Che sia arrivato finalmente il momento di Apple in Galleria Vittorio Emanuele a Milano? Da anni si parla dell’interesse dell’azienda di Cupertino ad aprire un Apple Store nella zona centrale del capoluogo lombardo, e una nuova ordinanza del comune potrebbe semplificare la vita ad Apple.
Il comune di Milano ha da poco messo all’asta due lotti da mille metri quadrati, che saranno destinati allo spazio commerciale che vincerà il bando. Il comune, però, ha aggiunto una clausola: solo un marchio che non è già presente in Galleria potrà acquistare gli spazi disponibili.
Daniela Benelli, assessore di Casa e Demanio per il comune di Milano, spiega:
La Galleria è un luogo sempre più ambito e questi spazi, situati nel braccio principale verso piazza Duomo, sono particolarmente prestigiosi. Per questo abbiamo caratterizzato il bando dando importanza a marchi e attività di qualità ed eccellenza che tengano conto del ruolo di «vetrina della città» che la Galleria rappresenta. Per conservare il mix commerciale, abbiamo poi deciso di destinarli a due funzioni diverse e di vietare la duplicazione di insegne già presenti.
La base d’asta è di 977.218 €. Si tratta di spiccioli per Apple, che ha in cassa miliardi di dollari, e potrebbe essere davvero l’occasione buona per l’acquisto di uno spazio commerciale nella galleria più prestigiosa di Milano, letteralmente a due passi da Piazza Duomo.
Non è la prima volta che Apple mette gli occhi sulla Galleria. Già nel 2011 uno spazio commerciale era finito all’asta. Prada e Gucci avevano offerto un rialzo del 150% e del 25% rispettivamente, rispetto alla base d’asta imposta dal comune. Apple aveva rilanciato dell’1%. Forse questa volta l’azienda di Cupertino sarà disposta a spendere di più. Oppure no. Come dice Bill Gates in un famoso episodio dei Simpson: “Non sono diventato ricco firmando assegni”.
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Se non sfrutta quest’occasione, anche se temo che ormai perda il traino dell’expo, significa che non è poi tanto interessata.
E speriamo…! …basta prendere il 15 direzione Rozzano…!!!