Nessuno sa davvero come sarà questo iPad 3 (sempre che si chiami così) ma come sempre in questi casi è possibile stilare un identikit preventivo del prodotto sulla base delle indiscrezioni che sono trapelate finora, con la consapevolezza (è utile ricordarlo) che sempre di rumor si tratta fino a che Apple non svelerà ufficialmente tutte le novità.
Nome e design
Per prima cosa è utile ricordare che quello che tutti ormai chiamiamo iPad 3 potrebbe avere un altro nome. Non è da escludere che Apple, seguendo un pattern già noto, decida di chiamare il nuovo iPad “2S”, a suggerire una maggior potenza rispetto al vecchio modello che pure potrebbe continuare a rimanere in commercio ad un prezzo inferiore.
Ci sono buone possibilità che il nome sia “iPad 2S” soprattutto se dal punto di vista estetico il nuovo iPad non si discosterà troppo dal suo predecessore. E questa non è una possibilità da escludere, anzi: le foto spia e i primi pezzi del nuovo modello arrivati chissà come sotto l’obiettivo di una fotocamera sembrano suggerire che la scocca dell’iPad 3 sarà molto simile a quella dell’iPad 2, tutt’al più leggermente più spessa (ma un po’ più bombata) per accogliere componenti più ingombranti e una batteria più grande.
C’è anche chi ha provato a proporre la possibilità “iPad HD”, ma tale nomenclatura sembra parecchio fuori strada rispetto ai nomi fin qui scelti da Apple. In fondo il passaggio fra iPhone 4 e 4S e fra iPhone 3G e iPhone 3GS in questo senso sono esempi concreti di strategie ricorrenti di cui non è possibile non tenere conto.
Retina Display
Una delle caratteristiche più chiacchierate è senza dubbio il “Retina Display”, vale a dire lo schermo ad alta risoluzione. Se ne parlava già da tempo e c’era chi avrebbe scommesso nelle release di un nuovo iPad con questa “feature” già ad ottobre scorso.
Adesso i tempi sembrano decisamente maturi per l’implementazione di un display da 2048×1536 pixel e l’immagine diffusa da Apple con l’invito sembra mostrare proprio uno schermo di questo tipo, a giudicare dalle definizione dei bordi delle icone e del testo.
Di tutte le caratteristiche elencate in questo articolo, il Retina Display è certamente la più probabile, vista la gran quantità di elementi e indizi che da qualche mese a questa parte puntano in questa direzione. L’unica incognita rimane il prezzo. L’iPad con Retina Display costerà di più dell’iPad 2, che rimarrà magari in commercio come versione entry level a definizione inferiore”? Questi sono particolari che potremo scoprire solamente mercoledì prossimo.
A5X o A6?
Una delle poche certezze sul nuovo iPad è che il processore all’interno del dispositivo non potrà essere ancora l’A5 che Apple ha implementato su iPad 2 prima e su iPhone 4S poi. Non se il SoC del nuovo dispositivo dovrà essere in grado di controllare un display retina.
Nuovo processore dunque, ma ancora dubbi, pure in questo caso, sulla nomenclatura. Qualche tempo fa hanno fatto il giro del Web alcune foto spia che mostrava un presunto chip A5X già montato sulla scheda logica di un iPad 3.
Lo sviluppo in house di processori mobile è un settore in cui Apple non ha un track record sufficientemente lungo per stabilire un pattern attendibile. Buon senso suggerisce che il nuovo chip possa chiamarsi A6, naturale evoluzione “intera” dopo l’A4 e l’A5, ma nulla vieta ad Apple di adottare un differente schema per il battesimo del nuovo sistema.
Quel che è quasi certo è che il nuovo processore sarà Quad Core e che, allo stesso tempo, agli utenti non gliene fregherà niente. Per questo nei materiali informativi vedremo comparire parole chiave come potenza, velocità et similia, ma non riferimenti espliciti alla roba da geek come il numero di core, la frequenza di clock e la quantità di RAM (che speriamo comunque vada per il giga a questo giro).
In tanti sembrano essersi già scordati del trademark sul termine Macroscalar, di cui si parlò qualche tempo fa. Le probabilità sono basse, ma io terrei d’occhio la questione. Chissà che la vera novità del nuovo processore non sia un cambio totale di paradigma computazionale.
Tasto Home si o no?
Il nuovo iPad sarà interamente touch o conserverà ancora il tasto home (dite la vostra al riguardo)? L’immagine promozionale diffusa da Apple con l’invito alla stampa sembrava suggerire la sparizione dell’unico tasto fisico frontale, ma una più attenta analisi dello scatto sembra confermare le spiccate capacità di elaborazione fotografica dei grafici di Cupertino.
