Quanti iPhone ha venduto Apple nel Q3 2012?

Dopo le previsioni sulle vendite dell’iPad, di cui vi abbiamo parlato ieri, ecco le stime sulle vendite dell’iPhone per il terzo trimestre fiscale Apple, concluso con il mese di giugno.
Le previsioni raccolte da analisti professionisti e analisti-blogger da Philip Elmer-DeWitt su Fortune mostrano, a questo giro, una strana mescolanza con valori slegati dalla “categoria” di appartenenza dell’analista.

Con una curiosa deviazione rispetto alle ormai consolidate abitudini che vogliono i pro eccessivamente “prudenti” e i blogger sempre molto più ottimisti, le previsioni per questo trimestre sono dunque più mescolate del solito, con stime che si accavallano.

Di certo non è facile dare un’interpretazione a questo Q3 2012 in termini di vendite dell’iPhone, visto che pesano non poco i due trimestri “monstre” precedenti. Nel Q1 fiscale 2012 (ottobre-dicembre 2011) Apple ha venduto 37 milioni di telefoni, 35 milioni nel corso del Q2 (gennaio-marzo 2012).

Le previsioni degli analisti, sia quelli “pro” che quelli “indie”, puntano ad un leggero calo fisiologico, dunque, con il livello dei 30 milioni di iPhone venduti a dividere le due medie.
Da una parte gli analisti professionisti con un consensus di 29,54 milioni, dall’altra i blogger con una stima che si assesta sui 31,17 milioni di unità.

Come dicevamo c’è una certa “promiscuità” di vedute: fra i blogger, ad esempio, il sempre precisissimo Horace Dediu ha prodotto una stima più bassa del solito, 28,5 milioni di iPhone venduti, una delle più prudenti. Fra i “pro” spicca invece l’ottimismo di Hendi Susanto della Gabelli, con una previsione di 34,6 milioni di iPhone venduti.

La media delle stime dei sei analisti migliori, cioè quelli che in passato si sono avvicinati di più ai numeri reali, è leggermente più alta rispetto al consensus generale: 32,1 milioni di iPhone venduti.

Per vedere chi si è avvicinato di più non resta che attendere i risultati ufficiali, che Apple renderà pubblici il 24 luglio prossimo alla chiusura dei mercati.