Torniamo a parlare di
AppleCare Protection Plan, solo che oggi abbiamo intenzione di lasciare a voi la parola. Dopo il
blocco delle vendite nei negozi fisici d’Italia (Apple Store compresi) e la
possibilità di acquisto solo on line, siamo qui per porvi alcune domande sull’
estensione di garanzia Apple e capire la fiducia che gli utenti ripongono in questo servizio. Dopo il salto, alcune domande che, se vorrete, potrete integrare nei commenti.
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Grazie a tutti per aver preso parte al nostro sondaggio. Le vostre risposte potranno essere utili a tutti gli utenti per farsi un’idea sull’AppleCare Protection Plan.
Vi racconto la mia esperienza.
A fine 2009 comprai un iMac 21.5″ modello TOP (quello con l’HD da 1TB per intenderci).
Durante il primo anno il Mac subì diverse riparazioni legate ad un malfunzionamento della retroilluminazione e del display.
Poco prima della scadenza, siccome all’acquisto non mi dissero nulla, comprai l’APP per estendere la garanzia. Dopo un anno e mezzo dall’acquisto, ovvero nel giugno 2011, il mio iMac si guastò di nuovo: quella sarebbe stata la quinta riparazione. A quel punto chiamai l’AppleCare e con mia grande sorpresa mi hanno cambiato direttamente l’intero iMac. Passai quindi da un “late 2009” ad un “mid 2011″, ovvero da un Core 2 Duo ad un i5 QuadCore, sempre 21.5” TOP.
E addirittura, qualche settimana dopo mi chiamarono per chiedere se il residuo dell’AppleCare volevo passarlo sul nuovo iMac o volevo il rimborso.
Se non avessi esteso la garanzia, oggi avrei ancora quel vecchio iMac e per di più senza neanche la garanzia di conformità (poiché il problema degli aloni al pannello LCD è dovuto all’usura, che solo l’APP copre).
Io ho avuto un problema di RAM. Il tecnico è venuto a casa e me l’ha riparato. Analogo problema su un altro iMac. L’assistenza di un Apple Reseller però è stata scadente. Voleva soldi nonostante fossi coperto dall’Apple Care. Tra l’altro usò il mio codice per riparare un altro mac, scoperto in seguito.
@Roberto: Mi è capitata più o meno la stessa cosa con il mio primo MacBook comprato alla fine del 2006. Presentava una serie di malfunzionamenti che si ripresentavano nonostante i numerosi interventi di riparazione. Alla fine mi è stato sostituito nel Gennaio del 2009 con uno dello stesso modello ma ovviamente con tutti gli aggiornamenti avvenuti nel frattempo. Inoltre mi è stata rimborsata metà dell’APP ed ho potuto acquistarne un’altra per la copertura del nuovo portatile (che è scaduta all’inizio del 2012) perché per l’estensione fa testo il numero di serie del computer.
Alla fine conviene l’estensione di garanzia. Inoltre è a copertura globale.
@Roberto:
Anch’io sono possessore di iMac Late 2009 top di gamma, ma il 27″.
Acquistai contestualmente l’APP, e giusto 1 mese fa ho riscontrato il problema degli aloni sul pannello LCD. In un paio di settimane mi ha ricontattato il centro tecnico Apple di Milano e ho preso appuntamento per l’intervento a casa, durato si e no 10 minuti. Tutto ok.
Però la questione degli aloni sul pannello non è assolutamente dovuto all’usura!
Come mi ha anche confermato il tecnico (non di un reseller, proprio del centro Apple) la questione degli aloni è dovuta al fatto che il pannello LCD non è dovutamente isolato e questo porta, nel corso del tempo, all’accumulo di polvere, fumo, sporco in generale che si manifesta come alone scuro sullo schermo.
Tant’è vero che mi ha suggerito che prima che mi scada l’APP (fra circa 4-5 mesi) di controllare se non valga la pena di fare un’altra sostituzione del pannello, così da sfruttare la garanzia e tirare avanti il più possibile prima che si ripresenti il problema, dal momento che mi ha chiaramente detto che non è impossibile che ricapiti.
Nel sondaggio “Per quali prodotti sei solito comprare l’AppleCare Protection Plan?” manca la voce “nessuno”.
