iPhone: il web 2.0 diventa Mobile.



Il web 2.0 è il web della condivisione delle informazioni, della creazione di contenuti da parte degli utenti e della fruizione da parte degli utenti stessi.
E’ anche la rete delle connessioni interpersonali, delle amicizie reali trasportate su Internet, del vouyerismo digitale e della generazione dei Bar Camp.
MySpace, Facebook, i blog, YouTube, LinkedIn, Twitter, Flickr: tutti esempi di web 2.0 su cui molti di noi hanno un account e sui quali andiamo a depositare le nostre produzioni audio/video/fotografiche, in cui andiamo a cercare i nostri amici reali (magari vecchi compagni di scuola che non sentiamo da anni) e sui quali andiamo a definire le nostre reti professionali.
Senza dimenticare i blog, ovviamente, che una volta portavano il nome un po’ semplicistico di “pagine personali“.

Midomi su iPhone: un esperimento di Viral Marketing?

Il Marketing virale è così descritto su Wikipedia:

un tipo di marketing non convenzionale che sfrutta la capacità comunicativa di pochi soggetti interessati per trasmettere il messaggio ad un numero esponenziale di utenti finali.

L’applicazione gratuita per iPhone Midomi, che consente di accedere in mobilità al servizio che porta lo stesso nome, ha un germe di Viral Marketing in sè.
Infatti, dal sito del servizio, viene chiesto di lasciare una recensione su iTunes Store per l’applicazione: in questo modo è possibile ricevere un microfono per computer.

Leopard 10.5.4: un dvd malscritto ed il Kernel Panic è servito!

In questi giorni d’attesa estiva, in cui i rumors impazzano ed Apple tace (nessun annuncio di prodotti = lavoro fervente a Cupertino), si susseguono le seed di Mac OS X Leopard 10.5.5, con la speranza che tra gli oltre 120 bugfixes che porterà ci possa anche essere la risoluzione ad un problema del modulo del kernel che gestisce il filesystem UDF.

Un dvd malscritto, infatti, può portare al Kernel Panic del Mac. Nulla di grave, certo, ma non fa piacere vedersi il Mac morire per l’inserimento di un Dvd Video.

Mac: gli orrori ortografici.


Di solito, quando si tratta di sistemi operativi e di programmi, tutti si preoccupano di verificare i bug presenti, le falle di sicurezza, le problematiche dei software.
Non molti si preoccupano di vedere quali e quanti errori di traduzione ci sono nei programmi. In queste ultime serate d’agosto, ecco alcuni dei più evidenti e divertenti “orrori” d’ortografia dei traduttori.

Una piccola nota: tutto OS X, per chi arriva da Windows soprattutto, è un po’ strano nel suo linguaggio.
Con il Mac non si salva, si registra.
Il menu Edit è stato tradotto con Composizione, File con Archivio, e così via. Ricorda, a volte, i primissimi manuali italiani dell’IBM in cui Directory diventava Direttorio.

A switcher guide: lasciarsi affascinare dalle librerie.

iPhoto, iMovie 08, iTunes: programmi il cui funzionamento è basato sulle librerie. Fotografiche, di filmati, musicali.

Molti switcher non vedono di buon occhio le librerie: arrivando da Windows preferiscono avere le loro belle cartelline organizzate con le fotografie, la musica ed i video. Con le librerie temono di perdere il controllo sui propri file.
Questo modo di pensare, però, è controproducente: pensate se Mail, iCal o Rubrica Indirizzi salvassero i file di email, appuntamenti e contatti in giro per l’hard disk.

Organized: GTD dalla Dashboard.

Che i vostri impegni siano lavorativi o semplicemente dobbiate gestire le vostre attività in vacanza, tra spiaggia, aperitivi e divertimenti, iCal è senza dubbio l’applicazione con la quale avrete maggiormente a che fare, con la possibilità di sincronizzare gli appuntamenti su iPhone e sugli smartphone e palmari compatibili con iSync.

A volte, però, non si ha voglia o tempo di accedere ad iCal per vedere o aggiungere un appuntamento: ecco che Organized arriva in nostro aiuto.

La batteria di iPhone non vi basta? Ecco il Juice Pack.

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L’idea è venuta ad un’azienda americana già con il vecchio modello di iPhone. La gente vorrebbe usarlo tutto il giorno, navigare internet, chiamare, mandare email ed sms ed ora anche scaricare quante più applicazioni è possibile e giocarci tutto il tempo.
Ma come tutti i gadget tecnologici, che devono sottostare ai voleri delle batterie, prima o poi nella giornata mostrerà il messaggio di batteria scarica.

Ecco allora un prodotto per allungare la vita del nostro iPhone e continuare ad usarlo senza problemi: mophie Juice Pack, una batteria accessoria contenuta in un “dorso” da applicare all’iPhone.

iPhone: sviluppare per il web? Si può! Quasi.

Provando la console di debug su iPhone, ci è balenato un dubbio: da buon Mac da tasca che telefona, è possibile scrivere codice dall’iPhone? Soprattutto, si può fare sviluppo web su di un device delle dimensioni e della portabilità di iPhone?

