Apple Store: anche in Italia caricatori di terze parti in cambio di sconti

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Nelle scorse settimane, in Cina, si è registrato un aumento dei feriti a causa di iPhone. Alcune persone sono rimaste scottate o folgorate da caricatori di terze parti che venivano utilizzati per ricaricare la batteria di iPhone. Apple aveva quindi lanciato, per togliere dal mercato simili prodotti, un programma Takeback. Portando un caricatore di terze in un Apple Retail Store, è possibile ottenere uno sconto sull’acquisto di un caricatore originale di Apple. Ora il programma è stato espanso anche all’estero, Italia inclusa.

Il funzionamento del servizio dovrebbe essere lo stesso che si è visto fino ad ora in Cina (e anche negli Stati Uniti). Ora sono 30 gli stati in cui è possibile ottenere la sostituzione di un caricatore di terze parti in cambio di uno sconto su un pezzo originale.

In Italia, in particolare, sarà possibile consegnare il proprio caricatore di terze parti per potere acquistare un caricatore Apple a soli 10€. Il programma, che sembra essere una inutile perdita di danaro per Apple (considerato che non si sono registrati casi eclatanti in Italia) potrebbe invece rivelarsi un’ottima mossa commerciale.

Invitando gli utenti a uno scambio tra le mura di un Apple Retail Store, Apple incrementerà il numero di clienti che visitano i suoi negozi, aumentando così la possibilità che qualcuno possa portare a termine un acquisto all’interno del negozio, o apprezzarne l’ambiente e tornare in futuro.

Il programma Takeback potrebbe quindi non essere un semplice gesto caritatevole da parte di Apple, ma l’ennesimo passo nel progetto di Tim Cook di aumentare le vendite di iPhone tramite gli Apple Store. Il primato delle vendite va infatti, almeno per ora, agli operatori telefonici. Cook vorrebbe vedere un incremento fino al 50% delle vendite di iPhone negli Apple Retail Store e sull’Apple Online Store, e il Takeback program potrebbe rivelarsi una mossa saggia.

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