Ieri Apple ha sorpreso il pubblico del California Teather e quello che seguiva da casa tramite live video con l’annuncio, inaspettato, di una nuova linea di iMac 2012 super sottili e ancora più potenti.
Una piacevole sorpresa di cui val la pena approfondire un poco la conoscenza con un rapido schema dei prezzi, un’occhiata ai compromessi necessari nel modello da 21,5″ per raggiungere simili spessori e un’ipotesi sulla curiosa forma della confezione in cui verranno spediti.
Prezzi degli iMac 2012
In primis due parole sulla disponibilità: il modello da 21,5″ sarà disponibile a partire da novembre, mentre il modello da 27″ arriverà a dicembre, si spera in tempo per finire sotto l’albero di Natale.
Il Fusion Drive, il disco ibrido che Apple ha introdotto sempre ieri che integra un’unità Flash e un’unità HDD, insieme, sarà selezionabile solamente come caratteristica opzionale in tutti i modelli tranne l’entry level. Non se ne conoscono ancora i prezzi. Tutti gli altri modelli già configurati hanno invece un disco da 1TB.
Ecco qui di seguito, senza ulteriori indugi, uno schema completo dei modelli di iMac 2012 disponibili e relativi costi e caratteristiche:
iMac 21,5″ – 2,7GHZ – Prezzo: 1379€
- Intel Core i5 quad-core a 2,7GHz
- Turbo Boost fino a 3,2GHz
- 8GB di memoria (2 da 4GB)
- Disco rigido da 1TB
- Scheda video: NVIDIA GeForce GT 640M con 512MB
iMac 21,5″ – 2,9GHZ – Prezzo: 1579€
- Intel Core i5 quad-core a 2,9GHz
- Turbo Boost fino a 3,6GHz
- 8GB di memoria (2 da 4GB)
- Disco rigido da 1TB – Opzione: Fusion Drive
- Scheda video: NVIDIA GeForce GT 650M con 512MB
iMac 27″ – 2,9GHz – Prezzo: 1899€
- Intel Core i5 quad-core a 2,9GHz
- Turbo Boost fino a 3,6GHz
- 8GB di memoria (2 da 4GB)
- Disco rigido da 1TB – Opzione: Fusion Drive o SSD fino a 768GB
- Scheda video: NVIDIA GeForce GTX 660M con 512MB
iMac 27″ – 3,2GHz – Prezzo: 2079€
- Intel Core i5 quad-core a 3,2GHz
- Turbo Boost fino a 3,6GHz
- 8GB di memoria (2 da 4GB)
- Disco rigido da 1TB – Opzione: Fusion Drive o SSD fino a 768GB
- Scheda video NVIDIA GeForce GTX 675MX con 1GB
La RAM non rimovibile
Per raggiungere lo spessore della scocca del nuovo iMac i Designer Apple hanno certamente dovuto accettare qualche compromesso.
Un esempio? La RAM nel modello da 21,5″ non può essere sostituita direttamente dall’utente. Già sentiamo alzarsi gli alti lai di chi proprio non sopporta una simile caratteristica e ci fare una bella filippica su come questa scelta sia anti-ecologica, vada contro gli interessi dell’utente e possa destabilizzare alcuni piccoli Stati Caraibici (magari l’implicazione geopolitica è un’esagerazione, ma ci aspettiamo di leggere qualcosa di questo tenore).
Di fatto resta da capire una differenza fondamentale. La RAM potrebbe essere non installabile dall’utente perché protetta dentro la scocca ben avvitata priva di sportellino di accesso (opzione preferibile) oppure potrebbe essere direttamente saldata come nei MacBook Air (opzione non preferibile e improbabile).
Chi non può vivere senza la tranquillità e la serenità di pensare che un giorno potrà cambiare la RAM, sarà felice di sapere che invece il buon vecchio iMac 27″ mantiene inalterato lo sportellino di accesso ai banchi di memoria, che possono così essere cambiati (o aggiunti) direttamente dall’utente.
Una scatola a trapezio?
Un ultimo (abbastanza inutile) particolare che ho notato spulciando fra le pagine delle specifiche del nuovo iMac 2012 su Apple Store.
Sappiamo bene quanta attenzione Apple ponga al packaging dei propri prodotti. Pare proprio che questi nuovi iMac non facciano eccezione.
La scatola nella quale vengono spediti, se la prospettiva nelle immagini non ci inganna, ha una nuova e curiosa forma trapezioidale. Non è più il parallelepido di prima.
