MacBook Pro: 20% di carica in meno

Stando a quanto si legge sul sito di Apple la batteria dei nuovi MacBook Pro può durare fino a 5 ore se l’utente si accontenta della GPU integrata nel chipset NVIDIA, oppure fino a 4 ore se si passa alla modalità “turbo”, attivando la seconda GPU GeForce 9600M GT. In entrambi i casi si tratta di ottimi risultati, seppur raggiungibili in condizioni di massima ottimizzazione energetica. Ryan Block di Engadget sul suo blog personale fa però notare un particolare che è inizialmente sfuggito ai più: la batteria del nuovo MacBook Pro nominalmente è meno “capiente” rispetto alle unità di alimentazione di serie sui vecchi MacBook Pro.

App Trap: cancellate ogni traccia delle applicazioni indesiderate

Nome: AppTrap 1.0.5
Categoria: Sistema – Licenza: 

Free
Data di rilascio: 11.02.08 – Piattaforma: PPC/Intel

Una delle differenze che più colpiscono gli utenti che passano da un sistema operativo Windows ad uno Apple è sicuramente il processo tramite il quale è possibile installare e disinstallare le applicazioni dal proprio computer. A differenza dell’OS di Microsoft, infatti, su Mac OS X è possibile compiere l’installazione dei software semplicemente trascinando il programma stesso nella cartella “Applicazioni”. Per contro, nel caso in cui doveste avere la necessità di rimuovere il tutto dal sistema, sarete chiamati unicamente a trascinare nel cestino l’elemento desiderato. Così facendo, però, si andrà ad eliminare unicamente i file essenziali all’esecuzione del programma, ma non è garantito che tutti gli elementi strettamente collegati ad un certo software vengano rimossi dal vostro hard disk. Al fine di rimediare a questo problema è possibile reperire in rete alcuni programmi volti proprio a questo scopo. Dopo aver effettuato varie prove abbiamo trovato in AppTrap una delle soluzioni freeware migliori. Seguiteci dopo il salto per scoprire di che cosa si tratta.

iPhone Application Graveyard: Apple è così cattiva?

Abbiamo parlato tutti delle problematiche dovute al controllo di Apple su quali applicazioni possono o non possono essere inserite nell’App Store per iPhone ed iPod Touch.

La possibilità di Apple di poter scegliere a suo piacimento quali applicazioni devono essere messe in vendita è stata vista da molti come una limitazione delle libertà personali dell’utente, in quanto nessuno sa quale sia la discrezionalità di Cupertino nella scelta.

Limitare le applicazioni “concorrenti”, “scomode”, ecc.. sono tutte le accuse poste ad Apple per questa scelta.
C’è però un sito interessante a questo riguardo: iPhone Application Graveyard, che elenca tutte le applicazioni per iPhone a cui è stato negato l’accesso all’App Store.

Twenga: compariamo i prezzi e risparmiamo

Noi utenti Apple abbiamo una tappa obbligata per le varie tipologie dei nostri acquisti: si parte dall’Apple Store online per i prodotti “fisici” per poi passare ad iTunes Store e al nuovo arrivato App Store per i prodotti “virtuali”. Come ben sappiamo però, Apple raramente applica degli sconti e per risparmiare dobbiamo ricorrere ai prodotti “ricondizionati” che sono una sorta di “usato venduto come nuovo”, ma, sempre usati sono. A tal proposito oggi vorrei segnalarvi questo servizio chiamato Twenga che potremmo definire come un “motore di ricerca dei prezzi“, ma, non solo: permette di comparare anche prezzi e caratteristiche dei vari sito di commercio elettronico. Provate ad esempio a digitare nel campo ricerca “iMac“.

Geocaching: il mondo è tutto da scoprire

Nome: Geocaching 1.0
Categoria: Navigazione – Licenza: 7.99 Euro
Data di rilascio: 01/10/2008 – Piattaforma: iPhone – iPod touch

Quante volte da bambini abbiamo giocato alla caccia al tesoro e più la zona da perlustrare era ampia, più ci sembrava di essere dei piccoli esploratori alla ricerca di tesori preziosi: poi siamo diventati grandi e, forse per via delle “cose della vita”, ci siamo dimenticati quanto era bello giocare a tale gioco. Ora che siamo grandi e “auto muniti” lo spazio perlustrabile è potenzialmente infinito: se l’avventura fa per voi, vi consigliamo di provare assolutamente Geocaching per iPhone e iPod touch. È disponibile su App Store al prezzo di 7.99 Euro: non spaventatevi del prezzo, il gioco vale almeno dieci volte tanto.

