Nella giornata di martedì Apple ha stabilito un nuovo record in borsa, grazie alla chiusura del titolo a 343,99 dollari, cifra mai raggiunta fino ad ora dall’azienda di Cupertino.
Una bella notizia per gli investitori Apple e soprattutto per la stessa azienda americana che sta riscontrando dei risultati ottimi durante questa pandemia da Covid-19. Sono un po’ tutte le società tecnologiche che stanno acquisendo più punti in questo periodo, in grado insomma di sfruttare al meglio una situazione che dal punto di vista economico non si può dire certamente che sia florida. Il merito va dato alla necessità, da parte degli utenti, di essere costantemente collegati per lavoro o per la scuola e ciò ha portato numerose famiglie a dover acquistare nuovi prodotti tecnologici in grado di adempire a tale compito.
Aumenta la fiducia degli investitori per Apple
Le vendite dei dispositivi Apple tra febbraio e marzo non sono state entusiasmanti, ma in questi ultimi mesi la situazione si è completamente ribaltata con un’iniezione di positività che fa ben sperare per il futuro. Si sa come i migliori investimenti avvengano proprio nei momenti di crisi, questo perché ormai si è toccato il fondo ed inevitabilmente segue una risalita. E’ ciò che sta accadendo anche al mercato tecnologico, con Apple che può godersi il suo record di 343,99 dollari alla fine del trading nella giornata di ieri. Ecco che anche la fiducia degli investitori nei confronti dell’azienda di Cupertino è diventata ancora più forte, molti stanno spingendo il titolo Apple, come abbiamo potuto notare dalla giornata di ieri e si prospettano altre giornate da record per il marchio della mela morsicata.
Previsto un ulteriore aumento del valore di mercato di Apple
Grazie alla chiusura del titolo AAPL a 343,99 dollari, ora Apple si ritrova ad avere un valore di mercato pari a 1495 miliardi di dollari. Diversi analisti prospettano che tale valore possa aumentare di gran lunga se l’azienda di Cupertino dovesse effettivamente confermare la realizzazione di processori interni per la nuova linea dei Mac. Quest’ultimo aspetto sarà confermato o smentito durante la WWDC 2020, ma ci sono pochi dubbi sull’effettiva realizzazione di processori ARM per i prossimi Mac, abbandonando definitivamente Intel. Momento quindi alquanto positivo per l’azienda di Cupertino che sta battendo il ferro finché caldo e soprattutto sta provando ad uscire da un periodo non semplicissimo.