Lockdown: un antifurto per il vostro MacBook

Nome: Lockdown 1.0.6
Categoria: Sicurezza – Licenza: 

Free
Data di rilascio: 05.09.08 – Piattaforma: PPC/Intel

Una delle caratteristiche principali dei prodotti Apple è sicuramente il fatto di rendere il relativo proprietario estremamente geloso e restio a far utilizzare ad amici e parenti il suo ultimo acquisto proveniente dalla casa di Cupertino. Sia che si tratti di un iPhone, di un iPod o di un semplice Apple Remote, infatti, i nostri hardware preferiti sembrano attorniati ad una sorta di aura magica, la quale si traduce presto nella paura di un danneggiamento, di uno smarrimento o di un furto. A questo processo non sfuggono naturalmente nemmeno i vari tipi di MacBook, che se usati in Università o sul posto di lavoro sono sempre sotto gli occhi di estranei e passanti. Ad aiutarci in queste scomode situazioni arriva un software chiamato “Lockdown”, grazie al quale saremo in grado di attivare una sorta di antifurto al nostro portatile, così da poterci allontanare provvisoriamente senza troppi patemi d’animo.

Una volta lanciato ed installato, l’icona dell’applicazione apparirà nella barra di stato di Mac OS X, risultando così immediatamente raggiungibile. Al fine di configurare al meglio il nostro allarme personale, il primo passo da effettuare è quello di portarsi nel menù “Preferences”.
Da qui è possibile modificare la durata della sirena di allarme e il grado di sensibilità relativo ai sensori di movimento integrati nei vari MacBook.

L’antifurto è in grado di scattare come conseguenza di determinati eventi ed operazioni che vengono effettuati sul vostro computer, i quali possono essere attivate grazie all’apposito menù. Potremo decidere di azionare l’allarme nel momento in cui il nostro computer verrà mosso, quando verrà utilizzato il mouse o la tastiera, quando verrà rimosso l’alimentatore di corrente o altri dispositivi esterni oppure se il MacBook verrà chiuso.
Se lo desiderate, inoltre, avrete la possibilità di immortalare il “ladro” grazie alla camera integrata nel vostro laptop. L’immagine potrà poi essere inviata automaticamente ad un indirizzo e-mail preimpostato, così che nessuno potrà dichiararsi innocente.

Quando avrete terminato la vostra impostazione personalizzata, tutto ciò che dovrete fare sarà azionare il comando “Lockdown System” per attivare il vostro sistema di sicurezza. Se qualcuno dovesse far scattare il programma, l’unica maniera per porre fine all’allarme sarà inserire la password da voi inserita precedentemente.

Durante i nostri test Lockdown si è rivelato un ottimo software al fine di proteggere il nostro computer dall’attenzione di curiosi o malintenzionati. Se vi trovate spesso nella situazione di dover utilizzare e lasciare momentaneamente incustodito il vostro MacBook in aree pubbliche, il download e l’utilizzo di questa applicazione può senza dubbio rappresentare un’ancora di sicurezza in più.

Download
Link

12 commenti su “Lockdown: un antifurto per il vostro MacBook”

  1. Scusate l’off-topic, ma che fine hanno fatto gli articoli domenicali sul p2p?
    Tanto patimento per seguire la storia, e appena vi vengono mosse delle piccole critiche mollate tutto senza dire nulla? Davvero poco professionale…

    :(

    Rispondi
  2. ovviamente questa soluzione è una delle tante che possono essere messe in pratica per proteggere il pc. la mia preoccupazione come avevo scritto su resetmind è che bisogna evitare il furto del pc. dopo averne subito uno di furto ormai la soluzione più pratica che ho trovato è quella di non separami dal mio amato mac!! :-)

    Rispondi
  3. Camillo Miller dice:

    Questa sarebbe una NEWS dell’8 Settembre?
    Su ItaliaMac questa notizia è stata pubblicata il 28 AGOSTO!
    http://www.italiamac.it/index.php?option=com_content&view=article&id=1406:lockdown-protegge-il-tuo-mac-da-eventuali-furti&catid=39&Itemid=100115
    Nn vorrei essere pignolo, ma notizie più nuove niente?
    Non bisogno scrivere per forza, se non trovare cose interessanti
    lasciate perdere invece di riportare NEWS vecchie di mesi…

    Quoto!
    Vuoi vedere che cancellano il messsagggio?

    Rispondi
  4. @ Camillo Miller:
    Più che news queste sono semplicemente segnalazioni di software che riteniamo essere interessanti e che potrebbero piacere ai nostri lettori. Una buona applicazione non è vincolata al tempo, ed alcuni software anche se vecchi di mesi possono comunque restare interessanti e rappresentare un punto di riferimento nel loro campo…

    Non vedo lo scopo di questa critica, se hai già letto di questa applicazione in altri luoghi qualche giorno fa, buon per te, significa che usufruisci già da qualche tempo dei servigi di un certo software. Devi però considerare che altri utenti potrebbero non esserne al corrente =)

    Rispondi
  5. FERMI TUTTI.

    E’ successa una cosa molto grave. L’utente Falso Sandro (il secondo, non il primo e ignaro – il nome è stato cambiato per riconoscerlo), che evidentemente non ha meglio da fare nella vita che fare il troll nella maniera più subdola che io abbia mai visto, ha commentato con il mio nome per poi quotarsi subito dopo rubando il nome ad un altro utente.

    A riprova di questo comportamento idiota e ridicolo, che dimostra la pochezza di certi personaggi, posto uno screenshot della sezione commenti in cui si vede chiaramente che Sandro e Il fake camillo miller, sono lo stesso utente. Caro trollone, almeno l’IP lo potevi cambiare per questa mossa da povero mentecatto.

    http://tinyurl.com/6cnfy8

    Naturalmente l’IP verrà bannato e se si ripeteranno situazioni di questo tipo prenderemo provvedimenti ben più seri. Scusate per la situazione a dir poco surreale.

    Rispondi
  6. Ho provato lockdown!!!!

    fantastico!!!!! MA!!!!!!!!
    non riesco a spegnere l’allarme…..
    OVVERO COME SI FA?????? a me non compare lo spazio per disattivarlo inserendo la password come ho letto qui……
    HELP!!!!!

    grazie

    Rispondi
  7. Bella cosa….l’unica pecca è che quando attivi la modalità isight x inviarti la foto l’app si disattiva da sola senza password!!!

    Perfetta per le fidanzate curiose ehehehehe!!!

    Rispondi

Lascia un commento