Qualche giorno fa mi chiedevo se la Apple del 2013 stia viaggiando in ritardo sulla tabella di marcia o se invece ci sia qualcosa di grosso che bolle in pentola.
Senza dare alcuna indicazione specifica, come si compete a questo tipo di annunci, il CEO Tim Cook ha ribadito oggi che la seconda opzione è la più probabile.
Lo ha fatto nel comunicato sui risultati fiscali e soprattutto durante la conference call con gli analisti.
“I nostri team stanno lavorando duramente a nuovo hardware, software e servizi e siamo entusiasti dei nuovi prodotti che abbiamo sulla rampa di lancio,” ha commentato Cook nel comunicato stampa con cui Apple ha ufficializzato i numeri del Q2 2013.
A nemmeno un’ora di distanza ha reiterato il concetto ad una platea telefonica di analisti molto più interessati, a dire il vero, al nuovo piano di distribuzione di capitali che ha fatto tirare un grosso respiro di sollievo a parecchi investitori.
Apple, a quanto afferma il CEO, ha parecchie sorprese per la fine di quest’anno e l’inizio del 2014. Nuovi prodotti, nell’accezione più generale del termine, che arriveranno quindi un po’ più in là rispetto a quanto previsto. Fra le novità più attese cui Cook potrebbe aver fatto riferimenti ci sono ovviamente iOS 7, il nuovo iPad mini con display Retina, l’iPad di quinta generazione, l’iPhone 5S, il nuovo OS X 10.9, senza dimenticare iRadio e il tanto chiacchierato iWatch.
Insomma, in pentola bolle parecchia roba, ma la cottura potrebbe essere ancora un po’ lunga. Intanto il line-up attuale di prodotti e servizi non mostra particolati flessioni, anzi: l’iPad, in particolar modo, ha registrato un notevole exploit post natalizio, con 19,5 milioni di unità vendute nel trimestre. Un dato che fa pensare che sicuramente rassicura Cupertino e conferma che la strategia dell’attendere di avere fra le mani un prodotto “fatto e finito” prima di lanciarlo è l’unica che davvero Apple può e deve continuare a seguire.
Kissene degli iCosi. Quelli li aggiornano sempre. Non è neanche da dubitare. Vogliamo i MAC PRO!