Il mondo dei videogiochi è cresciuto tantissimo negli ultimi anni. Era il lontano 1986 quando Nintendo portava nel Vecchio Continente il suo NES, il Nintendo Entertainment System, la prima console ad aver avuto un successo commerciale senza precedenti. Ma da allora sono passati quasi trent’anni, e in trent’anni le cose cambiano. Le console di oggi, a differenza di quelle degli anni Ottanta e Novanta, costano davvero tantissimo, più o meno quanto un PC di fascia media; e costano così tanto perché le case produttrici – pensiamo a Sony o Microsoft – le riempiono di caratteristiche aggiuntive per cercare di fidelizzare quanti più utenti possibile. Ma questa, ovviamente, è un’arma a doppio taglio, perché il prezzo lievita. Un esempio è Microsoft, che l’anno scorso presentava in pompa magna una Xbox One con sensore Kinect integrato al costo di 499€, e un anno dopo, viste le vendite non esattamente altissime, si è ritrovata a rendere il Kinect opzionale e vendere la console a 100€ in meno, allo stesso costo del competitor più diretto, PS4.
Qui, alla fine, si parla di ciò che vogliono i consumatori. Il pubblico ha mostrato chiaramente a Microsoft che del Kinect 2.0 non se ne fa niente, e preferisce affidarsi a una console che costa cento euro in meno, PlayStation 4. E Microsoft, suo malgrado, si è ritrovata a ritrattare le cose, a togliere quel Kinect che prima definiva “essenziale” e su cui pare ruotasse l’architettura della console, per adeguarsi al mercato.
Ecco: in una situazione del genere, dove potrebbe collocarsi una eventuale Apple TV?
Apple, di sicuro, potrebbe giocare molto sul prezzo e sugli acquisti dell’utente medio. Perché negli ultimi anni, è chiaro, le console hanno cominciato a perdere la loro leadership, e il mondo dei videogiochi si è ampliato fino a toccare tablet e smartphone, cosa che fino a cinque anni fa avremmo giudicato quasi impensabile. Un articolo di Stratechery, a proposito, immagina una Apple TV disponibile in due versioni, una da 99$ – con servizi di intrattenimento ma niente giochi – e una a 179$, con servizi di intrattenimento e giochi.
Si tratterebbe di un prodotto rilasciato annualmente (come iPhone, come iPad…); il consumatore medio lo aggiornerebbe ogni 2-3 anni (tanto, il sistema operativo di base e i giochi supporterebbero circa tre generazioni), mentre i giocatori più “hardcore”, per stare sempre sul pezzo, lo aggiornerebbero annualmente. I giochi, in quel caso, sarebbero rilasciati non in forma pacchettizzata ma tramite App Store, in modo da risparmiare sui costi di packing e distribuzione, e garantire all’utente finale un prezzo molto più accessibile dei 70€ richiesti oggi per portarsi a casa un gioco cosiddetto AAA.
A supportare tutto questo ci sarebbero i controller per iOS presentati all’appena conclusosi E3 di Los Angeles, che somigliano sempre più alle controparti per console (si veda ad esempio il Mad Catz C.T.R.L i, o il controller Phonejoy), e che di certo aiuterebbero a portare al giocatore un’esperienza di gioco classica.
Certo, c’è da tenere in considerazione il fatto che distruggere il regno delle console non è di certo così facile, e che ricreare un ecosistema videoludico come quello di Sony, Microsoft o Nintendo, con tutti i servizi online offerti e già maturi, non può essere questione di pochi anni. Probabilmente, se Apple TV avrà davvero un focus sul gaming (cosa che sembra sempre più probabile), vedremo nascere un fenomeno con molte potenzialità ma ancora acerbo, soprattutto paragonandolo a piattaforme come PS4 o Xbox One.
Voi cosa ne pensate? Vedete in una eventuale nuova Apple TV una potenzialità simile, in futuro?
Le finte console next-gen Playstation4 ed XBoxOne con l’ AMD APU Jaguar consumano oltre 100Watt e sono 50% più lente del più lento PC Intel Core i3 con una CPU AMD o Nvidia discreta da 70-80euro.
Già ora un iPad Air con SoC Apple A7 che consuma un 15Watt di picco è nettamente più veloce dell’ AMD APU Jaguar. Mentre PS4 ed XBoxOne non reggono 1080p 30fps fissi stabili e per mandarle a 60fps devono ridurre la complessità dei poligoni, qualità delle texture, e fitri vari…
.. iPad Air va in OpenGL ES 3.0 risoluzione Retina 2048×1536 a 60fps fissi con tutti i filtri attivi.
