Poly, triangolazioni artistiche su iPad

La triangolazione di Delaunay, stando a quanto si legge su Wikipedia, è la triangolazione di un insieme arbitrario di punti tale da non includere nessun punto del dato insieme all’interno delle circonferenze circoscritte ai triangoli che è possibile formare unendo i punti.
Tranquilli, non siete finiti per sbaglio su TheGeometriaComputazionaleLounge. La breve e contorta introduzione era necessaria per descrivere il principio alla base di una nuova applicazione per iPad chiamata Poly che permette di realizzare immagini poligonali a partire da foto scattate con l’iPad 2 (oppure da immagini presenti nella libreria del dispositivo). Quello che vedete in apertura, ad esempio, è una versione del ritratto di Steve Jobs che ho realizzato rapidamente con Poly.

L’applicazione, sviluppata dal francese Jean Cristophe Naour, è un interessante esperimento che mescola arti grafiche e matematica grazie al quale, con un po’ di pratica, è possibile ottenere “opere poligonali” nell’ordine del presentabile. Per riuscire ad ottenere qualcosa di simile ai “Delaunay Raster” di Jonathan Puckey vi dovrete però armare di non poca pazienza.

All’avvio dell’applicazione possiamo subito procedere a selezionare un’immagine (o a scattarne una nuova) per poi iniziare la triangolazione. Il procedimento non è semplicissimo: bisogna stabilire il set di punti sul piano facendo tap lungo gli “edge” dell’immagine. Immagini poco complesse (ritratti fortemente contrastati con un controluce evidente, ad esempio) sono più semplici da triangolare.

L’applicazione si occupa di stabilire automaticamente un valor medio dei colori ricompresi in un triangolo, per fornire in questo modo un tono “locale” con cui riempire i poligoni che mano a mano si vengono a formare. Una barretta sulla palette degli strumenti, a sinistra, consente di regolare l’opacità dell’immagine, lasciando trasparire il ritratto poligonale. E’ necessario fare tap lentamente per evitare che l’app accumuli eccessiva latenza nella creazione dei triangoli. Dalla palette è possibile selezionare la modalità di visualizzazione: flat (colori a campiture ampie), punti uniti fra loro, punti semplici. Una volta completata la triangolazione l’immagine può essere salvata nella libreria dell’iPad.

Poly è un’applicazione difficile da definire e catalogare. Come tutte le applicazioni che ci danno l’impressione di essere in grado di generare opere creative è essa stessa, in primis, la vera opera d’arte. A Walter Benjamin l’iPad sarebbe probabilmente piaciuto parecchio.