Ron Johnson licenziato da J.C. Penney, tornerà alla Apple?

Ron Johnson, CEO di J.C. Penney, è stato licenziato dopo un anno e mezzo dalla sua assunzione. Johnson, dopo un decennio alla guida della divisione Retail di Apple, aveva deciso di percorrere una nuova strada. Creare una catena di negozi di straordinario successo come gli Apple Store non deve essere stato facile, ma evidentemente riportare in positivo un business in crisi nel settore della grande distribuzione deve essere ancora più complicato.
Ora che Johnson è tornato sul mercato, non sfugge a nessuno che il posto di SVP Retail Apple che aveva lasciato vacante circa due anni, dopo la breve parentesi Browett, non è ancora stato assegnato: si prepara forse un suo ritorno a Cupertino?johnson_jobs

Video Converter, convertire video anche in 3D e in HD – recensione

conversione video

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Scegliere l’applicazione più adatta per convertire i propri file video potrebbe non essere così semplice.

Un’applicazione come Video Converter potrebbe però rivelarsi tanto utile quanto interessante per coloro che sono alla ricerca di uno strumento semplice ma ricco di opzioni ed in grado non solo di convertire i propri file video da un formato all’altro ma anche di trasformarli da 2D in 3D ed in HD.

Siri Dixit: spegni il Wi-Fi!

Le cose che Siri ancora non può fare sono tante, probabilmente troppe a quasi due anni dal lancio dell’assistente virtuale. Speriamo che con iOS 7 e la prossima versione di OS X si possa finalmente riscontrare qualche sensibile passo avanti, come l’apertura a nuovi utilizzi e magari al supporto delle app di terze parti. Nel frattempo divertiamoci a constatare che anche Siri si sorprende di non poter assolvere piccoli compiti banali, come ad esempio disattivare il Wi-Fi.

iMusic: Avid presenta Pro Tools 11 e due nuove schede audio per iPad

Ieri è iniziato il NAB Show di Las Vegas, uno dei più importanti eventi fieristici per il settore dell’audio-video professionale. Mentre attendiamo ancora di sapere se Apple approfitterà dell’occasione per presentare ufficialmente una nuova versione di Mac Pro, arrivano intanto i primi annunci ufficiali da altri brand. Il primo e più interessante per chi utilizza il Mac o l’iPad per fare musica è certamente quello di AVID, che ha lanciato il nuovo ProTools 11 e, soprattutto, due nuove schede Audio compatibili con iOS: Fast Track Solo e Fast Track Duo.Schermata 04-2456391 alle 18.15.20

Flashback: scovato il responsabile?

Flashback scovato autore

Flashback scovato autore

Flashback verrà sempre ricordato come il malware che più di ogni altro ha messo in crisi le certezze inerenti l’invulnerabilità dei sistemi Apple e sollevato dubbi sulla prontezza di Cupertino nel rispondere a minacce informatiche di ampia portata.  Ancora oggi, dopo un picco di mezzo milione di Mac coinvolti nel corso delle prime settimane dalla diffusione iniziale, Flashback continua ad essere presente su ben 38 mila Mac.

A circa un anno di distanza dal primo allarme il giornalista Brian Krebs di Krebs on security ha fatto sapere di aver individuato il losco figuro responsabile dell’epidemia.

Fotor, photo editor gratis per Mac

Fotor

State cercando un editor di immagini per Mac ma non volete installare Photoshop e trovate Seashore e GIMP troppo limitati? Non posso darvi torto, ma oggi è il vostro giorno fortunato visto che sul Mac App Store troviamo in offerta gratuita per per pochi giorni Fotor, un ottimo photo editor per i sistemi della mela, completo e ricco di funzioni.

iPhone, Segall dice basta alla lettera S

Critica Segall lettera S iPhone

Per Ken Segall, il pubblicitario “preferito” di Steve Jobs che curò la realizzazione della campagna “Think Different”, non ci sono dubbi: inserire la lettera S accanto al nome iPhone va ad influire in maniera negativa sull’iDevice indebolendone l’immagine.

Critica Segall lettera S iPhone

La pratica cui fa riferimento Segall la conosciamo bene ormai, visto che è stata adottata da Apple già da alcuni anni a questa parte, da quando venne lanciato l’iPhone 3GS. Si tratta di modelli di iPhone che esteticamente rimangono praticamente identici al proprio predecessore e si differenziano a livello hardware.

Servizi per scaricare video da Grappler con tutti i browser

Qualche tempo fa vi ho parlato di Grappler, un interessante tool per scaricare qualsiasi Web Video (non solo quelli di Youtube, Vimeo e simili) su Mac OS X.
La scorsa settimana, poi, vi ho suggerito un servizio per inviare direttamente i link a Grappler da Safari tramite un Apple Script.
Oggi, per concludere la triade, vi segnalo infine due nuove versioni dello stesso servizio con un Apple Script adattato per Google Chrome e per Safari

Il mondo Apple in formato Lego

Mondo Apple Lego

Mondo Apple Lego

Con i mattoncini Lego è possibile riprodurre praticamente di tutto: edifici, mezzi di trasporto, animali e… prodotti Apple, ovviamente.
Qui su TAL abbiamo già avuto modo di segnalarvi le opere di appassionati Lego-builder con un debole per la Mela: un Macintosh 128K, l’Apple Store newyorchese della 5th Avenue, un Apple Store in una fantomatica Legolandia ed anche il precedente modello di iMac.

Il team di Cult of Mac ha raccolto ancora altre foto di realizzazioni analoghe: la realizzazione di “costruzioni” a tema Apple è una “passione” più diffusa di quanto ci si potrebbe aspettare.
Nella gallery qui di seguito potete dare uno sguardo alla nuova collezione d’immagini.

