Quanto tempo è passato dalla prima puntata di quella che ormai si può definire come la saga di BW: con questo episodio, insieme al prossimo, si conclude il viaggio che abbiamo intrapreso insieme. Anche questa volta, come la precedente, cercheremo di riproporvi il più possibile di tutte le rivelazioni di BW che, come sapete, ci ha pregato di omettere alcuni dettagli di quest’ultima realtà. Dopo una settimana di pausa forzata (causa iPhone Conference 2008 di Ginevra), riprendiamo a parlarvi della segreta realtà in cui BW era giunto: qui le news arrivavano massimo dopo due ore dal rilascio ufficiale. Due ore erano ancora troppe per il nostro incontentabile protagonista.
D-Subtitler: fate vostri i sottotitoli di qualsiasi DVD
Nome: D-Subtitler 1.0
Categoria: Video – Licenza: Free
Data di rilascio: 15.07.05 – Piattaforma: PPC/Intel
Spesso su siti web e blog dedicati al mondo dell’informatica ci si imbatte in recensioni e segnalazioni di software volti all’estrazione e al “rip” di film presenti su DVD da noi regolarmente acquistati. Questi programmi permettono infatti di creare delle copie di backup dei nostri lungometraggi preferiti, consentendoci di scongiurare una possibile perdita dei dati, ad esempio dovuta al danneggiamento del supporto fisico su cui essi risiedono. Poche delle applicazioni in questione, però, consentono all’utente di estrarre e conservare sul proprio computer i file .srt, i quali sono relativi ai sottotitoli che è possibile visualizzare durante la riproduzione del film. Il freeware di cui vi parliamo oggi, ovvero D-Subtitler, si prefigge proprio questo scopo.
Ocarina: grazie a Smule si suona per davvero
Nome: Ocarina 1.0.1
Categoria: Musica – Licenza: 0.79 Euro per un periodo limitato
Data di rilascio: 06/11/2008 – Piattaforma: iPhone – iPod touch
Nella mattinata di ieri vi abbiamo parlato di Ocarina per iPhone e iPod touch, applicazione prodotta da Smule che consente di trasformare i devices touch di Apple nello strumento musicale da cui il programma prende il nome. Vi abbiamo consigliato di acquistare questo prodotto: nemmeno la redazione di TAL ha potuto astenersi da questo acquisto. Il risultato? Avete presente il filmato, anch’esso proposto ieri, in cui delle persone sedute su un tappeto suonano l’ocarina tramite iPhone e iPod touch? Bene, con le dovute proporzioni del caso (e solamente al fine di recensire bene il prodotto, sia inteso eh) la redazione di TAL si è trasformata in una concert-hall. Le nostre impressioni dopo il salto.
Coda: sviluppo web, tutto in una finestra (parte 1)
Nome: Coda 1.5.1
Categoria: Web Development
Licenza: 99 Euro
Data di rilascio: 09/09/2008
Piattaforma: Mac OS X Tiger & Leopard
Gli sviluppatori web sono quel genere di persone che hanno spesso bisogno di decine di applicazioni aperte per poter lavorare. Il software che recensiamo oggi si pone come obiettivo quello di ridurre questo numero, cercando di fornire all’utente tutti gli strumenti di cui necessita in una sola finestra (lo slogan è appunto: “one-window web development“).
Per farlo si avvale di moltissime funzionalità presenti in Mac OS X, a partire da intuitive animazioni, fino ad arrivare all’ottima navigazione del file system, sia locale che remoto.
Le caratteristiche sono davvero degne della maggior parte degli utenti Pro, e molti lo hanno scelto come rimpiazzo a Dreamweaver che, nonostante l’aggiornamento della suite CS4, non ha ancora soddisfatto completamente i veri designer puristi del codice (Coda non è infatti un editor WYSIWYG).
Ma osserviamo con maggior dettaglio le funzionalità di questo software.
Il futuro di iPhone secondo AT&T
L’occasione è stato il “Web 2.0 Summit 2008” svoltosi a S.Francisco e conclusosi ieri: Ralp De La Vega, responsabile della sezione iPhone di AT&T, ha dato la sua personalissima visione del futuro di iPhone. Ralph De La Vega, incalzato dalle domande dei cronisti, si è lasciato andare a “dichiarazioni personali” che ci hanno incuriosito: sarà ancora l’influenza dei temi trattati a Ginevra alla iPhone Conference 2008, ma iPhone è davvero un grandissimo catalizzatore di sogni. Vi suggeriamo di leggere, dopo il salto, questa proiezione delle funzionalità di iPhone nel futuro e vi invitiamo a fornirci la vostra personalissima visione. La mia? Vorrei che iPhone facesse il caffè con le cialde della Nepresso…
Mondadori Shop e il mistero delle suonerie per iPhone
Mondadori ha lanciato la scorsa settimana il suo store musicale online. Oltre alle canzoni, protette per altro da un sistema anticopia non meglio specificato, è spuntata una merce ben più rara: le suonerie per iPhone. Si tratta di merce rara perché finora solamente sull’iTunes Store americano era possibile acquistare ad un prezzo maggiorato lo spezzone di un brano da utilizzare come “ringtone” per il proprio iPhone. Tuttora su tutti gli iTunes Store nazionali questa feature continua a non essere disponibile.