Può darsi che la nuova forma della scatola (se davvero sia fatta così) possa essere semplicemente un piccolo “divertissement” dei designer Apple. Tuttavia non va sottovalutata la possibilità che la “trovata” abbia una finalità più importante, ovvero la riduzione dell’ingombro degli iMac durante il trasporto. Due scatole trapezioidali, se impilate l’una nel verso opposto all’altra (vedi img qui di lato) occupano molto meno spazio di due parallelepipedi con la base maggiore delle stesse dimensioni.
Ma davvero ancora un disco da 5400 rpm..?? Vabbe’ non sara’ una caratteristica “critica” pero’…
@jack:
più che altro fa pensare a difficoltà di raffreddamento, dato che i tradizionali HD sono piuttosto sensibili alle alte T.. e poi fare un aggiornamento addirittura peggiorativo rispetto alla precedente generazione, aumentando il prezzo, mi pare un bello schiaffo.. ;)
@Andrea: Se sia peggio rispetto alla generazione precedente non lo so, e lo si potra’ dire una volta provati gli aggeggi in questione. Riguardo a questo punto, invece, la tua spiegazione e’ quantomeno plausibile.
oramai anche il cambio 1:1 è stato superato…
L’unica cosa che mi potrebbe far cambiare il vecchio imac e’ la riduzione del glare di 75%. Per il resto, il cambiamento del design e la rimozione del SchifoDrive non giustifica l’aumento del prezzo.
beh, la versione base fa proprio schifo a quel prezzo:
– niente display altissima risoluzione (non dico retina, ma almeno un upgrade di ppi…)
– hard disk 5400 rpm_seee, piu lento non lo hanno trovato no?_
– ram saldata _perché è inutile che voi supponiate, la ram si salda solo per motivi economici, ed apple in questo senso ci sta abituando male…..quindi l’ha saldata di sicuro… le questioni di spazio non centrano una fava perchè l’area in board di quella saldata è identica, manca solo l’aggancio, un affarino lungo 80x5x5mm…non mi pare sto volume impressionante
cacchio, 1400€…. a sto punto potevano anche lasciare l’integrata intel, tanto per risparmiare….
Per colpa di chi ha pianto per la garanzia di 1 anno, da noi i prezzi apple stanno lievitando di anno in anno.
GRAZIE!
@Andrea: dai per favore.. In belgio e spagna (per dirne due) i prezzi degli iMac sono gli stessi…
@jack: Il problema c’è a livello di Unione Europea, in effetti, e quindi è chiaro perché in Svizzera ad esempio costi tutto un po’ meno sull’Apple Store. Non si capisce invece perché Francia, Germania e Inghilterra non risentano come noi di queste disposizioni.
@Camillo Miller: Concordo, ma da qui ad incolpare chi si e’ (giustamente) lamentato per le informazioni non corrette sulla garanzia, ce ne passa..
credo che questo sia il passo successivo per poter proporre un desktop touch, hanno dovuto lavorare sul peso per piegare il monitor alla base. ottimo design, ottime prestazioni, unica pecca la scheda grafica, parte da 512mb, poca visto che i giochi e software piu esigenti hanno bisogno di piu potenza (i pc hanno gia a disposizione 2 gb), comunque nella filosofia imac la scheda grafica non e’ eccelsa.nel toto un buon lavoro…per il disco HD se e’ davvero a 5400 lo ritengo limitato per prestazioni paragonate a un SSD, ottimo il BUS di sistema a 1600mhz, la RAM non upgradabile mi sembra una limitazione al unico aggiornamento possiblile nel tempo, o installi più RAM subito o ti tocca cambiare il mac..8/10 mio su design 7/10 su hardware (un punto in più per fusion drive, la sua innovazione nel sistema di proporre un disco tradizionale (un po lento) e un disco SSD per il sistema operativo e le applicazioni piu usate)
francamente non capisco perchè apple si ostina a limitare la possibilità di utilizzare il mac mini ai grafici, ai fotografi, ed architetti, ma anche a chi ludicamente potrebbe utilizzarlo per i videogiochi, in altre parole professionalizzandolo anche nel sistema grafico, è inutile pomparlo sempre di più a livello di processore, memoria, e hard-disk senza adottare una scheda video dedicata e con almeno 1 gb di memoria. (il modello precedente ne aveva una, anche se anacronistica).
bravi, un passo avanti e due indietro
la scatola è veramente fatta così. si po’ vedere dal sito: http://store.apple.com/it/browse/home/shop_mac/family/imac