Forse ricorderete la notizia che i primi di novembre 2012 stupì molti che seguono il mondo Apple: Eddy Cue entrava a far parte del Consiglio di Amministrazione di Ferrari. Come se non gli bastasse essere già dirigente dell’azienda più ammirata del pianeta. La notizia, però, come una meteora è caduta nel dimenticatoio lasciando però un tarlo nella testa in quei “pochi” che seguono sia il mondo Apple che quello automotive.
E il tarlo è rimasto fino a quando non si sono aperte le porte (per la stampa) dell’83° Salone di Ginevra dove la Ferrari ha presentato LaFerrari. Non si tratta di un errore, ma del nome dell’ultimo gioiello di Maranello, un bolide da 963 CV con una accelerazione 0-100 Km/h in meno di 3 secondi, prodotta in soli 499 esemplari alla modica cifra (si fa per dire, nda) di un milione di euro.
Starbucks: parla la barista che rispose allo scherzo telefonico di Steve Jobs
6 anni fa, dal palco del MacWorld a San Francisco, Steve Jobs presentava al mondo il primo iPhone. L’ex CEO e co-fondatore di Apple, nell’occasione, aveva anche fatto uno scherzo telefonico (come fece con il socio Steve Wozniak in gioventù, telefonando Papa Paolo VI). Lo scherzo telefonico portato a termine durante il keynote non era al livello del precedente, ma ha certamente intrattenuto la platea della sala conferenze.
Mac Pro: per la nuova generazione Apple lavora ad un disco SSD da 2TB
Il nuovo Mac Pro è atteso letteralmente da mesi. Benché Tim Cook avesse confermato ancora la scorsa estate che, durante il 2013, Apple avrebbe aggiornato il suo fisso top di gamma, non ci sono ancora stati aggiornamenti, fatta eccezione per la scomparsa dal mercato del Mac Pro, bandito da una legge europea a causa della sua scarsa sicurezza. Un ultimo rumor (non confermato) di Bright Side of The News racconta ora che Apple starebbe cercando di alzare lo standard per quanto riguarda le memorie allo stato solido.
iPhone, cinque nomi alternativi presi in considerazione da Apple
Nel corso di un recento seminario sul marketing tenuto dall’Università dell’Arizona Ken Segall ha rivelato alcuni nomi alternativi vagliati da Apple per il primo iPhone. Come sostiene (anche) Jony Ive il nome è fondamentale per il successo di un prodotto e per fortuna Apple ha optato per la scelta più logica, evitando nomenclature orribili.
Gesture, sedia per l’uso corretto di smartphone e tablet
La diffusione di smartphone, notebook e tablet ha sicuramente influenzato il nostro modo di stare a sedere. E’ innegabile, quanti di noi parlano con il telefono all’orecchio mentre inviano una mail dal portatile e controllano le classifiche di Serie A dal tablet? Io personalmente sono tra questi ed ogni tanto la schiena ed il collo mi presentano il conto con dolori più o meno acuti e fastidiosi.
Apple e i media: che fine ha fatto il reality distortion field?
Sotto la guida di Tim Cook, Apple si è aperta alla stampa come mai aveva fatto prima. Piccole rivelazioni e concessioni ai giornalisti, comunicati più frequenti ed un approccio diverso da quello che caratterizzava Jobs, molto più scontroso e di certo meno incline alle aperture nei confronti dei giornalisti che non rientrassero nel novero dei suoi “amici”.
Il risultato, paradossalmente, è esattamente il contrario di quanto ci si poteva aspettare. Non una risposta positiva a questo slancio ma attacchi continui che si fanno veicolo di una generale percezione di un “declino” dell’azienda contraddetto dai fatti e dai numeri.