Google vuole comprare Whatsapp: un’offerta da un miliardo di dollari

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Google vuole creare un servizio di messaggistica istantaneo. Da qualche tempo circola sulla rete un rumor secondo cui Mountain View starebbe progettando un servizio (chiamato Babble, o Babel) che permetterebbe di fare concorrenza alla sempre più invasiva presenza di Facebook nel mondo dell’instant messaging. Ora una voce di corridoio racconta che Google potrebbe essere interessata anche all’acquisto di Whatsapp, e pare che sul tavolo ci sia una pila di banconote dal valore di un miliardo di dollari.

iOS 7: nuovo concept italiano [video]

Concept iOS 7

Concept iOS 7

Questa settimana è stata al centro dell’attenzione la notizia, o meglio, la conferma di John Gruber alla notizia, che Jony Ive apporterà in iOS 7 significativi cambiamenti all’interfaccia grafica. Un designer italiano, tale F. Bianco, ha immaginato come alcune tra le funzioni più richieste possano “immergersi” nello stile del nuovo iOS senza rovinare l’esperienza utente. Dopo il salto una gallery e il video.

Perché le applicazioni su App Store sembrano costose?

App Store costo app

App Store costo app

Che l’iPhone sia un device un po’ troppo costoso lo sostiene ormai anche il CEO di France Télècom,  ma che spendere 0,89 € o poco più per acquistare un’app su App Store sia una spesa eccessiva è invece un punto sul quale può essere utile fare qualche riflessione.

Su App Store sono disponibili migliaia e migliaia di applicazioni che possono essere acquistate ad un prezzo inferiore a quello di un caffé: ciò nonostante molti utenti sono del parere che tale cifra sia già eccessiva per un “oggetto di virtuale” di cui evidentemente stentano a comprendere il reale valore.

Quick Look: l’iPhone 3G nel 2107

iPhone 3G 2107

Immaginate di viaggiare avanti nel tempo di circa un centinaio d’anni e di ritrovarvi tra le mani un iPhone 3G… che aspetto potrebbe avere?

A rispondere a questa domanda ci ha pensato l’artista Maico Akiba che con un po’ di fantasia ha immaginato le fattezze di un iPhone 3G ritrovato in una discarica nel lontano, ma non troppo, 2107.

Samsung fa il verso ad Apple Store in collaborazione con Best Buy

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La scorsa settimana, Samsung ha annunciato la volontà di creare dei servizi store-in-store all’interno dei centri commerciali della catena Best Buy. La mossa permetterà a Samsung di raggiungere capillarmente il mercato “reale” in poco tempo e con bassi costi, cercando in qualche modo di fare concorrenza agli Apple Retail Store di Cupertino che si sono dimostrati vincenti.

Apple lavora ad un suo Street View?

Apple Street View

Apple Street View

Street View è il famoso servizio di Google che permette di ottenere una visuale panoramica al livello della strada di moltissimo posti nel mondo. E’ una delle feature certamente più apprezzate di Google Maps, che tuttavia non esiste su Apple Maps (che invece incorpora il “Fly Over”). Una risorsa utile che, in qualche modo, ha suscitato anche l’interesse degli ingegneri Apple ancor prima “del divorzio” con il servizio offerto da Google.

iMessage non è intercettabile, la DEA si indispettisce

iMessage intercettazioni DEA

Stando a quanto emerso da una nota riservata finita tra le mani di CNET iMessage starebbe creando non pochi problemi alla DEA, l’agenzia federale per l’antidroga, a causa dell’impossibilità di accedere ai messaggi dei sospetti su cui sono in corso delle indagini.  L’impedimento è causato dal livello di criptazione scelto da Apple per il suo celebre servizio di messaggistica istantanea.

iMessage intercettazioni DEA

La Drug Enforcement Administration statunitense sottolinea il fatto che gli scambi con iMessage non possono essere intercettati in alcun modo, anche se c’è un mandato approvato da un giudice federale, e non è possibile risalirvi poiché non è disponibile alcun database o log, diversamente dalle altre piattaforme, come nel caso di Android, per le quali è più facile entrare in possesso di comunicazioni private tra gli utenti a scopo di indagine.

iPhone costa troppo. Lo pensa anche il CEO di France Telecom

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iPhone costa troppo. Quante volte vi è capitato di vedere un amico perdere la mandibola mentre gli dicevate che sì, il telefono di Apple costa proprio 730€ (nella sua versione più economica). Sappiate che i vostri conoscenti non sono gli unici a credere che, per quanto sia un ottimo telefono, iPhone abbia un prezzo eccessivo. Lo crede anche il CEO di France Telecom, uno degli operatori più grandi d’Europa, e quando sul mercato ci sono opzioni come il Galaxy Nexus (340€ circa) e il Nexus 4 (450€ circa), come dargli torto?

Ulysses 3 e Daedalus Touch, binomio perfetto per scrittori

Ulysses 3 Mac

Di app per scrivere, sia su Mac che in mobilità, ne ho provate diverse nel corso del tempo, senza mai essere pienamente soddisfatto di nessuna. Da un lato, applicazioni come ByWord e iAWriter professano un minimalismo sfrenato che, nel breve periodo, mostra tutti i suoi limiti e, dall’altro, applicazioni come Scrivener richiedono un manuale a parte solo per riuscire a capirne il funzionamento. Ulysses, che ha raggiunto la versione 3.0 da un paio di giorni, si colloca esattamente nel mezzo, il che mi pare una cosa buona.