Papermaster: Apple e IBM non sono competitori diretti
“IBM non progetta, produce o vende prodotti elettronici di largo consumo. […] Apple, per contro, è nel settore della progettazione, realizzazione e vendita di hardware orientato alla fascia consumer e relativi prodotti”. Sono le parole con cui Mark Papermaster, ex dirigente IBM e nuovo Vice Presidente di Apple alla guida della divisione iPod/iPhone al posto di Tony Fadell, ha risposto ufficialmente alla denuncia contro di lui depositata nei giorni scorsi dalla sua ex-azienda.
GrandPerspective: un nuovo modo di vedere il vostro hard disk
Nome: GrandPerspective 0.9.13.1
Categoria: Sistema – Licenza: Free
Data di rilascio: 29.08.08 – Piattaforma: PPC/Intel
Al giorno d’oggi, grazie soprattutto alle grandi velocità di connessione ad internet di cui possiamo disporre, si tende ad avere sul disco rigido del proprio computer una grandissima quantità di dati e di file di vario tipo. Fortunatamente, però, gli hard disk di cui sono dotati le varie macchine Apple hanno una buona capienza, e raramente ci si ritrova ad avere dei seri problemi di spazio. Nonostante questo fatto, in molte occasioni appare interessante venire a conoscenza di quali elementi occupano un rispettivo spazio nel nostro computer. In quest’ottica ci viene in aiuto un software freeware chiamato GrandPerspective, grazie al quale è possibile ottenere una visualizzazione in tre dimensioni dei file presenti sul nostro disco rigido e la misura in cui occupano la memoria.
BdEmailer: molto di più della solita E-Mail
Nome: BdEmailer 1.1
Categoria: Produttività – Licenza: 0.79 Euro
Data di rilascio: 28/10/2008 – Piattaforma: iPhone – iPod touch
Da quando Apple ha dato il tacito assenso alle applicazioni che permettono di scrivere le E-Mail in “landscape-mode”, ecco che sono apparse in App Store varie soluzioni e noi di TAL vi abbiamo proposto quelle che abbiamo giudicato migliori: una a pagamento e una gratuita. Oggi vorremmo proporvene una terza che offre funzionalità nuove rispetto alle altre a fronte di un prezzo piccolissimo: 0.79 Centesimi di Euro che non sono nulla rispetto alle funzionalità che BdEmailer per iPhone e iPod touch offre all’acquirente. Non solo la possibilità di scrivere E-Mail in landscape-mode per poi passarle direttamente a “Mail”. Curiosi? Il resto dopo il salto.
iPhone 2.2: ecco i Podcast. La grande rivoluzione
Come sempre a sorpresa, ecco che Apple ha pronto il sistema per il download dei podcast direttamente da iPhone e iPod touch tramite iTunes Store. Come “a sorpresa“, se ve ne avevamo già parlato qui? La novità sta proprio nel fatto che Apple abbia abilitato tale funzione per le versioni beta del firmware 2.2 al momento circolanti. Ciò significa che finalmente abbiamo la certezza che questo sistema sia davvero presente e funzionante nel futuro iPhone 2.2 e assieme a questo abbiamo anche una dimostrazione per immagini di come tutto ciò avvenga. Amanti dei Podcast, ancora pochi giorni di pazienza: per voi ci sarà un bel regalo da parte di Apple sotto l’albero.
Memeo Share: condividete facilmente i vostri file
Nome: Memeo Share 1.0.39
Categoria: Varie – Licenza:
Free
Data di rilascio: 04.11.08 – Piattaforma: PPC/Intel
Durante la vita di tutti i giorni capita spesso di avere sull’hard disk del proprio computer dei file multimediali che desideriamo condividere con amici o parenti. Siano esse immagini, tracce audio oppure filmati, la possibilità di effettuare il tutto tramite un software apposito al posto di dover inviare l’intero pacchetto via e-mail è sicuramente allettante. Spesso e volentieri su queste pagine vi abbiamo presentato delle applicazioni in grado di permettervi di condividere facilmente i vostri scatti digitali, ma raramente ci siamo imbattuti in un’applicazione in grado di supportare i più comuni formati multimediali, ovvero immagini, musica e filmati. Memeo Share, il software freeware che vi presentiamo oggi, presenta invece la caratteristica di proporre agli utenti una comoda soluzione al fine di condividere tutto questo in maniera semplice ed efficace.
