E’ tempo di classifiche per Forbes, la prestigiosa rivista economica americana. Dopo aver pubblicato la lista (di dubbia utilità) delle 25 celebrità del web del 2008, in un articolo curiosamente datato 16 febbraio (oggi è il 6, il 16 è la data di pubblicazione del prossimo numero della rivista) Paul M. Murdock e John J. Ray si occupano di individuare le 25 aziende tecnologiche quotate in borsa che sono cresciute di più nello scorso anno.
Nonostante il periodo di crisi, ci sono aziende che riescono non solo a stare a galla, ma anche a macinare utili, crescendo ad una velocità interessante (per chi ovviamente ha soldi da investire). Perché ne parliamo? Perchè per la prima volta ha fatto la sua comparsa in lista anche Apple.
Ben sedici di queste aziende non erano presenti nella classifica dello scorso anno, tredici delle quali compaiono per la prima volta. Quella che è cresciuta di più in assoluto è Illumina, azienda che opera nelle biotecnologie che lo scorso anno era fuori lista ed ora ha scalzato Google (che pure è cresciuta del 72 percento) dalla prima alla seconda posizione.
Interessante la presenza di iRobot in quarta posizione: è l’azienda che produce il Roomba, la popolare aspirapolvere ricaricabile che se ne va in giro da sola per casa e la tiene pulita.
All’undicesimo posto vediamo Red Hat, la software house che si occupa della commercializzazione e dell’assistenza su una delle più popolari (e vecchie) distribuzioni di Linux, che precede di tre posizioni proprio Apple.
L’azienda di Cupertino, che si assesta in quattordicesima posizione, è cresciuta del quaranta percento quanto a vendite e del venti percento quanto a ricavi per singola azione. L’ammontare delle vendite è valutato più di 33 miliardi di dollari.
Altro dato molto interessante è quello della comparsa, in ventiduesima posizione, di Symantec, dato che sta ad indicare che il mercato dei virus (e della protezione contro di essi) per Windows è molto redditizio e in continua espansione.
[Via | Forbes]
zigno 09/02/2009 il 09:12
Giusto un appunto, Symantec ora commercializza anche altri prodotti che non hanno a che fare con i virus, ad esempio ha acquisito Veritas che è uno dei colossi del backup, quindi ha un mercato un po’ più vario. Anche se ovviamente apprezzo la battuta :P