La Lloyd’s di Londra, la società che gestisce il mercato UK delle grandi assicurazioni internazionali, ha avviato una sperimentazione per favorire l’integrazione dell’iPad nelle procedure di sottoscrizione dei contratti assicurativi. Il dispositivo di Apple è visto come la possibile soluzione all’inefficienza di alcune pratiche, come quelle di firma dei contratti, ancora troppo legate all’utilizzo di documentazione cartacea con tutto quel che ne consegue in termini logistici e di archiviazione.
A collaborare con Lloyd’s in questi primi tre mesi di test saranno i broker della Marsh, di Cooper Gay e di RK Harrison Group, tutti entusiasti della scelta tecnologica. Se il “pilot” avrà successo l’utilizzo dell’iPad verrà esteso anche ad altre società.