Nel corso degli ultimi anni le vendite dei computer desktop sono crollate drasticamente. Secondo l’analista Robert Cihra di Caris & Company, il 2010 sarà però l’anno della riscossa per i PC da scrivania e il settore tornerà a crescere. A guidare la ripresa non saranno i nomi storici del mercato PC Windows, ma Apple, grazie alle performance straordinarie dei nuovi iMac presentati qualche mese fa. Si tratterà di una crescita contenuta, attorno al 3% (da confrontare però con il calo del 12% registrato nel 2009), alla quale tuttavia gli iMac contribuiranno almeno per 1/4.
Le straordinarie performance di vendita degli iMac sono già state ufficializzate in più occasioni da Apple, che per altro ha attribuito i ritardi nella spedizione dei modelli da 27″ dei nuovi iMac non solamente ai noti problemi ai display (che alcuni documenti interni comprovavano), ma anche e soprattutto all’inaspettata domanda per l’all-in-one gigante, per il quale per il quale l’azienda di Cupertino aveva sicuramente previsto vendite da fascia prosumer e non “da blockbuster”.
Gli iMac hanno contribuito al raggiungimento del record di vendite nel primo trimestre fiscale 2010 e nel solo mese di novembre 2009 hanno registrato una crescita del 74% rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente.
L’analista di Caris & Company non si limita ad attribuire all’iMac la palma di computer desktop campione di vendite, ma esprime il suo apprezzamento per la politica commerciale di Apple che, a differenza di un buon numero di altre aziende del settore, è riuscita a mantenere praticamente inalterato il prezzo medio di vendita (ASP) dei propri prodotti desktop e il proprio gross margin (il margine lordo), nonostante il generale abbassamento dei prezzi dei prodotti.
Da qui una previsione più che positiva per l’anno che viene da parte della firm, che ipotizza più in generale per tutto il comparto Mac una crescita superiore di 1,6 volte alla media del settore.
[via]
Avrei dovuto predermi un iMac 27″ bello tosto a Natale, ma visti i problemi di schermo ho preferito attendere, e mi sa che oramai è più saggio attendere il modello futuro.
@ Sandro Lain:
dipende da quanto sei disposto ad aspettare: io credo che li aggiornino verso settembre/ottobre… Inoltre considera anche che il prezzo potrebbe aumentare…
@ GioSaccone:
Dato che ho atteso più che altro per i problemi che si sono presentati, direi che anche se il prezzo resta invariato a parità di prestazioni mi va ancora bene.
Ma non si parlava di un aggiornamento entro marzo???