Secondo alcuni report pubblicati ieri dalle firm di analisi finanziaria Gartner e IDC, i computer di Apple hanno registrato ottime vendite durante l’ultimo trimestre e il market share dei Mac negli U.S.A. è cresciuto.
Secondo i numeri di Gartner Apple ha toccato quota 8,8% (+2 punti percentuali rispetto allo stesso trimestre del 2008) con 1,572 milioni di Mac venduti, mentre per IDC la situazione è ancora migliore: market share al 9,4%, con 1,64 milioni di Mac venduti.
Entrambe le analisi sono prettamente USA-centriche e non tengono conto delle vendite negli altri continenti. Per i dati ufficiali, che offriranno un prospetto generale, dobbiamo attendere la conference call di lunedì prossimo 19 ottobre, durante la quale Apple presenterà i numeri dell’ultimo trimestre dell’anno fiscale 2009.
Nel calcolo sono compresi anche i mac acquistati da turisti italiani?! ;)
Io sono convinto che il Mac debba restare qualcosa di “unico”, secondo la ormai famosa legge di proporzionalità inversa che lega “diffusione” e “sicurezza”, e questo ce lo insegna il povero Windows che anche a causa della sua abnorme presenza (che definirei onnipresenza, se non suonasse un tantino sacrilego) è continuamente a rischio infezione (ricordo ancora l’allarme di Avast che mi sveglia alle 4 di mattina…).
Light
è una diceria falsa quella che col marketshare aumenti il pericolo infezioni.
Io sono da iPhone ora ma vedrai che arriva qua qualcuno di TAL e ti mette il link al loro post interessante sulla questione e vedrai che ti ricrederai in parte ;)
Aumentare le quote in questo periodo di recessione e di non vendite significa solo che fai buoni prodotti con costo/qualità eccellente recepito dal pubblico.