Apple comincia a ritirare anche in Italia dispositivi Android, Windows Phone e BlackBerry in cambio di credito per negli Apple Retail Store. In questo modo sarà possibile passare da Android ad iOS ricevendo uno sconto immediato sull'acquisto di un nuovo dispositivo.
Apple ha ampliato il suo programma di trade-in per la sostituzione di un vecchio dispositivo in cambio di credito per l’acquisto di un nuovo prodotto all’interno di un Apple Retail Store. Oltre ad accettare vecchi modelli di iPhone che vanno pensionati, Apple ha ampliato il programma e accetta ora anche dispositivi Android, BlackBerry e Windows Phone.
Il nuovo programma è disponibile sia on-line che negli Apple Retail Store, e permette agli utenti di ottenere credito in cambio di dispositivi usati. Anche quando questi non hanno il marchio della mela morsicata. Sarà infatti possibile portare in uno store il proprio smartphone Samsung, HTC, LG, Nokia, Sony o BlackBerry per ottenere credito in forma di una Gift Card Apple Store o di un bonifico bancario.
Il servizio è attivo in queste ore negli Stati Uniti, ed è fin da subito attivo anche in Italia, oltre che in Regno Unito, Francia, Germania e Canada. Da noi si chiama “Programma Riuso e Riciclo”, e come indicato sulle pagine degli store online:
Puoi ricevere uno sconto riciclando il tuo iPhone, iPad o un altro smartphone tra quelli che rientrano nell’iniziativa.
Apple ritira anche alcuni modelli di PC venduti da una lista di produttori selezionati.
Il programma, lanciato nell’agosto del 2013, è stato limitato fino ad oggi ad iPhone, iPad e Mac. Portando uno di questi dispositivi in un Apple Store era possibile, fino ad oggi, ricevere immediato credito per l’acquisto di un nuovo dispositivo Apple. Apple offre anche un tradizionale programma di riciclo che permette di vendere il proprio iPhone, iPad, Mac o altro smartphone che è ormai troppo vecchio o malmesso per valere ancora qualcosa.
Il programma permette così di ottenere credito facilmente e senza pensieri, anche se non fornisce certamente l’alternativa più ricca per i dispositivi Apple, che hanno dimostrato di mantenere un alto valore sul mercato dell’usato anche a distanza di anni dall’acquisto.
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