Apple Watch, questo già lo sapevamo, sarà disponibile in versione “piccola” e “grande”. A distinguere i due modelli, ovviamente, sarà la grandezza del display. Non stupisce dunque la prima “scoperta” fatta dagli sviluppatori dopo la release del WatchKit nell’SDK per iOS 8.2: gli Apple Watch avranno due risoluzioni dello schermo.
Il modello più piccolo di Apple Watch misura 38 mm. E’ la versione “per polsi piccoli”, verosimilmente pensata per il pubblico femminile o semplicemente per chi non sopporterebbe il cosiddetto “effetto patacca”.
Ecco dunque la risoluzione del display di Apple Watch da 38 mm: 340px X 272px
La versione più grande dell’Apple Watch misura 42 mm, solamente 4 in più rispetto al modello “mini”. Di conseguenza, anche la risoluzione del display è maggiore rispetto a quella del fratellino.
Risoluzione del display di Apple Watch da 42 mm: 390px X 312px
Nelle indicazioni per gli sviluppatori Apple suggerisce di utilizzare le stesse immagini per la grafica delle applicazioni solo se il risultato è ottimale e non degradato su entrambi i modelli. In caso contrario Apple suggerisce ufficialmente di creare asset separati per le due versioni di Watch.
Nei documenti per gli sviluppatori Apple ha incluso anche indicazioni precise circa le dimensioni delle icone delle applicazioni per Apple Watch, dettagliando la risoluzione specifica di ciascuna con una tabella dedicata (di seguito).
L’icona del centro notifiche per Apple Watch piccolo è grande 29 pixel, mentre la stessa icona su Apple Watch grande misura 36 pixel. E’ la più piccola e richiederà certamente qualche sforzo (e buone doti di “sintesi”) in fase di elaborazione della grafica perché possa essere sfruttata al meglio dagli sviluppatori.
Fra le altre indicazioni fornite da Apple ai developers che vogliano realizzare applicazioni per Apple Watch ve ne sono anche altre più generiche, relative alla natura del dispositivo. Cupertino suggerisce infatti espressamente di pensare ad applicazioni poco complesse, che permettano di essere fruite rapidamente. Allo stesso tempo agli sviluppatori viene suggerito di non perdere di vista la natura personale dell’Apple Watch.
L’app perfetta, si legge nelle linee guida pubblicate ieri, è quella che asseconda la missione implicita dell’Apple Watch, ovvero l’elisione totale del confine fra software e hardware, per garantire un’esperienza d’uso che sia più intima possibile.
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Facendo due calcoli risulta che il piccolino ha 290dpi mentre il fratello maggiore 300dpi.