Per il quarto giorno consecutivo AAPL ha segnato nuovi record. Il raggiungimento di un nuovo massimo storico è ormai la regola questa settimana. Durante le contrattazioni intraday il titolo è arrivato a valere 292,79$, superando l’importante barriera dei 290$. In chiusura dopo qualche oscillazione attorno al valore di apertura, le quotazioni si sono assestate a 288,92$, con un +1,4% rispetto alla sessione precedente.
Chi è andato vicino a comprare AAPL quando nel 2008 il valore era sceso fin sotto i 90$ e poi non ha concluso la transazione può tranquillamente procedere a mangiarsi le mani: nel corso dell’ultimo anno soltanto il titolo ha guadagnato il 55,75%. Nel corso dell’ultimo lustro la crescita è stata invece del 443,08%.
Da segnalare (via setteB.IT) che lunedì scorso Bertrand “The French Mad Genius” Serlet, Senior Vice President Software Engineering di Apple ha venduto una piccola parte delle azioni in suo possesso (10.000 per la precisione) incassando 2.781.400 dollari.
La crescita della capitalizzazione di mercato fino a raggiungere i 264 miliardi di dollari (spicciolo più, spiccolo meno), diretta conseguenza dei record di questi giorni, ha permesso ad Apple di diventare la seconda azienda del mondo per market cap per un breve periodo durante le contrattazioni intraday. Il sorpasso, come segnalato da Bloomberg, che lo dava erroneamente per definitivo, è avvenuto sulla PetroChina, mentre la maggiore azienda degli Stati Uniti e del mondo per capitalizzazione di mercato rimane la ExxonMobil.
Aggiornato il 24/09 – 09:41: corretta una imprecisione sulla capitalizzazione di mercato.