Nella foga riguardante il lancio dei nuovi iPhone, ci siamo lasciati sfuggire un importante novità mancata. L’infallibile AllThingsD aveva infatti previsto un update software per Apple TV che non è arrivato. Ora la colonna tecnologica del Wall Street Journal torna sull’argomento e assicura: l’update arriverà con iOS 7 la prossima settimana.
Lo scrive in un post Peter Kafka, che spiega come l’aggiornamento software tanto atteso per il set-top box di Cupertino sarà lanciato insieme al nuovo sistema operativo mobile. Come sappiamo anche Apple TV fa girare una particolare versione di iOS, e anche se la nuova iterazione non porterà una nuova interfaccia grafica (almeno così sembra) come su iPhone, iPad e iPod touch, questo non toglie che nuove funzioni saranno aggiunte al set-top box.
Benché Tim Cook e soci non abbiano sprecato un solo istante delle loro ultime presentazioni a parlare delle nuove funzioni che acquisirà Apple TV, Kafka spiega che una feature che farà di certo la sua comparsa permetterà di “certificare” la Apple TV di un amico per la riproduzione di un contenuto acquistato con un altro account tramite iPhone. Esempio: ho comprato un film su iTunes. Vado a casa di un amico. Collego iPhone e Apple TV alla stessa rete, e tramite questa nuova funzione (che dovrebbe passare come feature legata ad AirPlay) sarà possibile avviare la riproduzione in streaming da Internet del film sulla Apple TV dell’amico.
Tra le altre funzioni che ci possiamo aspettare c’è anche una nuova modalità che permette di settare le impostazioni di Apple TV semplicemente facendo toccare un iDevice al dispositivo.
La speranza rimane l’ultima a morire, però, riguardo l’apertura di Apple TV agli sviluppatori di terze parti. Ora che iOS 7 supporta controller tramite Bluetooth, l’arrivo di un App Store per Apple TV potrebbe davvero cambiare il panorama dell’intrattenimento casalingo (rimpinguando le casse di Cupertino). È improbabile che una tale novità venga però introdotta senza una presentazione live dedicata.
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Il problema da risolvere, nel caso di apertura agli sviluppatori, sarebbe essenzialmente legato alla quantità di memoria di cui ora dispone la Apple Tv. Se non erro, ha un chip da 8 GB (?) per l’uso esclusivo con i film. Non è pensato come archivio di massa.
Pertanto, se e quando apriranno agli sviluppatori, immagino ci dovrà essere la presentazione di un nuovo modello di Apple Tv. Ma sinceramente non saprei quantificare quanti GB sarebbero necessari: il prodotto nasce principalmente come mezzo per usufruire di contenuti multimediali sul televisore (principalmente film e trasmissioni). Per questo credo che 32 GB possa essere un quantitativo minimo adeguato, anche se ciò comporterebbe un aumento di prezzo.