Quick Look: iPad sottobicchiere
Sir David Frost, giornalista britannico famoso per la sua intervista a Richard Nixon sullo scandalo Watergate, non sembra avere ben chiara l’utilità di certi nuovi strumenti digitali. O almeno non ha ben capito perché dovrebbe utilizzare come se fosse un computer quell’utilissimo vassoio porta-bicchiere in vetro ultra-resistente che Al Jazeera, suo attuale editore, gli ha voluto affibbiare convincendolo che si tratti di una vera e propria rivoluzione dell’informatica.
iWatch: arriva nel 2013, con iOS e con problemi di batteria
Si torna a parlare di iWatch, il fantomatico smartwatch che Apple starebbe segretamente progettando nei laboratori di Cupertino. Le news dell’ultima ora indicano una data per l’uscita (il 2013), il sistema operativo che farà girare (iOS), il fatto che pare sussistano ancora problemi con la batteria nei prototipi in lavorazione e l’interesse di Jony Ive per gli orologi di Nike.
Evernote sotto attacco: hacker rubano le password degli utenti
Evernote, il popolare servizio per la creazione, il salvataggio e la condivisione di promemoria disponibile su quasi tutte le piattaforme è stato attaccato nelle scorse ore. Gli sviluppatori del servizio hanno annunciato eventi sospetti sulla rete che indicano un attacco da parte di malintenzionati. Il suggerimento, come sempre, è quello di cambiare la propria password.
HTML 5: un bug permette di scaricare decine di GB a tradimento
HTML 5 è l’ultimo standard per le pagine web sulla rete. Permette, insieme all’ultima generazione di CSS, di disegnare pagine web interattive e animate senza dover ricorrere a soluzioni proprietarie come quella di Adobe, Flash, tanto disprezzata da Steve Jobs ai tempi del primo (e secondo, e terzo) iPhone. Ora un bug di HTML 5 apre la strada ai malintenzionati che vogliono scaricare immondizia digitale nei vostri computer.
Lightning a Dock: l’adattatore nasconde un computer in miniatura
Il connettore Lightning di Apple permette non soltanto di collegare un iDevice ad un computer per trasferire i dati ed effettuarne il backup, ma anche di visualizzare il contenuto del display su un televisore. Per fare ciò è necessario un adattatore made–in–Apple che nasconde un vero e proprio computer in miniatura.
Svaligiato l’Apple Store Torino, secondo furto in pochi mesi
Non c’è pace per il (bellissimo) Apple Store di Torino in via Roma, inaugurato lo scorso mese di ottobre il negozio è stato svaligiato una prima volta a dicembre ed una seconda volta durante la scorsa notte. I malfattori hanno sfondato la vetrina dello store con una macchina ed hanno svuotato i banconi portando via merce per un valore di 30.000 euro.
Bundleecious Bundle, 5 App e 3 Mesi di Backup Online con BackBlaze
Bundleecious ha annunciato oggi il suo primo bundle dell’anno che include 5 applicazioni per Mac (di cui una disponibile gratuitamente per tutti in cambio di un tweet) e 3 mesi di backup online tramite il servizio Backblaze. Il tutto a 7,5€ per un periodo di tempo limitato. Dopo il salto trovate i dettagli dell’offerta.
iTunes U, tu che uso ne fai? (Sondaggio)
iTunes U nei giorni scorsi ha raggiunto un nuovo importante traguardo, superando il miliardo di contenuti scaricati. La sezione dell’iTunes Store dedicata all’educazione universitaria ospita podcast video e audio inseriti da Università e istituti di tutto il mondo, che utilizzano la piattaforma per veicolare gratuitamente corsi, seminari e molto altro materiale.
Voi avete mai utilizzato iTunes U per seguire un corso universitario a distanza o per il semplice gusto di imparare qualcosa di nuovo? Fatecelo sapere rispondendo al nostro sondaggio e diteci la vostra nei commenti.
iMusic: con iMini Arturia porta il Mini Moog sull’iPad
Nel 2003 Robert Moog, creatore dello storico sintetizzatore che porta il suo nome, collaborò con Arturia alla realizzazione di una versione digitale del Mini Moog e del Moog Modular.
