Dicesi split delle azioni l’operazione di frazionamento del numero di titoli di una società quotata con conseguente suddivisione del valore. E’ quello accadrà il prossimo lunedì, 9 giugno, alle azioni Apple: chiunque ne possegga una già oggi, lunedì se ne ritroverà 7, ad un settimo del valore di mercato che AAPL farà registrare questa sera al suono della campanella del Nasdaq.
Il frazionamento delle azioni Apple cui assisteremo ha un rapporto abbastanza “spinto”, visto che le soluzioni più comuni prevedono un minor frazionamento (solitamente un dimezzamento). La ragione per cui Apple abbia scelto proprio il numero 7 non è chiara, ma potrebbe trattarsi di un semplice stratagemma psicologico per spingere le azioni verso la soglia dei 700$ (con conseguente suddivisione tonda a 100$ per azione) prima dell’operazione.
Ad oggi la soglia non è stata raggiunta ma la crescita del valore delle azioni che ha fatto seguito all’annuncio dello split è stata costante. Si è passati dai 521,84$ del 23 aprile, giorno dell’annuncio, ai 647,35$ di oggi. Vedremo come andranno oggi le contrattazioni. Se anche questa sera AAPL si dovesse assestare sull’attuale valore, dollaro più dollaro meno, lunedì un’azione Apple varrà circa 92,40$.
Lo split delle azioni Apple è la prima importante operazione che avviene formalmente sotto l’egida del nuovo CFO Luca Maestri, l’italiano che ha preso il posto di Peter Oppenheimer e che da pochi giorni fa bella mostra del suo sorriso nella pagina della Apple Leadership. Lo split in ogni caso è parte di un più ampio piano di ritorno del capitale agli investitori che prevede un esborso di 130 miliardi di dollari entro la fine del 2015.
Steve Jobs non era un grande fan degli stock split, almeno a parole. Per questo in tanti hanno accusato Tim Cook di pensare troppo alle questioni finanziarie e di non rispettare il volere dell’iCeo.
In realtà sotto la direzione di Steve le azioni Apple hanno subito ben due stock split, entrambi 1:2, nel 2000 e nel 2005. L’altro stock split delle azioni Apple è avvenuto nel maggi del 1987.
cfr. http://www.repubblica.it/economia/2014/06/07/news/tasse_big_web-88272370/?ref=HREC1-15
cmq ottimo investimento dopo stock split… con cambio a 1,36 costante anche dopo taglio tassi BCE rimane ottima operazione anche in ragione den cambio valuta
Col cavolo che la banca fa arrivare puntualmente le azioni nel conto… due giorni dopo sono ancora le stesse, con il valore diviso per 7 ovviamente! In attesa che quelle che mi spettano “siano rese disponibili dalla depositaria estera”. Nel frattempo i soldi dove sono finiti?
Ancora le mie 10 azioni Apple pagate 429 euro l’una con il famoso split hanno perso il 70-80 % del loro valore non essendo state a tutt’oggi divise ciascuna in 7 azion i; come posso fare ????