La notizia è stata pubblicata da AppleInsider. Una fonte del sito ha scoperto che all’interno di un file plist di Boot Camp Assistant si fa riferimento ad un iMac 13,0 e ad un MacPro 6,0. Il punto è che la lista dei dispositivi su cui è possibile installare Windows tramite CD o DVD non include questi due modelli, che sono invece elencati per l’installazione tramite drive USB.
Come fa notare AppleInsider: “Il file elenca una serie di modelli di Mac che supportano il boot da flash drive USB, facendo riferimento ad ogni modello tramite le sue iniziali e il suo numero di versione interno. Mentre questa lista include modelli di MacBook e MacBook Pro con lettori ottici, la maggior parte dei Mac nella lista è priva di lettore ottico“.
La lista, di cui potete vedere uno screenshot in questo articolo, include anche il MM50, ovvero il Mac Mini di metà 2011 dal quale è stato definitivamente rimosso il lettore ottico.
Il nuovo Mac Pro è atteso da molto tempo. Benché la gamma abbia ricevuto un leggero speed bump lo scorso giugno, ci si aspetta un nuovo completo redesign dell’hardware. Dopo l’aggiornamento di giugno il CEO Tim Cook aveva fatto sapere, rispondendo alla mail di un preoccupato utente, che Cupertino stava lavorando su qualcosa di speciale per il Mac Pro: “I nostri clienti Pro sono molto importanti per noi. Nonostante non abbiamo avuto modo di parlare del Mac Pro oggi [alla WWDC], non ti devi preoccupare perché stiamo lavorando a qualcosa di davvero eccezionale per l’anno prossimo. Oggi abbiamo anche aggiornato il modello attuale”.
La nuova generazione di iMac (la tredicesima) è stata aggiornata per l’ultima volta lo scorso maggio. Ora ci si aspetta un update degli all-in-one di Apple, anche grazie ad un benchamark comparso su Geekbench in cui viene indicato un fantomatico iMac 13,2. John Poole di Primate Labs, che ha sviluppato i Geekbench, ci tiene però a precisare: non tutti i benchmark che risultano effettuati da un iMac 13,2 sono effettivamente risultati di prodotti Apple. Per la maggior parte si tratta di hackintosh o dispositivi con Windows programmati per far girare OS X. Ad ogni modo il benchmark di cui vedete qui uno screenshot sembra originale, anche a detta di Poole.
È sospetto che Apple scelga di rimuovere definitivamente il lettore ottico dai Mac Pro, utilizzato anche da professionisti a cui un lettore e un masterizzatore di DVD potrebbe venire utile, ma è sensata invece la sua scomparsa dagli iMac. Il computer da tavolo di Apple fa dell’eleganza un suo punto di forza, e visto lo spessore che gli ingegneri di Apple sono riusciti a raggiungere con i MacBook Pro con Retina Display, rimuovendo proprio il lettore ottico, non stupisce che si stia pensando a dare il benservito alla stessa componente anche sui suoi iMac.
[via]
Correggere giungo con giugno
@luca: Grazie mille.
credo che ormai il lettore ottico non sia piu indispensabile come 5 anni fa. tutto si muove su memoria flash. negli ultimi anni credo di aver masterizzato un paio di dischi. comunque c’e’ sempre l’opzione masterizzatore esterno. non si rimane del tutto sprovvisti se ancora si usa. per il discorso design sicuramente aiuta molto a snellire visto che occupa spazio considerevole. spero un nuovo mac pro la meta più largo e piu potente che mai. unica questione sono i prezzi, meno componenti dovrebbe aiutare ad abbattere un tantino il costo di produzione, stranamente sembra che la politica apple sia al rialzo anche in momenti di crisi. per il design di IMAC credo che ci sia ben poco da evolvere in un desktop praticamente perfetto e bellissimo, forse più sottile, piu potente, ivy bridge, bus 1600 mhz, ram 16 gb, hd classico o stato solido, ultime schede video, retina display, usb 3.0, bluetooh 4, saranno le componenti del prossimo update.
Quotone!! Stesso mio pensiero…
Un iMac non ha così tanti problemi di spazio da voler già togliere il lettore ottico…però tutto può essere.
