L’iPod l’ha inventato un inglese nel 1979

L’idea alla base dell’iPod è opera di un suddito della Regina Elisabetta, ma non si tratta del designer Jony Ive. Kane Kramer, 52 anni, è l’uomo che circa 30 anni fa brevettò per primo l’idea da cui Apple ha preso spunto per la creazione del lettore che ha rivoluzionato il mondo della musica digitale. A rivelarlo sono dei documenti processuali depositati dall’azienda di Cupertino che ha chiesto a Kramer di testimoniare in proprio favore contro Burst.com, una società che negli anni ’90 ha registrato una serie di generici brevetti riguardanti la riproduzione digitale di musica e ora ha denunciato mezza Silicon Valley (e pure Redmond) pretendendo milioni di dollari di diritti sulle proprie “invenzioni”.

Lo schematico bozzetto (sotto) che Kramer accompagnò nel 1979 alla sua richiesa di brevetto per un dispositivo elettronico chiamato IXI in grado di riprodurre 3 minuti e mezzo di musica, è impressionante. Ma l’invenzione era troppo “avanti” (erano i primi anni del boom degli walkmen) e Kramer non ricavò mai un penny dalla sua idea. Alla fine degli anni ottanta il copyright decadde perché l’azienda fondata per lo sviluppo del progetto si divise e l’inventore non riuscì a pagare la grossa somma necessaria per il rinnovo del brevetto internazionale.

Quando Apple decide di chiamarlo per chiedergli di testimoniare in favore dell’azienda, Kramer cade dalle nuvole:

“Stavo pitturando in cima ad una scala quando mi chiama una donna con accento americano, per conto di Apple, e mi dice che è il capo dell’ufficio legale e che Apple voleva riconoscere il lavoro che avevo fatto. Devo ammettere che all’inizio pensavo si trattasse di uno scherzo architettato dai miei amici. Ma poi abbiamo parlato per un po’, mentre stavo sempre su quella scala leggermente straniato dalla situazione, e mi ha detto che Apple avrebbe voluto che andassi in California per parlare con loro.”

Se iPod ha avuto un successo planetario, non si può dire lo stesso di colui che per primo ideò il concetto alla base del dispositivo di Apple. Kramer ha problemi economici e proprio l’anno scorso ha dovuto chiudere la propria azienda di design per interni e trasferirsi con tutta la famiglia (moglie e tre figli) in una casa meno costosa. Stando a quanto riporta il Daily Mail, fonte della storia, Apple e l’inventore inglese sarebbero in trattative per un compenso relativo al copyright sui disegni originari che in parte serva per “risarcire” Kramer riconoscendogli la “paternità” dell’idea alla base di iPod.

Image Credits: Steve Nicholson @ Daily Mail.

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14 commenti su “L’iPod l’ha inventato un inglese nel 1979”

  1. Credo che Apple potrebbe farlo questo gesto di magnanimità.
    Sia perchè mi sembra giusto riconoscere la “paternità” dell’idea/design
    a Kramer sia perchè è sicuramente nella posizione economica di
    poterselo permettere. Vincerebbero tutti, Apple per prima, dimostrando per
    l’ennesima volta correttezza e serietà. Kramer dal canto suo, avrebbe
    finalmente un riconoscimento per l’idea e chissà, magari, rinvigorito dall’accaduto, potrebbe “sfornare” un nuovo miracolo…Ho fede in lui.

    Vediamo come va a finire…

    Salutoni!

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  2. Elmanu dice:

    Credo che Apple potrebbe farlo questo gesto di magnanimità.

    Non si tratta di magnanimità ;)

    Si tratta di avere in mano i primi brevetti per un player portatile di musica digitale.

    Una cassaforte contro presenti e future cause per violazione di brevetto.

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  3. Mi perdonerete ma ci sono cose che non riesco a comprendere:

    – L’mp3 risale al 1992; come poteva questo signore mettere 3 minuti e mezzo di musica non compressa all’interno di un “accendino” nel ’79???!!!
    Per avere un’idea dei tempi basti pensare alle ingombranti cassette stereo 8 abbandonate solo nel 1983!

    – l’ Ipod è, seppur con le sue doti particolari, un lettore MP3. E non è stato sicuramente il primo! perché quindi questa storia della causa contro Apple?
    Non sarà mica per uno schizzo di una tastiera su di un quaderno a quadretti?
    Andiamo, siamo seri….
    Altresì, quanti produttori più precosi di Aplle sarebbero interessati a trascinare in tribunale la stessa Apple ?

    – Il sito Kanekramer.com (poverino di contenuti, a dire il vero) pur riportando un copyright 1979/2008 risulta essere registrato solo dal 2006.

    In soldoni: mi si lasci dubitare. A me sembra la classica storia inventata ad arte per promuovere un prodotto. Purché se ne parli.

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  4. Elmanu dice:

    Credo che Apple potrebbe farlo questo gesto di magnanimità.
    ….

    magnanimita’??? Ma stai bene?? Altro che magnanimita’!!! Vedrai che se non c’era la causa in corso contro Burst la Apple continuava a far finta di niente!!
    Si tratta solo del fatto che ormai e’ venuto fuori che l’idea originale non era ne della Burst ne di Apple. Si tratta solo di un’operazione per risparmiare…. altro che magnanimita’…

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  5. alla fine è sempre una battaglia legale e ogni carta vale! (fa pure rima!)
    spero che apple possa riconoscere una adeguata ricompensa per il brevetto di quest’uomo, non solo perchè è grazie a lui che si è salvata, ma anche perchè così ci farebbe una gran bella figurona!

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  6. roots dice:

    Si tratta di avere in mano i primi brevetti per un player portatile di musica digitale.

    Quali brevetti? Sono scaduti da tempo.
    Apple, Creative e tutti gli altri produttori di lettori mp3 possono semplicemente dimostrare a chiunque tenti di dichiarare di avere il brevetto del lettore mp3 che esiste un precedente.
    Ma più di quello non possono avere.
    Tra l’altro, più che aver inventato l’ipod questo tizio ha inventato i lettori mp3, perché quell’apparecchio pieno di righe, lucine e bottoni somiglia ad un ipod quanto al mio lettore creative zen (o ad un cellulare della nokia).
    Non è che lettore mp3 e ipod siano un sinonimo

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