Disponibile per iPad, iPhone, iPod touch e dispositivi Android, Currents fa parte di quella schiera di applicazioni che tentano di “aggregare” i contenuti online incanalandoli in una struttura che ricorda più da vicino quella delle riviste cartacee. L’approccio non è nuovo e Google si trova a dover fare i conti con concorrenti del calibro di Flipboard, Zite e Pulse, vere apripista di questo nuovo mercato delle “edizioni personalizzate”.
Currents offre inoltre agli editori un “backend” grazie al quale è possibile creare edizioni ad hoc delle proprie pubblicazioni online. Ci abbiamo provato anche noi, un po’ per curiosità un po’ per capire realmente quale possa essere l’impatto di un’applicazione di questo tipo sulla base di lettori “tech savvy” di un sito come The Apple Lounge. Se avete già scaricato Currents sul vostro dispositivo iOS per iscrivervi gratuitamente all’edizione di TAL cliccate (o fate tap) su questo link speciale.
Google Currents è gratuita e si può scaricare direttamente dall’App Store. Gratuite sono anche le iscrizioni a tutte le edizioni disponibili, compresa la nostra.
Alla prima apertura dell’applicazione vi verrà richiesto di collegarvi con il vostro account Google e vi verranno proposte alcune delle edizioni featured.
Per aggiungere anche TheAppleLounge non dovrete fare altro che cliccare sul link pubblicato poco sopra o sul nostro banner che trovate a destra, nella sidebar.
Aprendo la nostra edizione troverete una tavola dei contenuti principale con sei sezioni:
- Tutte le news – una raccolta cronologica delle ultime news pubblicate
- Tips & Tricks – raccolta dei nostri tip della serie Tips Lounge
- Recensioni – raccolta delle nostre prove di prodotti e software
- Quick Look – un rapido sguardo alle immagini divertenti della rubrica Quick Look
- I video di TAL – con una lista dei nostri più recenti video pubblicati sul nostro canale YouTube
- Social – contenuti esterni che condividiamo quotidianamente sulla nostra pagina Google +
Currents non ha ancora raggiunto i livelli di raffinatezza di Flipboard, e nel backend destinato ai producer mancano ancora un po’ opzioni di personalizzazioni utili, ma è già un buon inizio.
Oltre a fornire la possibilità di iscriversi ad edizioni ad hoc, come quella realizzata da noi, Currents può essere utilizzata anche per creare edizioni personalizzate dall’utente, che può aggiungerle fornendo all’applicazione un feed RSS o collegandola al proprio account su Google Reader.
Aggiunti. Devo ancora capire se preferisco Flipboard, però. A una prima occhiata, molte meno social news ma il layout (almeno su iPhone) mi sembra più gradevole.
ottimo grazie.