Una AppleTV con un SoC A8 magari a 2GHz o 2.5GHz di clock, 4GB di RAM installata ed un SSD integrato da 128GB venduta anche a 299euro sarebbe estremamente più veloce delle console finte next-gen.
I principali motori 3D di sviluppo giochi come Unreal Engine 4, Unity 4.5 e 5.0 hanno il supporto Metal su iOS .. il che significa che le grandi software house oltre a quelle piccole ed ai freelance potranno rilasciare nei prossimi mesi giochi di altissima qualità, superiore a quanto visto finora che è già salito ad un livello molto alto.
Una AppleTV aperta agli sviluppatori in questo momento non lascerebbe scampo a Sony e Microsoft, che non sarebbero in grado di tirar fuori nuove console vere next-gen potenti prima di un 3 anni più per marketing che per problemi tecnici.
@matteo65601:
ciao matteo come sempre preparato! c’e’ sempre qualcosa da imparare da te. probabilmente hai ragione sony e microsoft avrebbe potuto fare meglio. oggi l’ hardware si evolve in maniera rapidissima. non credo che comunque le consolle next gen siano dei cassoni, potevano fare meglio ma sono abbastanza potenti. paragonarle a un pc di fascia alta oggi le fanno sembrare obsolete. paragonarle ad un ipad non credo sia possibile, non solo in termini di prestazioni. credo comunque che apple non abbia intenzione di lanciare una apple TV con videogiochi da consolle ma si limiterà a far girare meglio e su grande schermo i “giochini degli smartphone” (come fanno consolle android di questa fascia prezzo). ancora oggi su imac non abbiamo abbastanza potenza per far girare giochi di alta qualità o non abbiamo la quantita di giochi che girano su PC. politica di apple? credo di si, le schede grafiche piu potenti allungano la vita al mac. oggi per avere 2gb di scheda grafica ti tocca comprare imac 27 da 2000 euro o un macpro, se no ti devi accontentare delle integrate o vecchie schede da 1gb (per PC ce ne sono da 4gb gdrr5 a prezzi bassissimi). credo che nella politica apple fino ad oggi no ci sia una concreta necessita’ di entrare nel mondo dei videogiochi. un PC costa meno, ha più videogiochi ed e’ piu adatto a questo scopo, difficilmente potrebbe fare concorrenza alle consolle perché nella politica apple “prezzi bassi” non esiste. se faranno una apple TV con videogiochi all’altezza di una ps4 saro’ il primo a comprarla (sperando che i giochi non costino 70 euro!) sono convinto nonostante tutto che non e’ questo che apple vuol proporre.
fare un esempio tra le consolle anni 80 e’ un po complicato, al tempo c’era commodore e spectrum che erano in grado di far girare giochi su cassetta o cartuccia (carissime). oggi le consolle costano quanto un pc di fascia media ma le prestazioni sono ottimizzate. il problema non sono le consolle ma il prezzo dei videogiochi. pagare 70 euro a gioco e’ allucinante. comprare una consolle da 400€ che non fa nulla se non compri i giochi e’ la vera fregatura. dovrebbero regalarla allora avrebbe un senso comprare giochi. la apple TV con videogiochi potrebbe raccogliere un target abbastanza vasto di amanti dei “giochini” da smartphone ma non di certo appassionare chi vuole colossi grafici da consolle. il paragone tra apple tv e xbox one o ps4 e praticamente inutile, questo non significa che non possa raccogliere consensi e avere successo.
@athos:
Come avevo scritto sotto, ti basta aspettare un paio di mesi che i prezzi dei giochi scendono in maniera esponenziale. C’è poi il mercato dell’usato e gli scambi tra amici.
Poi se hai un abbonamento ps+ o gold hai diversi giochi da scaricare gratis ogni mese. In questo momento sulla mia ps3 ho Assasin Creed 3, Borderlands 2, Metal Gear Solid Vengeance, Bioshock Infinite e tutta un’altra serie di giochi. Costo? 50€ l’anno, e se becchi l’offerta trovi l’abbonamento a 40€. Ho talmente tanti giochi che non riesco neanche a giocarli tutti, figurati.
Continuate a ignorare che è vero che si tratta sempre di videogiochi, ma che console, mobile gaming e pc sono tre fasce di mercato molto distinte tra loro, che puntano a un pubblico diverso e che non sono destinate a cannibalizzarsi tra di loro se non in maniera marginale. Chi gioca a COD su pc con mouse e tastiera continuerà a farlo, così come chi gioca a Gran Theft Auto 5 con un joypad su PS3 e Xbox continuerà a farlo. Prendete la wii, ha avuto (meritato) successo solo tra i casual gamer e tra chi non giocava abitualmente, ma ha per caso intaccato le vendite di pc, ps3 e xbox? Solo in maniera molto marginale, conosco tanta gente che aveva una wii e poi a scelta xbox o ps3 per i giochi “seri” oppure wii + pc da gioco ultrapompato per fps ecc, ma wii da sola è rimasta cosa per bambini o per casual. Tant’è che wii u è un flop perché i casual non hanno voluto fare l’upgrade e agli hardcore non interessa.