Nuove foto spia delle cornici frontali del nuovo iPad (e il video di MIC gadget che vedete a fondo pagina) mostrano inoltre la familiare presenza del tasto home. Magari mi sbaglierò, ma credo proprio che sia ancora troppo presto per dire addio al “bottone che ti riporta a casa”.
Fotocamera
Diciamocelo chiaramente: la fotocamera dell’iPad 2 è un mezzo disastro. C’è perché ci deve essere (serve per FaceTime) ma il livello qualitativo delle foto e dei video è penoso. L’iPad 3 (o comunque si chiami) è un’ottima occasione per “metterci una pezza”. Le indiscrezioni puntano all’introduzione di un nuovo comparto fotografico erede dell’iPhone 4S, con nuovo sensore a (forse 8Megapixel) dotato di tutti i preziosi perfezionamenti effettuati dagli ingegneri di Cupertino per ottenere foto e video sempre migliori. Tuttavia nemmeno un sensore super-cool potrà rendere socialmente accettabili tutti i soggetti che se ne vanno in giro a fare foto e video con un tablet in mano.
LTE
Secondo uno schema ormai consolidato l’iPad 3 sarà disponibile in due versioni. Una Wi-Fi only e una dotata di connessione cellulare. Resta solo da capire se la seconda versione sarà ancora una volta “solamente” 3G oppure se per la prima volta Apple implementerà il supporto alle reti LTE, in grado di garantire connessioni iperveloci di quarta generazione.
Reti di questo tipo sono in corso di realizzazione un po’ in tutto il mondo e diversi operatori statunitensi hanno già cominciato ad offrire smartphone e piani ad hoc per sfruttare la nuova tecnologia. Ma per quanto l’LTE possa essere un selling point convincente sui volantini dei carrier, la copertura non è ancora sufficiente a garantire un servizio capillare ed efficiente.
Non mi esprimo dunque su questo punto, perché Apple potrebbe decidere che il momento sia quello giusto oppure rimandare l’implementazione della tecnologia all’iPhone 5. Staremo a vedere.
Siri
Siri sarà una delle funzioni disponibili sull’iPad 3? Al momento non è facile stabilirlo, perché non è ben chiaro a che punto sia l’evoluzione dell’assistente virtuale. Gli utenti di iPhone 4S di molti paesi del mondo, Italia compresa, ancora l’attendono e sebbene siano comparsi i primi indizi di localizzazioni giapponesi e cinesi, Siri per adesso è ancora disponibile solo nelle tre lingue originali (Inglese, Francese e Tedesco).
Il nuovo iPad potrebbe essere l’occasione per allargare la disponibilità dell’assistente virtuale sia per dispositivi supportati che per diffusione geografica.
Addio al connettore Dock?
Secondo rumors abbastanza recenti, Apple starebbe pensando di sostituire il connettore Dock con un “attacco” più piccolo. In effetti, se ci pensate, l’attacco Dock è lo stesso ormai da anni e anni, tanto che potete riuscire ad attaccare all’iPhone 4S il cavo di un iPod nano (a parte piccole differenze per le quali è sconsigliabile il tentativo se non in casi di estrema necessità di ricarica).
Impossibile che Apple non abbia almeno in cantiere una soluzione alternativa miniaturizzata che possa inoltre liberare un po’ di preziosissimo spazio all’interno della scocca degli iDevice.
Se nuovo Dock dovrà essere, a giudicare da rumors e parti disponibili (vedi video sotto) l’iPad 3 non farà da apripista.
Ancora meno probabile, invece, l’introduzione di Thunderbolt su iPad. Qualche voce di corridoio c’è stata, e pure un brevetto che sembrava andare in questa direzione, ma nulla che suggerisca l’imminenza di una simile soluzione sul nuovo iPad.
iPad 7″
Su questo punto basta una parola: no.
Bonus: video dell’iPad 3 assemblato
I ragazzi di M.I.C. Gadget sono riusciti a mettere le mani su varie componenti che si presume (con buona probabilità a questo punto) appartengano ad un iPad 3. Le hanno messe tutte insieme e assemblate in un video. Vi direi attenti allo spoiler, se non fosse che, come da previsioni, l’iPad 3 finito è praticamente indistinguibile dall’iPad 2 tranne che per i bordi più smussati, lo spessore leggermente maggiore (ma pressoché indistinguibile ad occhio nudo), la lente della fotocamera posteriore più grande.
Una cosa che mi fa dire di no alla questione iPad 2S è che iPhone 3GS e 4S si sono chiamati così perché erano più veloci e poco altro. Voglio dire: foto migliori ecc. ma il display era lo stesso e apparentemente non cambiava nulla (o pochissimo nel caso del 4S rispetto al 4).
