Ennesima stoccata, questa volta a favore di Apple, nella guerra all’ultimo brevetto contro il gigante sud coreano Samsung.
La corte olandese ha sancito, infatti, il divieto di vendita di alcuni modelli di Samsung Galaxy che violerebbero un brevetto Apple che descrive un modo di sfogliare una galleria di immagini tramite touchscreen. Il divieto è applicato a partire da Mercoledì 28 Ottobre 2012 nei confronti dei dispositivi sui quali è installata una versione di Android 2.2.1 o superiore non customizzata-Samsung. O sarebbe meglio dire non corretta-Samsung.
Il brevetto riguarda, in particolare, la modalità con cui l’interfaccia software consente di intravedere, scorrendo con il dito verso il bordo del touchscreen, l’anteprima della foto successiva nella galleria; il brevetto, inoltre, prevede che, una volta rilasciato il dito, l’immagine di partenza “rimbalzi all’indietro” ritornando così in posizione originale sul display.
Presso il tribunale de l’Aia, in Olanda, non è la prima volta, infatti, che Samsung riceve un’imposizione del genere: già un anno fa, precisamente ad Agosto 2011, la stessa corte aveva bandito la vendita dei Samsung Galaxy S, SII ed Ace a causa dell’infrangimento dello stesso brevetto con effetto addirittura su tutta l’Unione Europea. Ai ripari, Samsung fu costretta a modificare l’interfaccia della “propria” galleria fotografica implementando un lieve flash blu che illumina il bordo dello schermo al posto del rimbalzo all’indietro oggetto della contesa.
Nonostante la batosta dell’estate scorsa, però, la compagnia sud coreana non sembra aver dato ai giudici sufficienti prove di “buona condotta”: in sostanza il colosso si sarebbe sì impegnato a non vendere più -nelle zone interessate- terminali con “interfaccia corrotta”, ma non avrebbe accettato di firmare una dichiarazione ufficiale di astinenza dal (voler) violare il brevetto in oggetto. Non abbastanza per il giudice e presidente di giuria Peter Blok.
Non è finita: il tribunale ha ordinato a Samsung di fornire ad Apple i dati riguardanti gli utili netti, a partire dal 27 Giugno 2011, ricavati dalla vendita dei terminali che violavano il brevetto, cosicché, più avanti, una corte separata potrà stabilire l’ammontare del risarcimento economico da riconoscere alla società di Cupertino. Infine, se Samsung continuerà a violare il brevetto in questione, dovrà versare nelle casse Apple la bellezza di € 100.000 per ogni giorno in cui ciò avverrà.
Commenti amari e delusione dai portavoce Samsung, mentre nessuna dichiarazione da parte dei vertici della mela morsicata. Ma questa era solo una battaglia, la guerra non è ancora finita: già a Gennaio prossimo al giudice Peter Blok toccherà presiedere un nuovo processo che vedrà coinvolte sempre le due società, questa volta rigurdante il design dei loro tablet. Staremo a vedere chi la spunterà. Sicuramente da notare, a posteriori, è la lungimiranza di Florian Mueller di FOSS Patents che indicò la causa vinta da Apple l’estate scorsa come un Cavallo di Troia nella guerra in corso tra Apple, Samsung e, chiaramente, Google (quando si parla di Android).
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Ma basta con ‘ste beghe Apple/Samsung. Entrambe hanno veramente rotto le palle!
@Francesco: Se non vivi in Olanda direi che la faccenda non ti tocca minimamente.
@jack:
Oggi è l’Olanda, domani è la Germania, poi in Francia, Stati Uniti, Svizzera, Italia. Dai, tutti i blog e siti continuano a riportare ‘ste notizie, come se fossero cose interessanti. Non passa giorno che da qualche parte non si legge di una causa nuova tra apple e samsung e htc e losalca**o chi.