Il risultato di quella partnership sono due VST di enorme successo che la software house commercializza ancora oggi: il Modular V e il Mini V. Quest’ultimo pochi giorni fa è arrivato, finalmente, anche su iPad. L’applicazione si chiama iMini e costa soltanto 8,99€.
Rinominare e condividere i file per Apple TV: la guida completa
Plex, aTV e XBMC sono in grado di esaminare la libreria multimediale dei vostri file e creare un ordinato registro ricco di metadati tramite il quale potrete accedere facilmente a film e serie televisive. Perché i programmi riescano però a riconoscere i file, è necessario che questi siano nominati correttamente. Questa è una breve guida che vi aiuterà in questo compito e nella condivisione dei file sulla rete di casa.
Anomaly 2 per Mac annunciato
11 Bit Studios ha annunciato ufficialmente Anomaly 2, seguito di quell’Anomaly Warzone Earth uscito nel 2011 e che tanto successo ha riscosso, vincendo numerosi premi ed ottenendo riconoscimenti per l’ottimo gameplay e per lo stile grafico. Pochi mesi è uscito uno spin-off esclusivo per iPad (Anomaly Korea) mentre il sequel sarà disponibile solo su PC e Mac.
League of Legends per Mac, beta disponibile per tutti
League of Legends arriva su Mac in versione nativa per il sistema operativo della mela. Il gioco era già disponibile per OS X con una vecchia beta non più aggiornata, adesso possiamo scaricare il nuovo client nativo per Mac e partecipare alla open beta pubblica per testare il gioco prima del lancio ufficiale, previsto per la tarda primavera.
Giudice condanna Apple. Sei mesi dopo lavora per Samsung
Florian Mueller di FOSS Patents è noto per i suoi articoli sullo scenario legale di Apple e sui brevetti dell’industria della telefonia mobile. Mueller ha di recente fatto una scoperta peculiare: un giudice che aveva costretto Apple a scrivere sul suo sito che Samsung non aveva violato i brevetti di Apple con il Galaxy Tab, sta ora lavorando per la compagnia coreana in un altro processo (contro Ericsson) in veste di esperto di brevetti.
Apple: per la sesta volta compagnia più ammirata secondo Fortune
Ogni anno la celebre rivista Fortune stila una lista delle 50 compagnie più ammirate. Comparire nella lista è una onorificenza non da poco, anche perché Fortune è considerata tra le più influenti riviste legate al mondo dell’industria. Per il 2012 è stata posizionata a capo della classifica, per la sesta volta consecutiva, Apple.
Apple ha venduto 8 milioni di iPad alle scuole
Dopo aver annunciato di aver raggiunto quota un miliardo di contenuti gratuiti scaricati da iTunes U Apple ha fatto sapere di aver venduto ben 8 milioni di iPad alle scuole per uso educativo. 4,5 milioni di iPad sono stati venduti solo agli istituti americani, i tablet acquistati dalle scuole rappresentano il 6.6% del totale di iPad venduti.
Tapbots mette i pirati alla berlina su Twitter
Affrontiamo la triste realtà: il Jailbreak dei dispositivi iOS è un pratica che molti (troppi) utenti, continuano ad effettuare principalmente per piratare applicazioni a pagamento.
E’ una pratica particolarmente odiosa perché “ruba”, spesso e volentieri, il lavoro di piccoli sviluppatori indipendenti.
Limitare l’uso dell’applicazione ai soliti dispositivi non jailbroken è una tattica possibile (vedi Sky Go) ma non applicabile alle app a pagamento e non esistono altri sistema realmente efficaci per bloccare il fenomeno. Si può però agire su un altro livello ed esporre al pubblico ludibrio il pirata, ad esempio sui social network. E’ quello che ha deciso di fare Tapbots, software house che sviluppa il noto client Twitter Tweetbot.