Qua invece abbiamo una novità come il retina display. Chiamare iPad 2S forse dirotterebbe il fulcro del nome su un qualcosa che è meno rilevante dal punto di vista anche del marketing rispetto al retina display.
Inoltre l’idea di velocità si attaglia di più ad un dispositivo piccolo e ultra mobile come uno smartphone che non ad un tablet.
Quindi credo che ci siano più probabilità si chiamerà iPad 3 o HD.
Forti indizi quelli circa iPad HD? Probabilmente si probabilmente no. Di certo sarebbe molto più lineare chiamarlo HD che non 2S proprio perché la novità predominante, quella che verrà usata di più nel marketing, sarà il display.
Per me
iPad HD 45%
iPad 3 35%
iPad 2S 20%
Anzi facciamo pure 51% 40% e 9% :)
Poi si chiamerà iPad TAL e Apple ci avrà fregato tutti.
Inutile al 100% , se il display rimane di soli 9,7 pollici , una risoluzione di 2048 x 1536 non serve a nessuno .
Al contrario con un display di dimensione maggiore potrebbe avere un utilità .
Meglio Asus transformer Prime oppure tenersi un Ipad 2 .
Marco
se veramente fosse come dici tu, cioè che non serve, saresti rimasto fermo ai display per computer 800×600 ;) Con più risoluzione tutto è più nitido e anche la lettura di testi migliora di molto, soprattutto quando fai zoom
secondo me siri non ci sarà su ipad…
Leggermente OT: “a parte piccole differenze per le quali è sconsigliabile il tentativo se non in casi di estrema necessità di ricarica”. Questa ammetto di non averla capita (si parla di cavo iPod Nano con iPhone 4S). Ho googlato velocemente e non ho trovato tesi a supporto, forse mi sono perso qualcosa?
Intendo dire che il mio cavo di iPod nano 2G (quello coi bottoncini laterali) nell’iPhone ci entra e se lo collego all’USB Charger carica, ma preferisco non usarlo a meno di non essere proprio a corto di altri cavi buoni :)
@ Camillo Miller:
Ma è una tua preferenza personale, oppure ci sono effettivamente delle “differenze per le quali è sconsigliabile” usare il cavo del nano con l’iPhone?
Diciamo che tecnicamente è più una mia premura, soprattutto perché in primis un cavo di iPod nano è usatissimo e vecchio :)
Ma anche per i bottoncini, appunto, che nell’iPod si agganciavano mentre nei cavi dock di iPhone e iPad poi sono scomparsi. Non sembrano dare fastidio, ma preferisco evitare :)
@Camillo Miller: io mi accontenterei di display retina (e magari più luminoso), processore macroscalare, RAM da 1GB, fotocamera frontale FaceTime HD, posteriore la uso pochissimo quindi basta una 8mpx purchè registri a 1080p, poi Siri (in italiano) e iOS 5.1.
Cosa ne pensi?
D’accordo con rogerdodger nell’escludere iPad 2S se c’è una novità come il Retina, ma in disaccordo su iPad HD, che mi sembra praticamente impossibile. E il prossimo sarà HDs? Poi 4? O 3? Troppo casino. Come ai tempi dell’iPhone 4, pensando alla cosa più semplice io dicevo che si sarebbe chiamato 4, e sembra coincidere con la filosofia Apple
Miki
Apple aveva chiamato un iPod “iPod photo”. Non credo sia così improbabile e, anzi, se andiamo a vedere a quale cosa verra data importanza primariamente durante il lancio, credo che iPad HD sia l’unico nome che rifletta una caratteristica essenziale.
iPad 2 andava bene perché di fatto non c’era nessun elemento di rottura rispetto al primo iPad.
Anzi credo che, anche se nel design rimanesse simile, sarebbe molto più “di rottura” questo iPad rispetto al due che non il secondo rispetto al primo.
Una via di mezzo potrebbe essere iPad 2HD
@ rogerdodger:
Effettivamente potrebbe essere HD se fosse un iPad 2S, o iPad 2HD (come concetto, non come nome), cioè un upgrade che interessa solo lo schermo e ciò che lo riguarda, ovvero processore più performante per gestire la risoluzione maggiore e batteria migliore per supportare il processore nuovo. Quindi magari con l’A5X e non A6. E a favore del nome hd potrebbe esserci la natura dell’intero evento incentrato sull’HD, con iPad retina e apple tv a 1080p (e possibilmente adeguamento del formato su itunes)? In ogni caso la scelta un po’ mi sorprenderebbe