Tra le tante novità associate ad Apple Watch ora ne abbiamo una che potrebbe salvare la vita alle persone. Stiamo parlando della possibilità di rilevare anomalie per quanto concerne il battito cardiaco. Con apposito algoritmo, infatti, si possono confrontare dati recenti e meno recenti, arrivando ad individuare eventuali patologie.
A tal proposito, è molto interessante uno studio dell’Università della California, secondo cui da oggi potremmo cambiare il modo di utilizzare l’Apple Watch:
“Per validare il modello, abbiamo ottenuto le pratiche gold-standard delle conversioni della fibrillazione atriale. In una cardioversione, un paziente che sperimentava fibrillazione atriale viene convertito ad un ritmo sinusale normale farmacologicamente o attraverso uno shock cardiaco. 51 pazienti presso l’Università della California si sono detti d’accordo a indossare Apple Watch durante le cardioversioni.
Abbiamo ottenuto dei campioni di battito cardiaco prima della procedura, da pazienti in fibrillazione atriale, e in momento successivi, quando il battito era tornato regolare. Su questo set di validazione, il nostro modello ha registrato una precisione del 97%, battendo tutti i metodi esistenti”.
Teoria interessante e che, se confermata, andrebbe a valorizzare ulteriormente un prodotto che ad oggi non ha rivali nel proprio campo. Possibile che Apple Watch possa avere una tale incidenza sulle nostre vite?