H.264 sui nuovi MacBook Air: più velocità, meno calore
Apple ha sensibilmente migliorato la riproduzione dei filmati H.264 sui nuovi MacBook Air con scheda
Con Smule Ocarina l’iPhone diventa uno strumento a fiato
Pur vivendo da una vita in mezzo agli strumenti musicali non mi è mai capitata sottomano un’ocarina in tutta la mia esistenza e nonostante questo strumento a fiato sia un oggetto ricorrente nei rebus della Settimana Enigmistica non è poi così facile trovarne una dal vivo. E’ per questo (e anche perchè si tratta di un programmino fantastico) che vi presento con immenso piacere l’invenzione del Professor Ge Wang dell’Università di Stanford: Smule Ocarina.
Si tratta di un’applicazione che trasforma iPhone in uno “vero” strumento a fiato . A differenza di tutti quei programmini che riproducono campionamenti sintetici di strumenti reali, Ocarina genera un suono modellato a seconda dell’intensità del soffio nel microfono, delle note riprodotte dal tocco sullo schermo e delle sfumature che il suonatore riesce ad impartire sempre attraverso il tocco. E sentite cosa riesce a suonare la banda del prof nel video dimostrativo che trovate dopo il salto!
iPhone tethering, AT&T lo conferma per il futuro
Sembra che si aprano nuovi orizzonti per il tethering, ovvero quella funzionalità che ci permetterebbe
iPhone: ecco la tastiera fisica. Sarà realtà?
L’innovazione incredibile e allo stesso tempo il limite di iPhone è la tastiera virtuale: se possedete un iPhone avrete sicuramente mostrato agli amici increduli quanto è facile scrivere con essa. A parte gli sms e gli indirizzi delle pagine web, la tastiera virtuale è usata anche per scrivere le note e soprattutto rispondere alle E-Mail: ecco che da qui nascono le note dolenti. Se in effetti tale tastiera virtuale è comoda per scrivere brevi testi, la stessa cosa non si può dire quando è necessario redigere E-Mail articolate. Ecco che arriva la soluzione, purtroppo non ufficiale: una tastiera fisica. Voi cosa ne pensate?
iPhone Conference 2008. How can your company take advantage of it: a business case
Quello che vi presentiamo oggi è stato, molto probabilmente, l’intervento più tecnico di tutta la iPhone Conference 2008. Paul Shadwell di Techvee ha spiegato come iPhone sia un prodotto nuovo per le aziende anche sotto il profilo della gestione delle E-Mail aziendali. Dopo una presentazione veloce del sistema della messaggeria all’interno delle grandi aziende, Paul ha confrontato iPhone e BlackBerry che, come sapete, è il punto di riferimento per la ricezione delle E-Mail al di fuori del proprio posto di lavoro. iPhone è davvero pronto per diventate un device con cui poter lavorare? E le aziende, possono trarre vantaggio da questo nuovo device?
Apple si apre alla SEC: compensi, spese, progetti e rischi
Apple ha consegnato ieri alla SEC (Security and Exchange Commission) il Form 10-K, un report sui bilanci e sui futuri progetti di business che le public company americane devono compilare ogni anno. I form 10-K sono pubblici e liberamente consultabili e anche se non contengono nulla di rilevante ai fini della concorrenza industriale rivelano alcuni aspetti interessanti di un’azienda come Apple che, come ben sappiamo, tiene alla propria segretezza fino all’eccesso. Dall’aumento della spesa nella ricerca e nello sviluppo, ai rischi per il futuro, scopriamo insieme i punti salienti del report (versione PDF).
Steve Jobs: aumentano le spese per il jet aziendale
Forse non tutti sanno che Steve Jobs riceve da Apple uno stipendio annuale di un solo misero dollaro. A fronte di questo compenso meramente simbolico Apple spende non poco per garantire al proprio CEO dei benefits di un certo livello. Fra questi c’è la possibilità di utilizzare il Gulfstream Jet di proprietà della compagnia come se fosse una berlinetta aziendale per spostarsi negli Stati Uniti e all’estero. Ogni tre mesi Apple deve però riferire alla SEC, l’equivalente della nostra CONSOB, quanto ha speso per il giocattolino del capo. Nei mesi di luglio, agosto e settembre il Jet privato è costato ad Apple la bellezza di 189.000 dollari, ben 87,000 bucks in più rispetto ai 102.000 dollari spesi in giugno.