La domanda è lecita per due motivi: la tastiera di iPhone è quanto di più comodo esista per un device da tasca senza avere un accessorio esterno e le attitudini di connettività alla rete sono fondamentali per potersi connettere ai propri server ed effettuare upload e download di file.

“Developers, developers, developers: tornate a Microsoft, per favore!”


Ricordate il famoso video con Steve Ballmer di Microsoft che “elettrizzava” la platea urlando “sviluppatori”?
Bene, mai come ora quegli urli suonano sinistri come la disperazione, il richiamo commosso verso tutti i programmatori che dalla piattaforma Windows si sono mossi verso il Mac.

Questo genere di “cambio di rotta” per Microsoft significa molti più problemi di quanto non sia il passaggio degli utenti comuni.

Non si tratta solo di mancate vendite delle sue licenze, ma soprattutto il passaggio delle capacità di programmazione verso la piattaforma concorrente.

A switcher guide: senza Microsoft Office si può vivere.


Uno dei grossi problemi di chi arriva dal mondo Windows è: “ma Office, c’è?“.
La risposta è , c’è Office di Microsoft, che sotto molti aspetti è anche meglio della controparte Windows (ma grazie alle tecnologie Apple, come la possibilità di esportare un Powerpoint in filmato QuickTime supportata dal sistema operativo).
Il problema però è che, come per la maggior parte dei programmi, se avete una licenza per Windows e passate a Mac, dovete ricomprare una licenza anche per quest’ultimo.

Non è allora un buon momento per passare a qualcosa d’alternativo, compatibile con i file di Office e magari gratuito o ad un prezzo decisamente più abbordabile?

Evernote: elaborazione di informazioni al massimo della potenza.


Dopo aver usato la sempre ottima applicazione per iPhone YouNote, di cui abbiamo parlato ieri, ci siamo posti sempre più il problema della sincronizzazione delle informazioni tra l’applicazione mobile su iPhone ed una controparte eventuale su Mac.
YouNote è attualmente completamente stand-alone e tutto il lavoro di catalogazione delle informazioni rimane vincolato nel device touch di Apple.

Abbiamo allora cercato qualcosa con cui il nostro lavoro potesse essere fruito anche dal Mac ed abbiamo trovato Evernote.
Un ecosistema avanzato in cui c’è una perfetta integrazione tra applicazione desktop, applicazione web ed applicazione su iPhone.

YouNote: taggare la realtà su iPhone.


YouNote è un’applicazione per iPhone incredibile. La funzionalità di YouNote è apparentemente banale: prendere note.

Il modo in cui svolge il suo compito, però, è altamente avanzato, per quanto sia assolutamente semplice da utilizzare.
Tanto da fare diventare, in un certo senso, YouNote un ibrido tra un’applicazione per il GTD e per la creazione di mappature d’informazioni

Conjure: l’organizzazione di progetti sulla scrivania


Torniamo a parlare di GTD, ovvero di tutte quelle procedure adatte a far in modo che ogni aspetto del nostro lavoro, del tempo libero, delle nostre attività vada a buon fine grazie ad un’accurata gestione delle nostre risorse di tempo, persone, denaro.

Tips Lounge: ricostruire l’indice dei Loop di GarageBand

Aprite GarageBand per dare spazio alla vostra creatività musicale o per creare un Podcast e vi accorgete che non sono presenti gli Apple Loops nella vostra libreria.

Può capitare a volte che l’indice dei Loop diventi inutilizzabile e vada riscostruito. Ecco come fare.

A switcher guide: Mail, Rubrica Indirizzi, iCal e iSync

Chi arriva dal mondo Windows si ritrova spesso con un’annosa questione: come trasportare certi dati (contatti, calendario, email) da un sistema all’altro?

E come gestire la sincronia del cellulare con questi dati? Serve un’applicazione specifica? Per risolvere questi dubbi, ecco in aiuto la nostra guida domenicale di supporto al passaggio da Windows a Mac OS X.
Qui trovate le vecchie puntate di A Switcher Guide. Ogni guida presuppone che, da switcher, lavoriate su di un Mac nuovo e quindi con Leopard. Se avete acquistato un Mac usato con Tiger probabilmente molte delle procedure funzioneranno correttamente, ma il passaggio Tiger > Leopard ha portato qualche modifica. Non esitate a chiedere nei commenti se avete problemi.

Mobile Me Status: il blog del team per informare gli utenti.

Dal 25 di luglio Apple ha aggiunto una pagina (anche in Italiano, ogni tanto considerano anche noi), sull’area dedicata a Mobile Me che si chiama Stato. E’ una sorta di blog senza commenti, in cui un certo David G. scrive post sullo stato dei servizi della nuvola online di Apple.

Vengono riportati gli sforzi per risolvere i problemi alle email, relativi alla sincronizzazione tra Mobile Me ed iPhone ed un lungo post iniziale in cui vengono sviscerati i vari problemi dovuti al lancio iniziale e di cui già Steve Jobs aveva parlato nella sua lettera ai dipendenti