La settimana scorsa, come vi abbiamo fatto sapere in un post precedente, Apple ha rilassato alcuni dei vincoli dell’App Store. In particolar modo sono stati rivisti i paragrafi 3.3.1, 3.3.2 e 3.3.9 dei termini di servizio di iOS 4 che impedivano l’utilizzo di compilatori di terze parti come il packager for iPhone di Adobe.
Oltre a garantire una visione più “aperta” della piattaforma e permettere a più sviluppatori di avvicinarsi al mondo di iOS, sembra che la decisione abbia condizionato in qualche modo anche il processo di approvazione delle app. Come riporta il Los Angeles Times, infatti alcuni sviluppatori, che avevano visto “parcheggiare” le proprie app per diverso tempo in attesa di approvazione, sono stati avvisati di aver superato il processo di selezione.