Office per iOS, con ogni probabilità, non vedrà la luce prima dell’autunno del prossimo anno. A segnalare la notizia è il team di ZDNet che durante gli ultimi giorni ha avuto modo di consultare la roadmap dei prossimi lanci del progetto Gemini, il nome in codice della prossima versione di Microsoft Office, apprendendo che gli aggiornamenti software arriveranno più tardi rispetto a quanto inizialmente pronosticato.
Stando a quanto emerso la prima ondata di aggiornamenti, identificati con il nome di Gemini wave 1.0, dovrebbe riguardare i prodotti Office più popolari, quali Word, Excel, PowerPoint e OneNote e dovrebbe girare su Windows 8 e Windows RT.
Tale versione, praticamente identica a quella corrente ma caratterizzata dalla presenza di alcune funzionalità migliorate, potrebbe essere rilasciata al pubblico ad ottobre di quest’anno.
La versione successiva, indicata con il nome di Gemini wave 1.5 verrebbe invece essere rilasciata ad aprile del 2014 e farebbe riferimento alla nuova edizione di Office per Mac oltre che ad un aggiornamento dell’attuale versione della suite d’ufficio per Windows Phone.
Tale versione di Office andrebbe ad adattarsi all’hardware LSX (Large Screen Experience) per i grandi display con funzionalità multi-touch. Sempre nello stesso periodo sarà lanciato Office RT, un aggiornamento delle versioni desktop di Word RT, Excel RT, PowerPoint RT e OneNote RT compresi nell’attuale suite Office 2013 RT.
Più tardi ancora è invece previsto il supporto di Office per iPad e per device Android, molto probabilmente ad ottobre del 2014. Per quanto riguarda il rilascio di una versione di Office specifica per iPhone al momento non risulta ancora disponibile alcuna informazione.
Mary Jo Foley, che ha pubblicato l’articolo, è solitamente molto attendibile su tutte le questioni che riguardano Redmond. E’ comunque opportuno sottolineare che il team di ZDNet è entrato in possesso di tale tabella di marcia mediante una non meglio precisata fonte e che tali informazioni non sono state ancora confermate in via ufficiale da Microsoft per cui non è da escludere che il rilascio delle varie versioni di Office e dei relativi aggiornamenti possa subire delle variazioni.
Scusate, ma non è sufficiente il pacchetto iWork per lavorare? Mi pare che si abbia ancora molta dipendenza da Windows, ormai sorpassato e macchinoso.
Alessandro