Assurdo pure il discorso dell’upgrade dell’hardware, le consolle sono fatte apposta per durare qualche anno senza farsi problemi sulle prestazioni, se devo cambiare hardware ogni anno allora gioco con un pc.
incredibile poi la storia sui prezzi. anche sony e microsoft vendono via digitale e sebbene i costi siano alti sono comunque minori di 70€. Basta aspettare e si può o prendere un gioco usato o aspettare gli sconti. Se poi hai ps+ oppure il gold hai giochi gratis da scaricare ogni mese. Io ho così tanti giochi arretrati da giocare che saranno almeno 2 anni che non compro un gioco nuovo a prezzo pieno, tanto poi aspetto e mi arriva sul ps+.
resta infine il discorso software, ora come ora ios si porta dietro la nomea di giochini passatempo usa e getta, vedi angry birds, fruit ninja e infinity blade mentre la concorrenza può sfoderare gta5, dark souls e presto the Witcher 3
@matteo: le specifiche che proponi sono interessanti ma con i costi a cui è abituata Apple raddoppia pure il prezzo. SSD128GB e 4gb di ram? Ci vendono il macbook air a 1000€, altro che apple tv a 300!
in più tutti sanno che le opengl sono da sempre la grande palla al piede per il gaming su mac. piaccia o no, directx regna incontrastato. Forse con steam os le cose cambieranno ma la vedo dura.
@asd:
analisi piu che precisa! bella li!
asd ha detto:
Le nuove API Metal sono state create da Apple per superare i limiti di OpenGL… ed hanno già il supporto da parte dei produttori dei più importanti motori 3D.
L’unica vera incognita è Tim Cook, che è uno del marketing senza spina dorsale, non è un ingegnere, non è un progettista, non è un visionario.. è l’antitesi di Steve Jobs ed infatti ha fatto già tantissime vaccate, la più eclatante senza dubbio l’ iPhone 5C.
Per fortuna non ha ancora licenziato tutti migliori professionisti ingaggiati da Jobs negli anni passati.. e per questo Apple se ne esce con SoC A7 64bit prima di chiunque altro (con Microsoft Metro Win8.x/WinPhone le CPU Intel nei tablet Surface non contano niente) su smartphone e tablet facendo prendere un colpo ai manager dei produttori concorrenti, API Metal, nuovo linguaggio di programmazione Swift (4 anni di sviluppo, pianificato quindi da Jobs prima che morisse).
E’ evidente che Steve Jobs aveva in mente di sferrare un colpo micidale contro i concorrenti nel settore console da tavolo classiche, dopo aver di fatto massacrato le console portatili che hanno visto un crollo degli acquisti in favore di iPod,iPad ed iPhone.
Ora il problema è solo Tim Cook. Avrà dato la luce verde al completamento del progetto preparato da Jobs o impedirà che venga messo in atto ?
@matteo65601:
Sì, ora c’è Metal, Swift e il processore a 64bit, ma i giochi dove li installi? Final Fantasy XIII occupa 40GB su PS3. Uncharted 3 me ne occupa 14. Tomb Raider sono 8-10gb, Ni no Kuni sono altri 16gb. Il vantaggio di ps3 e xbox è che basta poco per aggiungere un secondo hd da 500gb.
Invece Apple sullo spazio di memoria ci marcia ancora in maniera vergognosa, per avere 64gb devo spendere 200€ in più rispetto al modello da 16, considerando quanto sono scesi i prezzi negli ultimi anni è pura follia. Se devo spendere 200€ in più per spazio su iphone allora con quei soldi preferisco comprarci una console a scelta tra wii/ps3/xbox e giocarmi tutto il vecchio catalogo.
Resta infine il discorso GPU. Io ti scrivo da un Macbook Retina late 2013 con tutte le specifiche al massimo, quindi 500gb ssd, 16gb di ram e una GeForce 270M da 2gb, ma mi è anche costato 2600€. Posso farci girare Bioshock Infinite sparato al massimo e in single player è giocabile con giusto un filino di flickering. Ovviamente la ventola scatta subito e dopo un po’ puoi cuocere un uovo sul macbook ma devo dire che è ok.
Tutti gli altri modelli invece montano solo l’integrata intel, che te ne fai di una scheda del genere?