblicazione di linee guida per le leggi, e il combattere per i diritti di privacy degli utenti in tribunale.
iPhone 6, forse risoluzione da 1704 x 960
Oggi, non dite di esserne sorpresi, si parla ancora di iPhone 6, o comunque si chiamerà il nuovo modello di iPhone che uscirà presumibilmente il prossimo autunno. Secondo un report di 9to5mac, il nuovo dispositivo potrebbe adottare un display dalla risoluzione di 1704 x 960, aumentando di fatto in modo significativo rispetto all’attuale risoluzione da 1136 x 640 pixel offerta da iPhone 5s (e 5, e 5c). Sulla versione da 4.7 pollici, una risoluzione simile significherebbe a un display con una densità di 416 ppi, mentre si abbasserebbe a 356 in una probabile versione da 5.5 pollici.
Un pranzo con Tim Cook: l’asta di beneficenza si chiude a 330 mila dollari
Si è appena chiusa l’asta di beneficenza per un pranzo con Tim Cook, raggiungendo la cifra di 330.000 dollari. L’asta, lanciata per la prima volta il mese scorso con un valore stimato di 100.000$, si è conclusa a più del triplo di quella cifra, tramite il sito CharityBuzz. E nonostante il sito web non permetta al pubblico di vedere la cifra finale dell’asta, un lettore di Apple Insider è riuscito a immortalare il secondo prima che l’asta si chiudesse: il totale, come vedete dall’immagine qui sopra, era arrivato a 330.001,00$, quindi immaginiamo che il valore finale non sia stato troppo diverso.
Ricerca Google si aggiorna su iOS, arriva la ricerca vocale e altro
Nelle scorse ore, Google ha aggiornato la sua applicazione Ricerca Google su iOS alla versione 4.0.0, introducendo diverse nuove funzioni significative. Prima tra tutte troviamo sicuramente la ricerca vocale, che ora consente all’utente di parlare all’app esattamente come farebbe con Siri (che strana concorrenza interna, eh?). Toccando l’icona del microfono, è possibile chiedere “Che tempo farà?” per avere informazioni aggiornate sulle previsioni meteo, e poi chiedere di una data specifica per andare ancora più a fondo. L’applicazione, inoltre, è ora in grado di avvertire gli utenti nel caso siano disponibili nuovi articoli interessanti: basata su Google Now, infatti, l’app può studiare i vostri autori, blog e siti web preferiti per sapere in quale occasione avvertirvi. Migliorato inoltre il caricamento dei risultati di ricerca, aggiornata la funzionalità di ricerca immagini, e, in ambito sportivo, aggiunti i dati dal cricket.
Di seguito il changelog ufficiale dell’aggiornamento.
Giappone: uno smartphone su tre è un iPhone
Secondo gli ultimi dati provenienti da MM Research Institute Ltd., un’agenzia di ricerca con base a Tokyo, l’iPhone di Apple ha rappresentato, durante l’anno fiscale conclusosi lo scorso Marzo, il 36.6% delle spedizioni giapponesi di smartphone. Si tratta di un +11.1% rispetto all’anno precedente, in cui si fermava a 25.5 punti percentuali. La crescita, che ha portato nel 2013 alla spedizione di un totale di 14.43 milioni di iPhone nel territorio giapponese, è dovuta principalmente alla conclusione di un accordo con NTT DoCoMo, il più grande operatore telefonico giapponese.
iOS 8, arriva il multitasking in split-screen su iPad?
Secondo un report di 9to5mac, che cita fonti vicine allo sviluppo della nuova versione del sistema operativo mobile Apple, iOS 8 integrerà su iPad funzioni di multitasking in split-screen. Questo significa che gli utenti avrebbero la possibilità di utilizzare due applicazioni contemporaneamente, cosa fino ad ora impossibile (l’uso, che si tratti di applicazioni sviluppate da Apple o da terze parti, è per il momento limitato a una sola app alla volta, in full screen).
Perché ad Apple interessa Beats Electronics?
In questi giorni si sta facendo un gran parlare dell’acquisizione di Beats Electronics da parte di Apple. La cosa non è ancora stata confermata ufficialmente, con le due parti che stanno attente a non lasciarsi scappare nulla, ma ci si aspetta comunque una conferma già durante questa settimana. Si parla di un affare dal valore di 3.2 miliardi di dollari, e di Apple che ottiene l’interno business di Beats, inclusa la gamma di cuffie e accessori e il servizio di streaming musicale, oltre che i due fondatori Dr. Dre e Jimmy Iovine, che potrebbe diventare responsabile dell’intero settore musicale dell’azienda. Ma perché ad Apple interessa Beats? Oggi arrivano nuove indiscrezioni a riguardo, direttamente da un report di Bloomberg.
WWDC 14, sarà lì la prima apparizione di Iovine e Dr. Dre?
Qualche giorno fa vi parlavamo di come, con l’acquisizione da parte di Apple di Beats Electronics, Dr. Dre e Jimmy Iovine pare stiano per diventare dirigenti in quel di cupertino. Oggi sappiamo che la loro prima apparizione ufficiale tra le fila della Mela potrebbe avvenire in occasione della WWDC 14, a Giugno. È Billboard a sostenerlo, citando fonti vicine alle trattative per l’acquisizione di Beats, che affermano che Apple potrebbe introdurre le due nuove assunzioni proprio durante l’evento, forse annunciando Iovine come nuovo boss del settore musicale dell’azienda. Il ruolo di Iovine, a quel punto, potrebbe includere una supervisione a tutta la strategia musicale di Apple, e il lavorare per assicurare accordi e mantenere relazioni con le etichette musicali.