@Francesco: E quando sara’ il momento te ne preoccuperai. E scusa, io di blog et similia ne leggo diversi, e di notizie piu’ interessanti di questa ce ne sono a bizzeffe. Se qualcosa non interessa, si puo’ sempre evitare.
Buffoni. Bloccare le vendite di un prodotto per una CAZZATA del genere, ma stiamo scherzando? Ma davvero poi si possono brevettare certe minchiate? Che cosa ha portato di innovativo nel mondo il “rimbalzo” della schermata? Ma per piacere. Io personalmente per tutte ste cazzate e niente novità SERIE sto passando da iPhone a Samsung Galaxy, altro che le querelle sulle cazzate. Sarà che in Italia ci siamo abituati con la nostra politica, ma davvero non se ne può più.
Buffoni.
BinaryCodedBrain ha detto:
pensa un po’ microsoft ha brevettato la forma delle confezioni di plastica dei suoi software
http://www.saleoffice2010.com/images/Microsoft%20Office%20Professional%202007.jpg
e la cocacola la forma delle sue bottiglie
la creative la forma a sasso degli zen stone e il menu’ a navigazione orizzontale usato anche dagli ipod
si brevetta per mantenere il proprio prodotto originale e per evitare che qualcuno faccia i soldi senza investire… vedi samsung che sta fagocitando il mercato dei dispositivi android
la buffonata e’ non capire nulla dell’argomento e sparar cazzate… e bravo lasci iphone e passi a samsung… la skoda dei dispositivi android, tu si che sei un genio.
@123456:
ma sti gran cazzi cosa hanno brevettato gli altri, ci rendiamo conto della mole di brevetti che la Apple deposita, e soprattutto che gli vengono concessi? Se potessero brevetterebbero anche l’acqua calda.
Non capire nulla dell’argomento? Insulti gratuiti, bravo, grazie.
Sono anni che uso l’iPhone e seguo le notizie, mi tengo aggiornato, e soprattutto PENSO con la mia testa. E io penso, da utente iPhone di vecchia data, che la Apple non sta facendo granché per migliorare un prodotto che, seppur impressionante all’inizio, si rivela limitato e limitante, e che “altrove” si stanno facendo passi da gigante e si stanno producendo sistemi operativi mobile che non hanno nulla da invidiare ad un OS tradizionale. Questi brevetti insulsi non servono a niente, e cercare di bloccare l’avanzare meritato di un diverso modo di “pensare” tramite queste “chicche” grafiche inutili mi pare una presa per il culo. Vogliamo parlare del brevetto sull’animazione grafica del “voltare pagina”? molti anni fa, in flash, questa cosa l’ho già vista, ora arrivano loro e la brevettano, bisognerebbe denunciarli.
Si, passo a Samsung perché a me l’iPhone non soddisfa più e tutte le limitazioni che ho sopportato fino ad ora non voglio più reggerle, tutta la politica Apple è una buffonata, i fascisti dell’informatica. E anche su OSX rischiano di prendere batoste se non si decidono a fare qualcosa di serio, è da Leopard in poi che non c’è niente di innovativo, solo sistemi operativi più pesanti, infarciti di animazioni che piacciono solo a chi il pc lo usa per le cazzate. E dovremmo addirittura pagare 30€ a botta per avere l’ultima versione aggiornata di questi surrogati di sistemi operativi. Ma per piacere.
Inizia a pensare con la tua testa, ti hanno fatto il lavaggio del cervello.
Sei un buffone anche tu. Ma ti compatisco, povero, sei solo una marionetta di un sistema che tenta di traviare la mente della gente proprio con ste cazzate grafiche che non servono a niente. Bravo.
Innovazione, dobbiamo pretendere innovazione.
@BinaryCodedBrain: E come pensi di pretendere innovazione quando ci sono societa’ che anziche’ investire in ricerca e sviluppo, basano i loro prodotti su una scopiazzatura di quelli dei concorrenti? Dov’e’ che samsung ha innovato o sta innovando?
@jack: Ma fetemi capire, vi pagano per parlare bene della Apple, perché proprio non capisco la vostra cecità.