Get A Mac, due nuovi spot: V Word e Bean Counter

Apple ha pubblicato due nuovi spot della serie Get A Mac, Bean Counter e V Word. Entrambi gli ads non risparmiano bordate di un certo spessore a Windows Vista, come non se ne vedevano da tempo. In V Word PC si presenta con in mano un grande bottone rosso. E’ la soluzione Microsoft ai problemi di Windows Vista, ovvero smettere di nominarlo: ogni volta che Mac cerca di pronunciare la parola con la V PC preme il pulsante e attiva un buzzer che ne copre il suono. Mac riesce comunque a fregarlo, dopo avergli candidamente fatto notare che non nominare più Vista non servirà certo a risolverne i problemi.

Sblocco iPhone 3G e Jailbreak iPod touch 2G: aggiornamenti

I ragazzi del DevTeam continuano a lavorare alacremente allo sblocco di iPhone 3G e al Jailbreak di iPod touch 2G: come capite dall’immagine qui sopra proposta, ci sono alcuni interessanti aggiornamenti. Purtroppo non si è ancora arrivati a una soluzione di questo enigma che tiene col fiato sospeso gli utenti di iPhone 3G del mondo intero, mentre per noi italiani, essendo iPhone 3G privo di fabbrica del blocco operatore, il problema non si è mai posto. Interessa invece l’italica popolazione il Jailbreak di iPod touch 2G: purtroppo qui la strada sembra davvero in salita.

Psystar e Apple verso un accordo privato

Il caso Psystar Vs. Apple è arrivato ad un punto di svolta. Le due parti in causa hanno accettato di avviare una “Alternative Dispute Resolution“, ovvero una procedura che permette ai contendenti di cercare un accordo extragiudiziale senza dover ricorrere al tradizionale (e costoso) processo in tribunale. In questo modo Apple e Psystar, il produttore di cloni Mac che fu denunciato da Apple in luglio,  avranno a disposizione strumenti giudiziali alternativi grazie ai quali valutare la situazione e giungere ad un compromesso. Il documento di adesione delle parti all’ADR, depositato presso il tribunale della California del Nord, non fornisce tuttavia informazioni su quale delle parti in causa possa aver richiesto per prima il ricorso a questa procedura. Il termine temporale per la durata del periodo di ADR è fissato al 31 gennaio 2009.

Snow Leopard: Finder Cocoa e ImageBoot

Snow Leopard, il sistema operativo che succederà a Mac OS X 10.5, porterà con sè la riscrittura in Cocoa di diversi software integrati nel sistema operativo di Apple. Secondo quanto riporta AppleInsider Apple avrebbe già distribuito agli sviluppatori selezionati per il testing una nuova versione preliminare di Mac OS X 10.6 dotata di Finder riscritto nel linguaggio object oriented di Apple. La traduzione in Cocoa degli applicativi integrati non sarà però l’unica sorpresa che ci riserverà la nuova release di Mac OS X.

Gallery Designer: progettate la vostra galleria fotografica

Nome: Gallery Designer 1.1.1
Categoria: Immagini – Licenza: 

Shareware
Data di rilascio: 18.10.08 – Piattaforma: PPC/Intel

Al ritorno da una vacanza oppure da una serata particolarmente interessante passata con amici e conoscenti, spesso e volentieri si pone il problema di condividere con tutte queste persone le fotografie scattate durante il periodo passato assieme. In quest’ottica capita sovente che l’invio dei file in questione tramite email risulti essere un processo troppo complicato e laborioso, sia per il peso delle immagini, sia per il numero delle stesse, che a volte può assumere dei numeri importanti. In soluzione a questo problema si possono adottare più soluzioni. Gallery Designer, il software di cui vi parliamo oggi, ve ne propone una altamente personalizzabile, consentendoci di generare automaticamente delle gallerie fotografie secondo dei parametri ben precisi, le quali dovranno poi essere caricate sul vostro spazio web al fine di essere condivise con il mondo.

Firemail: E-Mail in landscape mode gratuite

Nome: Firemail 1.0
Categoria: Produttività – Licenza: Gratuita
Data di rilascio: 12/10/2008 – Piattaforma: iPhone – iPod touch

Vi avevamo parlato tempo fa della possibilità di scrivere E-Mail in “landscape mode” (con iPhone o iPod touch in orizzontale, tanto per intenderci): questa caratteristica tanto desiderata dagli utenti non è disponibile di default da parte di Apple e bisogna perciò ricorrere ad App Store. Continuando sempre la nostra ricerca di programmi sfiziosi, anche per il rapporto qualità-prezzo, ecco che Firemail per iPhone e iPod touch soddisfa a pieno questa nostra esigenza, permettendo di scrivere E-Mail in “lanscape mode” in maniera semplice e intuitiva: poi è gratuito. Cosa aspettate, correte a scaricarlo.