Facebook rimuove Camera e Poke da App Store (ma non importa a nessuno)
Nel grande ecosistema di Facebook ultimamente stanno succedendo un sacco di cose. L’applicazione Messenger, ad esempio, sta pian piano prendendo il posto della funzione di messaggistica dell’app Facebook di base, e non ci vorrà molto perché, toccando l’icona dei messaggi, verremo reindirizzati direttamente su Messenger (e se non ce l’abbiamo siamo costretti a scaricarla). A parte questo, è recentemente stata rilasciata anche Paper, forse l’app visivamente più bella creata da Zuckerberg & co., che offre un modo tutto nuovo di navigare tra i feed del proprio account. Quindi c’è qualcosa, o più di qualcosa, che bolle in pentola nell’offerta di Palo Alto. A sottolineare ancora la cosa, ci pensa la rimozione, nelle scorse ore, delle applicazioni Camera e Poke, che ora non sono più presenti in App Store.
Corea del Sud: l’iPhone distrugge Samsung nel tasso di soddisfazione degli utenti
Sebbene la Corea del Sud sia la patria di Samsung, pare che Apple col suo iPhone le sia molto superiore in termini di soddisfazione dell’utente. Oggi parliamo infatti di alcuni dati provenienti da Marketing Insight, un’agenzia di ricerca sudcoreana che si occupa proprio di analizzare la soddisfazione degli acquirenti prendendo in esame vari fattori. I dati di oggi riguardano l’iPhone 5s di Apple, il Galaxy S5 di Samsung, l’LG G Pro 2, il Nexus 2 e alcuni altri modelli. E mentre Apple ottiene risultati molto maggiori di tutti gli altri prodotti in tutte le categorie, Samsung arranca e si posiziona sotto la media per quanto riguarda design, display, velocità, peso e dimensioni, usabilità, risposta tattile e interfaccia utente.
Con l’acquisizione di Beats, Dr. Dre e Jimmy Iovine diventano dirigenti Apple
Ieri vi parlavamo dei presunti piani di Apple per acquisire Beats Eletronics, azienda fondata anni fa da Dr. Dre e Jimmy Iovine, e oggi il The Wall Street Journal ci fornisce in merito nuove informazioni. A quanto pare, i due co-fondatori di Beats assumeranno in Apple ruoli di dirigenza, sebbene non si conoscano ancora i dettagli. Probabilmente non avranno posizioni full time, ma pare siano pronti a fare la spola tra Los Angeles, sede di Beats, e Cupertino, quando necessario.
Samsung Galaxy Tab S, spuntano le prime immagini
Oggi, per la prima volta dopo qualche mese di rumor, sono apparse in rete quelle che sembrerebbero le immagini di un nuovo tablet Samsung, il già spesso vociferato Galaxy Tab S 10.5, che dovrebbe montare un display AMOLED dalla risoluzione di 2560 x 1600 pixel. Le immagini, che vedete qui sopra e qui sotto, provengono da Sam Mobile. Il dispositivo somiglia molto al TabPRO 10.1, device mostrato in occasione del CES di Gennaio e che invece monta un display LCD; tra le differenze principali, si vede confrontando i due modelli, si notano soprattutto le diverse dimensioni delle cornici laterali (qui più strette, esattamente come sul TabPRO 8.4), e il rinnovato design di flash e fotocamera, sul retro.
iPad cala, ma Apple è sempre al primo posto nelle vendite PC + tablet
Oggi vi parliamo di nuovi dati recentemente diffusi da Canalys, che mostrano come Apple, durante il primo trimestre dell’anno, sia rimasta al primo posto nel campo delle vendite PC + tablet. E tutto questo nonostante il calo del 16% (quindi non esattamente leggerissimo) nelle vendite di iPad.
Di seguito, dopo il salto, le parole di Canalys che analizzano la situazione.
L’iPhone 6 da 4.7 pollici esce ad Agosto, secondo un nuovo report
Con questo iPhone 6 ultimamente non c’è neanche un giorno di pace. Più ci avviciniamo alla presentazione, e di conseguenza all’uscita, e maggiore è il numero di rumor che invade le homepage di tutto il mondo Apple. Le indiscrezioni di oggi arrivano da una testata taiwanese, l’Economic Daily News, che vorrebbe il nuovo iPhone uscire nel mese di Agosto. Citando fonti anonime nelle catene di montaggio Apple, il Daily News ci informa che il nuovo iPhone da 4.7 pollici uscirebbe sul mercato a soli tre mesi da adesso, nel mese di Agosto. Diversamente, il modello da 5.5 pollici dovrà attendere un mese in più, e sarebbe previsto per l’uscita a Settembre.
iPhone: in futuro stabilizzazione ottica per foto a super-risoluzione?
Secondo alcuni documenti emersi qualche ora fa, Apple sarebbe al lavoro per migliorare la qualità delle foto scattate con iPhone. Nello specifico, la direzione sarebbe quella di apportare alla tecnologia fotografica miglioramenti tali da permettere all’utente di scattare foto a risoluzione altissima (chiamata nel brevetto super-risoluzione), tramite un sistema di stabilizzazione ottica che catturi più versioni dello stesso scatto per poi “fonderle” insieme e ottenere un risultato finale ad alta densità.