Nuovo Mac Pro: uno sguardo ravvicinato

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Il nuovo Mac Pro è, in pratica, un reattore nucleare da scrivania. Ma più delle specifiche tecniche, ciò che ha lasciato tutti a bocca aperta è il design, un vero capolavoro di ingegneria. Prima di soffermarci in una serie di approfondimenti nei prossimi giorni, iniziamo col mostrarvelo meglio.

L’attesa era tutta per iOS 7 e OS X 10.9, ma probabilmente il “WOW” più forte lo ha scatenato questo cilindro nero che sembra provenire da un asteroide sfuggito ad un buco nero, o da un film di Kubrick. Chi, come me, sta già iniziando a fare spazio sulla scrivania e nel portafogli, sicuramente avrà già dato un’occhiata alla pagina sul sito ufficiale.

Ma se cercavate qualche foto più “veritiera” eccovi accontentati: c’è addirittura anche un video.

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12 commenti su “Nuovo Mac Pro: uno sguardo ravvicinato”

  1. … no, decisamente no, mi aspettavo a ben altro dal punto di vista estetico (ecco a quello che mi fa pensare: http://cl.ly/PYZl ) , invece riguardo prestazioni penso che difficilmente si poteva far meglio in uno spazio così ristretto.

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    • oltre all’estetica e design c’e’ dietro un ottimizzazione degli spazi e del raffreddamento dei componenti, semplice ma molto funzionale. piu di un “reattore nucleare” secondo me si e’ presa l’idea dal motore di un jet. per il costo di questa “bestia” non vorrei dire stupidaggini ma secondo me sarà di un mille euro sopra al modello precedente. solo le due GPU di classe workstation dovrebbero valere + di 1.500 euro.
      credo che il prezzo sarà per la configurazione base di 3.500 euro. abbastanza caro ma e’ indirizzato a un mercato pro (vi ricordate i “cuadra” dai vecchi 10 milioni di lire?)

  2. ….ti amo ti voglio sposare Mac Pro 2013. ….Voglio prenderti per farci di nuovo l’amore, come tanti anni fa. Poi sono state solo scopate. Ma tu. Non ho parole non ho parole, Ive SANTO SUBITO!! queste sono …emozioni. Il MAC.

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