Apple ha pubblicato ieri il suo Proxy Statement per il 2012, il documento fiscale con cui si apre agli investitori e al pubblico e in cui, come imposto ad ogni Public Company statunitense, dichiara spese, compensi, salari, bonus (con annesse motivazioni).
Il documento viene pubblicato ogni anno in vista dell’assemblea degli azionisti. Quest’anno l’incontro si terrà il 23 febbraio alle 10:00 (ora del Pacifico, le 19 da noi).
Dal Proxy Statement 2012 scopriamo soprattutto che nel corso del 2011 molti dirigenti Apple hanno subito un sostanziale aumento dello stipendio base, corredato da un lauto compenso in azioni (bloccate per anni) finalizzate ad assicurare la fedeltà del direttorio alle sorti dell’azienda.
Aumenti meritati
Il primo protagonista su cui cade l’occhio è ovviamente il CEO Tim Cook. Quando ha assunto la carica attuale, ad agosto, a Cook veniva corrisposto un salario annuo base (esclusi bonus e stock options) di 900.000 dollari. A novembre però il comitato del CdA che si occupa di questioni legate ai compensi ha provveduto a garantire un sostanzioso aumento al CEO, la cui paghetta annua è adesso di 1,4 milioni di dollari.
Cook non è l’unico ad aver ricevuto un aumento. Anche Scott Forstall, Eddy Cue (da poco appuntato Senior Vice President) e Peter Oppenheimer hanno visto crescere il proprio compenso di 100.000 dollari annui (da 700.000 a 800.000).
Dal Proxy Statement apprendiamo inoltre che il board ha messo in pratica una strategia di distribuzione delle RSU, ovvero di Restricted Stock Units che potranno essere “vestite”, ovvero esercitate, soltanto fra diversi anni. Il fine è ovviamente quello creare un forte legame di carattere economico fra i dirigenti e l’azienda, per evitare che elementi fondamentali del gruppo degli “Apple Leaders” possano essere attirati altrove da offerte più alettanti.
Dal documento apprendiamo ad esempio che Tim Cook ad oggi possiede 13.740 azioni Apple “standard” e 1.362.500 RSU, che stando alla quotazione odierna di Apple valgono 580,5 milioni di dollari.
Assemblea degli azionisti
Il 23 febbraio prossimo gli azionisti Apple che si riuniranno come di consueto presso la Town Hall al civico 4 di Infinite Loop dovranno votare su varie questioni. Secondo quanto riportato nel Proxy Statement ecco quali decisioni saranno i punti all’ordine del giorno:
- L’elezione di routine del Consiglio di Amministrazione, composto da Bill Campbell, Tim Cook, Mikey Drexler, Al Gore, Bob Iger (new entry di quest’anno), Art Levinson e Ron Sugar.
- La consueta conferma della scelta di Ernst & Young LLP come revisore dei conti e contabile pubblico.
- Un voto sui compensi dei dirigenti
- La discussione e il voto di quattro proposte mosse dagli azionisti su questi argomenti: “Report sul conflitto di interessi”; “Pareri degli azionisti sul compenso dei membri del CdA”; “Report su contributi e spese di carattere politico”; “Adozione di uno standard di votazione a maggioranza per l’elezione dei membri del consiglio”.
- Varie ed eventuali.
Il Proxy Statement 2012 di Apple è disponibile per tutti in versione PDF. Lo potete trovare nella pagina del sito Apple dedicata alle relazioni con gli investitori.