TheAppleLounge – Best of The Week

L’attenzione di tutto il Mac web durante la settimana appena trascorsa è stata catalizzata dall’Apple Event di martedì durante il quale Steve Jobs ha presentato la nuova gamma di portatili Apple. Vediamo insieme gli highlights degli ultimi sette giorni con uno sguardo a qualche “argomento alternativo”.

Apple Special Event, 14 ottobre. Tutti i dettagli. Per chi ancora non fosse al corrente, durante l’evento di martedì Steve Jobs ha presentato i nuovi MacBook e MacBook Pro, ha introdotto una versione rinnovata del MacBook Air e lanciato un nuovo Cinema Display LED da 24″ pensato appositamente per i nuovi MacBook. Qui un semplice schema dei prezzi per orientarsi fra le nuove offerte.

L’assenza di porta FireWire e altri problemi. Il campo di distorsione della realtà innescato da Jobs martedì non ci ha impedito di notare come alcune decisioni di Apple saranno sicuramente criticate. A fomentare il malcontento di una buona fetta di utenti è principalmente l’assenza della connessione FireWire dal MacBook 13″. Anche Steve in una mail ad un utente avrebbe confermato la presa di posizione di Apple sulla questione.

OpenOffice.org 3.0, nativo su Mac OS X. La nuova versione 3.0 della suite di applicativi per ufficio Open Source arriva con una gradita sorpresa per gli utenti Mac: il pacchetto per Mac Intel è finalmente nativo per il sistema operativo della mela e sfrutta l’interfaccia Aqua. Interessante anche il supporto ad alcune Macro Visual Basic che invece non vengono supportate dalla versione Mac di Microsoft Office.

P2P e Mac: Puntata evento. Il p2p ai tempi del 56k. Parte quattordicesima

Stiamo arrivando alla fine della storia: a breve leggerete tutto quello che BW ci ha raccontato riguardo “al mondo dell’underground” del p2p italiano, anche se, a questi livelli, di p2p non si tratta più. Avrete ormai intuito che, più si sale di livello nell’ormai famosa “catena delle news”, più il luogo virtuale diventa inaccessibile all’utente normale facendo appunto decadere il concetto proprio del p2p a favore di una trasmissione privata di file quasi automatizzata. Oggi, come promesso la volta precedente, vi spiegheremo come venivano gestire le “fibre” da BW e come riuscì ad inserirsi in quei misteriosi traffici di files.

JollysFastVNC: client VNC per Mac

Nome: JollysFastVNC 0.96.60
Categoria: Internet Utilities – Licenza: Freeware
Data di rilascio: 16.10.08 – Piattaforma: PPC/Intel

Quante volte vi sarà capitato di ricevere una telefonata di qualche amico disperato perché impossibilitato a far funzionare una determinata applicazione del suo computer ed aver esclamato “se solo potessi vedere realmente il problema, ti aiuterei sicuramente“, oppure essere noi stessi ad aver ricevuto tale risposta. Per fortuna che in aiuto di tutti gli utenti sono apparsi i Virtual Network Computing (o VNC): software di controllo remoto che permettono di amministrare un computer a distanza. Per PC il più famoso client VNC si chiama proprio VNC; per Mac vi consigliamo caldamente l’uso di JollysFastVNC. Provatelo, è gratis.

MacBook: la galleria fotografica di TheAppleLounge

Come per l’iPod Nano, abbiamo potuto spacchettare un nuovo MacBook non appena è stato disponibile. I nuovi portatili dal vivo sono ancora più impressionantemente belli che non nelle foto sulle gallerie di Apple.

La luminosità dello schermo è incredibilmente maggiore rispetto ai vecchi modelli bianchi o neri, con colori più vividi e saturi.

Il trackpad in vetro multi-touch è davvero interessante: la risposta al tocco è molto precisa, è tutto tasto (si preme come fosse il pulsante del vecchio, ma in qualunque punto) e le gestures di Exposé sono una vera comodità. Essendo in vetro, non potrà mai esserci il problema della decolorazione come sui MacBook precedenti.

La nuova classe di processori Core 2 Duo con il bus a 1066 Mhz e il processo di lavorazione a 45 nanometri, insieme alla scheda video di NVIDIA, rendono i nuovi MacBook ancora più scattanti. E dire che il mio di 2 anni fa mi sembra ancora un mostro di potenza: questi sono semplicemente incredibili.

Dopo il salto, una galleria di foto. 

Units: convertitore universale

Nome: Units 1.6.0
Categoria: Utility – Licenza: 0.79 Euro
Data di rilascio: 14/07/2008 – Piattaforma: iPhone – iPod touch

Capita ormai sempre più spesso di avere l’esigenza di dover convertire differenti unità di misura in modo da ottenere “un numero” al quale ognuno di noi riesce a dare il pieno significato. È così ad esempio per gli acquisti: capita ancora spesso di notare persone che “fanno mentalmente i conti” cercando di capire quanto avrebbe potuto costare quel determinato oggetto nelle vecchie Lire; oppure noi amanti della tecnologia siamo sempre alle prese con la conversione  “pollici-centimetri” ogni volta che un nuovo schermo ci incuriosisce. Per questi ed altri scopi sono comparsi su App Store vari programmi di conversione: oggi vi presentiamo Units per iPhone e iPod touch.

