Rilasciato ieri, Evasi0n consente il Jailbreak di un gran numero di dispositivi. Praticamente tutti quelli su cui può essere installato iOS 6, eccezion fatta per la Apple TV (ma aspettatevi aggiornamenti in questo senso).
Il Jailbreak di iOS 6 era molto atteso principalmente dai possessori di iPhone 5, vediamo insieme come effettuarlo sui nostri dispositivi. Negli esempi che seguono è stato utilizzato un iPad 2.
Cosa occorre
- Un dispositivo compatibile: iPhone 5, iPhone 4S, iPhone 4, iPhone 3GS, iPod touch di 4ª o 5ª generazione, iPad 4, iPad 3, iPad 2 e iPad Mini.
- Il dispositivo di cui sopra deve essere dotato di iOS 6, 6.0.1, 6.0.2 o 6.1.
- Il tool Evasi0n (trovate i link per il download nel nostro articolo di ieri).
- Un cavo USB per collegare il dispositivo al computer.
Operazioni preliminari
Essenzialmente sono solo 2:
- fare il backup del dispositivo in locale (anche se ne avete uno su iCloud). È il modo più semplice per correre ai ripari nel caso in cui qualcosa dovesse andare storto;
- disabilitare il blocco con codice del dispositivo (Impostazioni – Generali – Blocco con codice). Qualora ve ne doveste scordare, provvederà comunque Evasi0n stesso a ricordarvi di farlo.
Jailbreak
Da questo momento in poi il Jailbreak è veramente un’operazione molto semplice. Colleghiamo il dispositivo al nostro Mac (o PC), lanciamo Evasi0n e premiamo il pulsante “Jailbreak”.
Noi praticamente non dovremo fare altro che aspettare, se non per un “piccolo aiuto” necessario ad Evasi0n per terminare il Jailbreak.
Infatti, verso la fine del processo, dovremo premere l’icona che troveremo sullo schermo e che potete vedere nell’immagine di seguito.
Sarà lo stesso Evasi0n comunque ad avvisarci quando dovremo farlo.
Giunti a questo punto, attendiamo nuovamente senza dover far nulla che il nostro dispositivo esegua uno o più reboot. Vedremo il logo di Evasi0n apparire brevemente e i giochi sono fatti.
Una volta tornati nella nostra schermata Home, possiamo cercare Cydia per verificare l’avvenuto Jailbreak.
Tutto molto semplice.
[via]
Che patetica traduzione.
Chain, qui di patetico c’è soltanto il tuo commento, e il fatto che tu abbia ritenuto doveroso sottoporlo alla nostra attenzione. Trovati di meglio da fare, troll.
Non scrivevo da tre mesi.
Ora ricordo il perché.
Se ti insegnassero a mangiare, probabilmente la considereresti una “patetica traduzione”.