2009, fuga da Windows. Dopo Apogee lascia anche Prosoniq

Esattamente un mese fa vi avevamo raccontato che Apogee, un produttore di sistemi audio digitali professionali, aveva deciso di abbandonare lo sviluppo di prodotti per la piattaforma Windows perché poco stabile (parole loro, non mie, per quanto condivisibili), e di concentrarsi sullo sviluppo di prodotti per Mac.

Ora anche Prosoniq, una software house che, mi si perdoni il gioco di parole, produce applicazioni professionali per la post-produzione, come sonicWORX e TimeFactory, ha deciso di fare lo stesso, ma con una motivazione differente: la pirateria.

Come si legge sulla nota pubblicata sul loro sito, i prodotti per Wndows continueranno ad essere venduti fino al primo giugno, e gli aggiornamenti saranno disponibili fino alla fine dell’anno. Gli utenti che vorranno passare ad utilizzare la piattaforma Mac, avranno diritto ad una copia gratuita del prodotto.

Bernhard Bouché, amministratore delegato della Prosoniq, dice che la piattaforma Windows, benché abbia una quota di mercato più ampia, è diventata sempre meno interessante a causa della disponibilità di prodotti piratati.

Eravamo soliti, e lo siamo tuttora, utilizzare un’autorizzazione basata su numero seriale. Crediamo che cambiare da questa modalità relativamente semplice e indolore verso una più complicata e, possibilmente soggetta ad errori, sia controproducente per i nostri clienti. Le nostre esperienze passate con prodotti protetti da dongle (chiave hardware, NdA) hanno dimostrato che implementare una protezione dalla copia basata su dongle sia proibitivamente costosa per prodotti economici come i nostri plug-in, e renda problematica la vendita tramite internet.

Poiché le vendite nel settore Windows nel 2008 sono state quasi nulle, la Prosoniq ha deciso di focalizzarsi sulla produzione di prodotti per piattaforma Mac, che vendono piuttosto bene.

Il 90 percento dei clienti “paganti” è su piattaforma Mac. Noi crediamo che concentrandoci su una sola piattaforma saremo in grado di pubblicare prodotti migliori e di fornire un supporto migliore. Poiché passare alla versione Mac del nostro prodotto è gratuito, speriamo di poter incoraggiare i nostri utenti Windows a passare al Mac quando saranno pronti.

Prosoniq prenderà nuovamente in considerazione lo sviluppo per Windows quando ci sarà un maggior potenziale per le vendte e minor pirateria.

7 commenti su “2009, fuga da Windows. Dopo Apogee lascia anche Prosoniq”

  1. Credo che per molti utenti mac sia anche diversa la logica di pensiero. Io sinceramente mi sento più motivato a comprare un software se questo mi garantisce un ottimo funzionamento, stabilità e grafica. Cosa che con win non mi passa neanche per il cervello!!!

    Rispondi
  2. Pingback: 2009, fuga da Windows. Dopo Apogee lascia anche Prosoniq

Lascia un commento