Apple ha sottoposto all’ufficio brevetti americano l’idea di una nuova tecnologia che permetterebbe di rivendere i contenuti digitali acquistati su iTunes e App Store. Il problema che attanaglia tutti gli acquirenti di file digitali, ovvero l’impossibilità di rivendere il materiale comprato, potrebbe presto essere solo un lontano ricordo.
Il sistema ideato da Apple vede coinvolte anche i detentori dei diritti, quindi case discografiche, publisher e editori che potranno agire sulle limitazioni dei singoli file. Ad esempio magari un determinato album potrà essere venduto solo dopo sei mesi dal lancio, al contrario l’editore potrebbe anche decidere di non permettere la vendita del contenuto a terzi.
Il brevetto da ampio spazio ai proprietari dei diritti che possono decidere in piena libertà quanto guadagnare da ogni singola transazione e inserire paletti ben precisi riguardo i file “usati”. Ovviamente ogni volta che rivendiamo un contenuto ne perdiamo tutti i diritti e non potremo più usarlo in alcun modo, se non ricomprandolo.
L’idea è senza dubbio molto interessante anche se lo scoglio maggiore da superare per ora resta quello degli accordi con gli editori, convincerli a permettere la rivendita dei file digitali non sarà semplice, considerando tutte le problematiche relative ai diritti e alle restrizioni d’uso.
In ogni caso si tratta di un brevetto interessante e speriamo che possa trovare spazio in futuro, sarebbe sicuramente utile per noi utenti poter rivendere album, film, app e giochi per poter comprare nuovi contenuti ed avere così una libreria sempre aggiornata spendendo poco.
L’usato sul digitale? Alias sconti il nuovo, visto che non hanno deperibilità.