Da che esiste l’informatica, e nell’anima dell’informatica c’è un concetto che si chiama “astrazione”, tutto in informatica si evolve su livelli d’astrazione man mano più alti. Così come esistono all’interno dell’architettura di un qualsiasi dispositivo un layer hardware, un layer driver, un layer kernel e un layer software in cui ogni livello usa il sottostante e viene usato dal successivo (si veda anche lo stack ISO/OSI e si vedano le architetture software, e le architetture hardware degli elaboratori elettrocnici), anche nell’idiologia che sta alla base dell’evoluzione di un prodotto c’è l’idea di “riutilizzo”, che è un concetto di economicità in primis e poi è una specie di darwinismo, una idea di evoluzione che si basa sullo stato dell’arte consolidato, si veda un qualsiasi libro di testo universitario di programmazione.
Il sistema di brevetti e denunce che è stato messo su come tattica commerciale della Apple va contro l’evoluzione stessa dell’informatica (non perché protegge delle tecnologie e ricerche su cui ha buttato sangue ma perché si arroga il diritto di mettere il proprio bollino su cose che esistevano già oppure non sono fondamentali), da quando è nata ad oggi e per questo, se le regole saranno troppo strette e se la politica non cambierà, prima o poi verranno smascherati per l’insulsità dei loro progetti.
Ormai sono tanti i fallimenti sul banco della Apple, e non in confronto con gli altri, ma rimanendo focalizzati solo su loro, perché a me poco importa fare paragoni. Io sono un appassionato di tecnologia, di informatica, e a questo bado, non parteggio per nessuno, cerco solo il meglio. E negli ultimi anni, dopo la luce abbagliante di un passo da giganti che hanno portanto nel mondo della tecnologia questo folgore sta pian piano svanendo ed è giusto che modi di pensare nuovi siano la base dell’evoluzione successiva. Nell’informatica va così, da che mondo è mondo. Quello che vedo è una bestia morente che cerca in tutti i modi di non cadere dal trespolo aggrappandosi con le unghie.
E io non parlo di Samsung, perché quella è una azienda che produce dei dispositivi, io parlo di SISTEMI OPERATIVI, compreso? Le grosse “concessioni” che la Apple fa nelle successive e sempre più pesanti versioni del suo iOS sono indietro rispetto alla concorrenza.
@BinaryCodedBrain: Prima di tutto io parlo per me stesso e non per altri. Seconda cosa io non sto difendendo Apple. Terza cosa il tuo presupposto principale, ossia che apple abbia messo in piedi il sistema di brevetti, e’ chiaramente falso in quanto apple stessa e’, giustamente, chiamata a pagare le concessioni per tecnologie che non sono sue (il caso di Creative e’ lampante sotto questo punto di vista, tanto che secondo alcuni e’ stato questo a scatenare la corsa al brevetto).
Infine, non parli di Samsung? Forse hai la memoria corta. Samsung aveva esattamente cercato di copiare la funzionalita’ e il feeling di iOS a livello di **sistema operativo**. Ci sono svariate email interne circolate tra gli ingegneri samsung che mostrano esattamente questo. A livello software.
Perche’ l’esperienza utente, alla fine, e’ tutto. E questa si ottiene tramite l’hardware e tramite il software. Il software va studiato e collaudato e rivisto. Questo richiede ricerca e sviluppo. Il brevetto e’ una forma di protezione di questo investimento. Possiamo discutere sulla opportunita’ di concedere taluni brevetti, piuttosto, ma ti ricordo che come vengono concessi ad apple, vengono concessi a chiunque.
@jack:
Certo, infatti io per fortuna ora sto parlando con te, con cui vedo che si può avere un dialogo, non con l’altro utente che, sentendosi offeso in prima persona (ci sarebbe da capire psicologicamente cosa lo ha spinto a tanto, ripeto, lavaggio del cervello) dal mio commento negativo si è sentito in dovere di dimostrare questa sua debolezza insultandomi gratuitamente.
