Dopo l’uscita dei nuovi iPod qualche giorno fa, una voce ha rimbalzato per tutta la rete mettendo in subbuglio gli utenti Linux
Pare infatti che Apple abbia costruito i suoi nuovi lettori in modo che siano legati univocamente ad una singola copia di iTunes.
Il problema è nato, ovviamente, per chi non può usare iTunes: gli utenti delle varie distro di Linux.
Apple infatti non ha mai rilasciato una versione Linux di iTunes, ed i motivi per questa mossa sono piuttosto chiari: troppe distribuzioni sarebbero la causa di un eccessivo lavoro per mantenere iTunes semplice come lo conosciamo.
Finora gli appassionati del sistema operativo di Linus Torvald avevano ripiegato su programmi come gtkpod e Rhythmbox che permettevano di gestire la propria musica anche senza iTunes, mentre i più smaliziati arrivavano a sostituire del tutto il firmware dell’iPod con Rockbox.
Il nuovo sistema di protezione di Apple non permetteva di usare più questi mezzi, a discapito della crescente comunità Linux.
Per fortuna, per ogni utente Linux che ha un problema ce n’è un’altro pronto a risolverlo e le istruzioni per usare i nuovi iPod senza problemi sono già state diffuse e a quanto pare la criptatura adottata da Apple è già stata crackata.
E quindi buon ascolto anche agli amici del pinguino.
finirà prima o poi la class elite dell’informatica multimilionaria (apple e microsoft…ndr) a metterci i bastoni tra le ruote? Ma non lo capiscono che giorno dopo giorno la comunità di linux si estende a macchia d’olio? Non si può fermare il vento….
@ Mastru:
ciao mastru by fulvio :-)