Ma credo di non aver capito bene, ho questo dubbio: l’indizio che hanno trovato non può semplicemente indicare che in questi computer si potrà fare il boot da chiavetta per semplificare la procedura di installazione in relazione al fatto che oggi il sistema operativo si può solo scaricare? Cioè, non potrebbe essere prevista questa possibilità perché non c’è più il disco con OSX e non perché non c’è più il disco ottico nel computer?
@Michele: Si parla di Bootcamp, e quindi di Boot e installazione di Windows. Praticamente in Boot Camp è segnato che ci sono dispositivi che possono installare Windows da CD o da drive USB (come i MacBook Pro Unibody o l’attuale iMac) mentre il nuovo Mac Pro e il nuovo iMac possono installare Windows solo tramite drive USB.
@Lorenzo Paletti:
Grazie, avevo completamente trascurato il “dettaglio” che si parlava di Boot Camp :D
Potrei capire sui MacBookPro e sugli iMac per ragioni di spazio. ma togliere il Drive ottico sui Mac Pro, macchine destinate quasi esclusivamente agli alti professionisti del settore audio/video che usano ancora abbondantemente i DVD non ha proprio senso.
Concordo pienamente. A meno che Apple non stia pensando anche ad un vero restyling del MacPro. Ultimamente a Cupertino per risparmiare spazio stanno togliendo il “guscio” e saldando alla scheda madre tutto quelli che possono…
e fine della discussione bluray! XD
ps: per chi fa musica non è una bella notizia!
Se a qualcuno serve davvero finalmente ha la possibilità di non prendere un cesso di Superdrive ma un’altro modello migliore sia come funzionalità che prezzo, o direttamente bluray, così come già già fatto notare da “morpe” si risolve anche questo “fastidio”.
Se invece chi come me sperava ormai da anni che li levassero è un’ottima cosa, se il risultato è un MacBook Air / Pro Retina e chissà che altro vedremo in seguito a questo cambiamento.
@ThinkMacintosh:
Scusate per “un’altro”.
ThinkMacintosh ha detto:
Sono a favore dell’abbandono dei SuperDrive da iMac e portatili, ma a meno di un redesign davvero innovativo e pratico per i Mac Pro, mi suonerebbe strano toglierli anche da lì.
Sarà che uso troppo poco il SuperDrive dll’iMac, ma quando lo uso, (a distanza di un anno da un utilizzo e l’altro) non funziona, forse perché con l’inutilizzo si impolvera.
Ora dovrei masterizzare un paio di progetti, ma invece che andare in assistenza, sto cercando un case di questo tipo http://www.cooldrives.com/sa5alfi80esc.html per infilarci un drive ottico che masterizzi gli M-DISC (e BluRay) per archiviare anche un po’ di materiale.
Sarò controcorrente, ma togliere il lettore ottico mi sembra una pessima idea soprattutto se l’unico obiettivo è avere un iMac più sottile o un Mac Pro più compatto.
Chi compra un iMac o un MacPro non lo compra (solo) perchè è bello, ma anche per ciò che permette di fare. L’iMac può essere uno strumento di lavoro, ma anche di divertimento domestico. A me ad esempio piace fare dei DVD con le foto e i video delle vacanze e guardarmeli poi alla televisione con gli amici. Senza un lettore ottico non potrei più farlo. Quindi? mi devo comprare un HD esterno per le presentazioni delle foto? Certo potrei anche spostare comodamente il Mac dallo studio al soggiorno e collegarlo alla TV! E i CD? Quando uso l’iMac mi piace ascoltare uno dei miei CD comprati in un negozio e che conservo con cura. Non si potrebbe più fare nemmeno quello. Non potrei nemmeno trasferire la musica da un CD all’iMac per poi magari trasferirla ad un iPod o altro lettore mp3.
Mi domando se abbia senso eliminare tutte queste possibilità solo per ragioni estetiche.
Io credo di no e spero che queste siano solo voci messe in giro con lo scopo di aumentare le vendite degli attuali iMac e Mac Pro che, anche se più lentamente, permettono di fare più cose di un iMac/MacPro senza lettore ottico.
certo, una genialata, secondo qualcuno… Mah! E ditemi, senza lettore cd/dvd sugli iMac, come bisognerà fare, tra l’altro, a inserire i file musicali da cd nella libreria itunes e a masterizzare un progetto o a vedere un film/video?
Ahem, con il lettore esterno?