Quando dico, “il sistema di brevetti”, non intendo dire che se li sono inventati loro, ma che ultimamente (come succede anche nella politica Italiana, scusa il paragone) si parla tanto di “fuffa” senza consistenza, e come dicevo, a me pare una bestia morente…etcetc. Su quello sono fermamente convinto, perché ultimamente da parte di Apple non c’è innovazione.
Se proprio devo pensare a qualcosa di fenomenale nel mondo Apple, è qualcosa che con loro non ha strettamente a che vedere, cioè alcune applicazioni davvero ben fatte in una marea di monnezza e di doppioni e di falsi e di faRse. Fiori che spuntano in un deserto di limitazioni dettate dal sistema operativo. Quello che io amo chiamare il “prato fiorito circondato da fino spinato”. Tutto splende all’interno del recinto! Peccato che alla lunga questo recinto risulti stretto. Paraocchi. E anche un pò paraculi.
So bene degli scopiazzamenti vari, che nel mondo dell’informatica sono all’ordine del giorno, vogliamo riprendere la vecchia storia tra Gates e Jobs, tra Microsoft e Apple sin dagli esordi? vogliamo davvero riprendere l’argomento della paternità del Mouse? Vogliamo rivederci I pirati di Silicon Valley? dai, no, andiamo avanti, cerchiamo di fare le persone mature, ma intendo, nel mondo dell’informatica.
Come dicevo prima, certi valori assoluti non sono brevettabili secondo me, altri invece non sono degni di brevetto, perché non sono, come dicevo prima, frutto di chissà quale ricerca e non portano chissà quale innovazione. E’ vero che la direzione artistica alla Apple è stata molto efficace da sempre e questo rende i loro prodotti dei gioiellini, ma come spesso ho definito iOS, piuttosto che un sistema operativo mi è parso un firmware, riprendendo la nomenclatura dei sistemi operativi negli smartfone pre-iPhone. Architetture limitate che dovevano girare su hardware limitato. Ora l’hardware è potente ma la mentalità è limitata.
Ad ogni modo, la smetto di fare “chiacchiere”, eh si, come dici tu, qui si dovrebbe parlare piuttosto di quali brevetti concedere e quali no, in base a cosa è veramente da proteggere come idee su cui s’è investito tempo sudore e soldi e ciò che invece è solo fuffa.
E questa cosa del rimbalzo della schermata è proprio fuffa allo stato gassoso.
@BinaryCodedBrain: Non sono, in linea di principio d’accordo. Del resto non sono neanche lontanamente un esperto di interazione OS-utente. Il bouncing potrebbe essere, per quanto ne so io, una caratteristica molto importante per quanto riguarda il feeling con il sistema operativo. Oppure no. resta il fatto che samsung non ha, a quanto pare, impiegato il minimo sforzo per cercare un’alternativa.
Non sono neanche d’accordo quando si sostiene che apple ha iniziato questa “guerra”; il fatto e’ che e’ semplicemente diventata piu’ visibile a livello mediatico. Del resto la stessa apple e’ stata costretta a scendere patti per poter utilizzare il design dell’orologio delle ferrovie svizzere. Ad esempio.E stiamo parlando di design. Poltrona frau e’, per dirne una, ha un design protetto da copyright. E’ il mondo dei brevetti che e’ cosi’ e ogni azienda che ci si cala dentro, si trova a dover lavorare in tale ambiente’.
E’ ovvio, secondo me, che apple ha qualcosa in particolare contro samsung, perche’ con altri costruttori di telefoni non si e’ MAI arrivati a tal punto. E, sempre secondo me, sta tutto in quell’aperto tentativo da parte di samsung, abbondantemente venuto a galla, di scopiazzare pedissequamente.
Infatti, se fosse semplicemente una questione di “angoli arrotondati”, in causa con Apple ci sarebbero anche sony, acer, Hp, etc etc…