Nuovo Mac mini in arrivo al MacWorld 2009?
Non è un mistero che noi di TAL parteggiamo calorosamente per il Mac mini. Il piccoletto ci piace ancora e speriamo sinceramente che Apple non abbia in mente di tagliare dalla propria linea di computer il suo Mac più economico. I rumors più recenti sono decisamente contrastanti: prima salta fuori la storia di un possibile rinnovo in tempo per l’estate di San Martino (la nebbia agli irti colli, piovigginando sale, e sotto il maestrale, urla e biancheggia il Mac) da stappare insieme al Novello, poi la smentita secca e ufficiale arriva direttamente da Apple: “la nostra linea di prodotti per le festività è già completa”, ha detto a Macworld il portavoce Bill Evans. Ora si apre un nuovo spiraglio e possiamo di nuovo sperare che Apple abbia in mente qualcosa per il mini. Ci sarà comunque da aspettare il MacWorld 2009.
Calories: monitorate al meglio la vostra dieta
Nome: Calories 1.2
Categoria: Varie – Licenza:
Shareware
Data di rilascio: 18.10.08 – Piattaforma: PPC/Intel
I computer, al giorno d’oggi, sono diventati una parte integrante della nostra vita, sia per quanto riguarda l’aspetto lavorativo o accademico, sia per quello relativo allo svago ed alla gestione del nostro tempo libero. Proprio per questo siamo soliti utilizzare il nostro Mac anche per i motivi più strani ed apparentemente insospettabili. Il software shareware di cui vi parliamo oggi rientra proprio in questa categoria, permettendovi di monitorare e gestire al meglio la vostra dieta giornaliera, indicandovi la quantità di calorie consumate durante l’arco di tutta la giornata.
Zibri (Zambrini) e il crash di iPhone
Udite udite! Zibri (Zambrini) è in grado di mandare in crash qualsiasi iPhone. Come dite? Ne era capace già qualche mese fa con ZiPhone? Su, non facciamo i cattivi e scopriamo insieme “quest’ultima trovata” dell’italico hacker di iPhone. Sembra che Zibri abbia scoperto un bug tale da mandare in crash non solo qualsiasi iPhone e iPod touch, ma anche qualsiasi computer Mac: ulteriori informazioni riguardanti tale scoperta saranno pubblicate a breve sul blog del nostro connazionale che però si riserva i dettagli per un eventuale contatto da parte di Apple. I particolari della vicenda li trovate dopo il salto.
iPhone Conference 2008. iPhone is ready for companies, but are companies ready?
Gli interventi della iPhone Conference 2008 proseguono con Guillaume Menu, Mobility Specialist Business Development CISCO, che introduce un argomento molto atteso da gran parte dell’uditorio che era lì proprio per questo: se iPhone è un prodotto così rivoluzionario per il mercato, le aziende dovrebbero capire come “entrare in questo segmento importante”. È proprio questo lo spirito dell’intervento “iPhone is ready for companies, but are companies ready?”: dimostrare lo stato pre-iPhone delle aziende per poi consegnare all’uditorio intero dei concetti base su “come e in quale misura le aziende possono trarre profitto investendo su device come iPhone”. I benefici di tali “investimenti” risulterebbero vantaggiosi sia per le aziende (metodo di lavoro aziendale) sia per i consumatori (ultima tappa del percorso).
MobileFiles: iDisk per iPhone e iPod touch
Nome: MobileFiles 1.0
Categoria: Produttività – Licenza: Gratuita
Data di rilascio: 22/10/2008 – Piattaforma: iPhone – iPod touch
Apple, in concomitanza con il lancio di iPhone 3G, come sapete ha presentato anche due nuovi servizi: App Store e MobileMe. Mentre il primo è sicuramente una delle chiavi del successo di iPhone 3G, il secondo non sembra aver incontrato le preferenze sia degli “iPhoners” che quelle dei Mac user. Se è stata colpa della cattiva pubblicità fatta dalle prime settimane di veri disagi per gli utenti o per via di servizi che non sono mai decollati, questo è difficile a dirsi: sicuramente MobileMe è un servizio sfruttato solo in parte da iPhone. MobileFiles per iPhone e iPod touch espande le potenzialità di MobileMe per i dispositivi touch di Apple permettendo l’accesso ad iDisk. Sarà un successo?