TV su iPhone: televisione mobile secondo Elgato

Per chi possiede un computer Mac, Elgato non sarà una parola sconosciuta; per tutti gli altri occorre ricordare che Elgato è una ditta (se non “La ditta”) che produce adattatori che rendono qualsiasi Mac capace di riprodurre la TV. È possibile gustare la televisione analogica, passando poi per quella via satellite per finire con quella Digitale, sul proprio Mac tramite dei piccoli adattatori che si adattano perfettamente al concetto di portabilità degli ultimi computer portatili di casa Apple. Un sito inglese sostiene che Elgato abbia pensato seriamente di portare la televisione su iPhone tramite un piccolo modulo esterno: in questo modo non ci perderemo più il nostro programma preferito.

Steve Jobs: la FireWire su MacBook non serve

L’aspetto dei nuovi MacBook che ha suscitato maggiori perplessità e scatenato le più aspre discussioni è senza dubbio l’eliminazione della porta FireWire nelle versioni da 13″ dei nuovi portatili. AppleInsider riporta che tale David Ender sostiene di aver ricevuto una mail direttamente da Steve Jobs in risposta alla richiesta di spiegazioni sulla decisione di Apple. La mail di Steve non fa che rafforzare quanto già sostenuto dai massimi dirigenti Apple durante il keynote di martedì:

“A dire il vero tutte le più recenti videocamere HD hanno a disposizione un collegamento USB 2.0”

Naturalmente non è possibile sapere se la mail sia vera o se lo screenshot, che mostra la pagina GMail della presunta conversazione, sia invece stato manipolato. Il tipo di risposta è sicuramente nello stile di Steve, che saltuariamente è solito rispondere alle mail inviate dagli utenti. AppleInsider sostiene inoltre di poter confermare la veridicità dell’email.

Hyperspaces: personalizzate i vostri spaces

Nome: Hyperspaces 1.0pre
Categoria: Desktop – Licenza: 

Demo
Data di rilascio: 16.10.08 – Piattaforma: PPC/Intel

Nel corso della giornata di ieri su queste pagine vi abbiamo presentato un software chiamato Dock Space, il quale permetteva di avere a disposizione più di un singolo dock, consentendoci così di ottimizzare al meglio la divisione del nostro lavoro. Continuando sulla stessa lunghezza d’onda vi presentiamo oggi Hyperspaces, un’applicazione volta a migliorare la gestione e la personalizzazione degli spaces, caratteristica questa introdotta grazie a Leopard, l’ultima incarnazione del sistema operativo di Cupertino.

Locly: guida turistica touch

Nome: Locly 2.0
Categoria: Navigazione – Licenza: Gratis
Data di rilascio: 05/09/2008 – Piattaforma: iPhone – iPod touch

Come sapete, la versione 3G di iPhone integra al suo interno un interessantissimo modulo GPS che permette di essere localizzati nel mondo con un’altissima precisione (sappiamo che qualcuno di voi viene localizzato nel bel mezzo del deserto del Sahara, ma, si tratta di un ovvio malfunzionamento). Purtroppo però, mancando un software adatto, il modulo GPS è davvero poco sfruttato se non per fomentare teorie secondo le quali Steve Jobs voglia esattamente sapere dove si trovano tutti gli iPhone venduti. Ecco che su App Store c‘è una fioritura di programmi che permettono di utilizzare, sebbene parzialmente, il GPS di iPhone 3G. Locly per iPhone è presente gratuitamente su App Store e permette di sapere tutto quello che c’è intorno a noi: o quasi.

Apple e l’ambiente: una mela sempre più verde

I nuovi MacBook presentati martedì a Cupertino sono un’importante passo avanti da parte di Apple nel raggiungimento degli obiettivi di salvaguardia ambientale che l’azienda di Steve e soci si è prefissata di raggiungere entro i prossimi anni. L’innovativa tecnica di produzione dei nuovi laptop di Apple ha ad esempio consentito all’azienda di eliminare dal processo produttivo materiali e sostanze altamente tossiche. Per rimarcare l’importanza del raggiungimento di questi obiettivi intermedi con largo anticipo rispetto alle scadenze prefissate dal rapporto “A Greener Apple” del 2007, Apple ha pubblicato ieri un nuovo report in cui Steve Jobs spiega in prima persona quanta strada è stata fatta e quali saranno i traguardi nel prossimo futuro.