iPhone e cornette telefoniche vintage, la moda dell’anacronismo telefonico

La superiorità della tecnologia telefonica odierna rispetto a quella di 30, o anche soltanto 20 anni fa, è sotto gli occhi di tutti e tutti possiamo dirci d’accordo sul fatto che il cellulare ha staccato definitivamente la spina al telefono e lo ha reso ubiquo, con tutti i vantaggi (e gli svantaggi) che ne conseguono.
Ciò nonostante è difficile trovare qualcuno nato prima degli anni ’90 che non ricordi con un pizzico di nostalgia e affetto il vecchio apparecchio telefonico della nonna, quello con la ghiera rotante e la cornetta in bachelite con il grosso microfono a carbone che nei poliziotteschi nascondeva con facilità estrema le “cimici” per le intercettazioni e nella realtà puzzava sempre di saliva per colpa degli sputacchi sedimentati negli anni.

Credo che sia questo, assieme alla sempre affascinante ibridazione skeuomorfica¹ fra vecchio e nuovo, il motivo alla base della moda delle cornette/auricolari old-style per iPhone che sta dilagando un po’ ovunque da qualche mese a questa parte. 
Negli Stati Uniti esistono già diverse fedeli riproduzioni delle cornette dei telefoni Bell, rese totalmente compatibili con l’iPhone (comandi a filo compresi) mentre da noi il prodotto che va per la maggiore in questo periodo – e che credo sia già candidato a ricercato regalo di Natale per iPhone users – è l’Hi-Ring, la cornetta vintage multi-colore di Hi-Fun (29,90€). Come spesso accade per prodotti che rientrano nell’ambito delle “novelty” sono i testimonial eccellenti e il product placement involontario che fanno la differenza.

Testimonial eccellenti

Il testimonial statunitense di riferimento è Lenny Kravitz, che si è fatto paparazzare in giro per New York con un iPhone e una mega cornetta nera. 
In Italia invece Vasco Rossi, novello Charlie Sheen de noantri, in una delle sue videotestimonianze un po’ deliranti parla con un ipotetico interlocutore e con i suoi fan tenendo all’orecchio un Hi-Ring giallo mentre si fuma una sigaretta elettronica “che non fa male a voi e non fa male… a me”.

“Fumosano.mov”, non è l’unico video in cui il Blasco utilizza un Hi-Ring. Eccone un altro in cui scambia due chiacchiere guardando un videoclip e in cui compare il solito cornettone giallo.

Fai Da Te

Le versioni “industriali” delle cornette vintage sono una testimonianza parziale di una moda che ha conquistato anche gli smanettoni elettronici amanti del fai da te. Quello che vedete qui sotto, ad esempio, è un dock per iPhone con cornetta Bluetooth che integra anche un pizzico di estetica steampunk in un oggetto che francamente sarebbe stato già überfigo anche senza i riferimenti vittoriani d’ordinanza [via CoM].

Di altri retro-style iPhone dock è piena la rete. Instructables come sempre è un ottima fonte per chi vuole mettere le mani in pasta e fare-da-sé. Gli italiani possono contare su eBay classico per trovare vecchi telefoni FATME o Sip a circa 30€ spediti (contatemi fra quelli che ne hanno già comprato uno). Non saranno affascinanti come il classico telefono Bell americano, nero ed elegante, ma nella maggior parte dei casi sono esattamente quelli che una qualche nonna teneva sul mobiletto color mogano in corridoio.

Nota – ¹ L’aggettivo “skeumorfico” è ormai comunemente usato nell’ambito delle interfacce software, ma credo che in questo caso calzi a pennello, visto che per definizione è “skeuomorfo” (o “skeuomorfico”) un oggetto “derivato” che continua a presentare riferimenti ad una struttura che era necessaria in una implementazione precedente della tecnologia in uso. Nel caso specifico: la cornetta era funzionale ed è ancora funzionale al telefono fisso, ma non lo è più nell’ambito della telefonia mobile.