Nella mia personale esperienza sono stato fortunato possessore di diversi MacBook, iphone, ipod, apple TV ecc e non ho mai fatto una estensione di garanzia.
Personalmente consiglio vivamente l’estensione a tutti quegli utenti che fanno un acquisto ogni 3 o piu’ anni, quelli che insomma portano un prodotto alla fine, lo sfruttano fino allo sfruttabile.
A me piace cambiare spesso e per questo tendo a mantenere il prodotto in ottimo stato per un anno o due massimo e poi lo rivendo passando alla versione successiva con una spesa di molto inferiore all’acquisto del nuovo, per questo non sono mai stato interessato all’APP.
Piccola nota: quelle rare volte che ho fatto sistemare un prodotto nel primo anno di garanzia il servizio e’ stato impeccabile
Io come già scritto nel precedente articoli sull’Apple Care, non l’acquisto perché essendo un ingegnere che fa (tra altre attività) anche perizie in questo settore, ci impiego veramente poco a capire e dimostrare eventuali vizi di conformità.
Devo ammettere di essere anche fortunato in questo, ma me la sento di consigliare gli utenti un’attenta riflessione prima d’acquistare l’Apple Care. Ciò perché, pur offrendo alcuni servizi aggiuntivi interessanti (anche se spesso un po’ troppo enfatizzati a mio avviso), la garanzia legale offre comunque una buona copertura che, purtroppo, a volte è vanificata dalla difficoltà di interpretazione della normativa (comprensibile per i non addetti ai lavori).
Da tecnico, osservo inoltre una quasi sempre erroneamente restrittiva del concetto di conformità, con il quale invece il legislatore ha voluto fornire le più ampie garanzie all’utente/consumatore.
Sempre da tecnico, osservo un altro grossolano errore (indotto deliberatamente da molti venditori): la normativa non afferma affatto che la dimostrazione del vizio di conformità oltre un certo periodo sia a carico dell’utente (addirittura tramite perizie, ecc.). La normativa (vi invito a leggerla, soppesando le singole parole, non ci vuole molto) dice una cosa apparentemente simile, ma con una differenza sostanziale, che credetemi i magistrati (che non sono stupidi come taluni vorrebbero) sanno ben interpretare.
Leggendo i commenti sopra:
@ Roberto, ti hanno detto loro che il proplema all’LCD è dovuto ad usura (piuttosto che errata progettazione/produzione e quindi vizio di conformità) oppure è stata fatta un’analisi tecnica? Sembra una domanda banale, ma non lo è affatto.
@ Andrea BS, beh, l’intervento a casa è effettivamente un plus dell’Apple Care.
@ Laurentio, in effetti un anno in più c’è.
Ultima cosa, poi mi taccio, questi casi in genere si risolvono in conciliazione o dai giudici di pace, per pochi Euro (spese di segreteria e contributo per l’associazione da cui vi fate seguire sostanzialmente.. molto meno dell’Apple Care per un Mac) ed in poco tempo: immediatamente se la conciliazione va a buon fine, altrimenti al max in qualche mese (con relativo, quasi certo, risarcimento del danno.
Spero d’essere d’aver posto qualche utile elemento di riflessione, poi ognuno faccia la propria scelta (come che è giusto che sia) secondo il proprio sentire.
Andrea
@ andrea
E cosa direbbe l’attuale legge che tu e i magistrati non sprovveduti capiscono perfettamente? Quando persino gli esperti in materia, leggasi avvocati, parlano di legge famosa e di difficile applicazione…
Poi ovvio tu da tutta questa situazione ci guadagni… Come dicevano un tempo… Oste com’è il vino?
un “dettaglio” non menzionato altrove: una volta (fino a quattro/cinque anni fa) l’AppleCare forniva anche un eccellente supporto telefonico. ma quello attuale è diventato una barzelletta! :-/
resta la copertura sull’hardware. eccellente soprattutto se si ha la fortuna di avere un Apple Store a portata di mano
laurentio86 ha detto:
Sei sei solito comprare, puoi essere solito comprare nessun prodotto? :-)
Inoltre se sei solito comprarla per nessun prodotto allora si suppone che tu abbia già risposto che non la compri alla domanda “Hai mai acquistato un’AppleCare Protection Plan?” :-)