Tempo addietro vi avevamo proposto la recensione di Dropzone, interessante utility per Mac di Aptonic che velocizza alcune azioni comuni che l’utente è solito svolgere sul proprio Mac, dall’apertura di una cartella specifica all’avvio di un programma con un file come input, dal caricamento di una foto su Flickr all’upload di un file su un server FTP.
Ora l’applicazione è arrivata nel Mac App Store con una versione nuova di zecca che ha introdotto una serie di interessanti novità.
Per prima cosa, Dropzone non rimane più nel Dock (nell’area dedicata alle Stack) ma si posiziona nella menù bar, soluzione più adatta, almeno a parer mio, per un software di questo tipo. Rimane nascosta, quasi invisibile, fino a quando non siamo noi a cliccare sull’icona (un quadrato con una farcia rivolta verso il basso posta al suo interno) per far apparire tutte le azioni in essa contenute.
Il concetto di base dell’app rimane sempre lo stesso, ovvero mettere a disposizione scorciatoie per velocizzare l’utilizzo del Mac. Tramite le impostazioni si possano aggiungere scorciatoie che permettono di caricare rapidamente foto su Flickr o su Twitter, spostare file all’interno di cartelle, smontare HD esterni collegati via FireWire, aprire un’app e molto altro ancora. Tramite il sito ufficiale si possono scaricare azioni extra da installare gratuitamente per rendere Dropzone ancora più completo.
Sempre dalle preferenze si possono collocare le azioni come più ci è comodo e regolare la grandezza delle icone. Da utilizzatore quotidiano di Dropzone posso confermare l’utilità dell’applicazione, che mi ha aiutato a rendere il mio Dock più snello e a velocizzare parecchie delle azioni che accompagnano quotidianamente l’utilizzo del Mac. Ho ad esempio lasciato nel Dock le app che utilizzo quotidianamente spostando su Dropzone quelle che invece tendo ad usare di meno, ma che sono comunque importanti e devono rimanere a portata di click.
Se volete scaricare Dropzone, al costo di 10,99€, questo è il link per il download dal Mac App Store.