Ebbene oggi la risposta di Apple, forte della clausola che ammette adattatori, che ha reso disponibile all’acquisto sugli store online di UK, Francia e Germania (per il momento, in Italia immaginiamo a breve) un adattatore micro USB-dock.
Con l’ausilio di questo accessorio, in vendita dal 14 Ottobre al prezzo di 9€ (8£ nel Regno Unito), sarà possibile ricaricare e sincronizzare il proprio iPhone 4S, iPhone 4, iPhone 3GS o iPhone 3G con qualsiasi cavo micro USB collegato ovviamente ad alimentatore da rete oppure computer e Mac.
Certamente non è la soluzione più comoda doversi portare sempre dietro questo piccolo aggeggio: di fatto una scappatoia quella di Apple, che tuttavia rispetta la direttiva della UE che la stessa società di Cupertino ha sottoscritto. In fondo a “rimetterci” sono gli utenti, costretti a farsi carico loro -noi- del prezzo di questo adattatore.
Ricordiamo il parere dell’allora commissario europeo Guenter Verheugen:
“Gli utenti non dovranno più buttare via il loro caricabatterie ogni volta che compreranno un nuovo telefono”.
Le altre case produttrici di smartphone, lo ricordiamo per dovere di cronaca, hanno tutte ottemperato con l’integrazione -giusta e legittima è il caso di dirlo- del connettore micro-usb come unica porta di ricarica/dati: uno standard che sarebbe opportuno trovare nativamente ormai su ogni dispositivo ultra portatile.
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“gli utenti non dovranno più buttr via il lpro caricabatterie ogni volta che comprano un nuovo telefono”
Ed è giusto ma se quando compro il nuovo telefono dalla confezione mi uscirà, come è giusto che sia, un nuovo caricabatterie che cosa hanno risolto? Avró sempre cassetti pieni di caricabatterie, sicuramente tutti uguali ma sempre in gran numero!
mi sembra un po ridicolo che l’utente deve comprarsi un adattatore che, secondo me, dovrebbe essere incluso. mah…
un attimo, il fatto che sia in vendita, non implica che non si trovi già dentro la scatola (come tutti gli altri accesori) spedita verso l’europa…..d’altronde solo qui è richiesto e nessuno di voi immagino abbia un iphone 4s in mano….
in ogni caso mi sembra un buon compromesso….diciamo che se includono questo e un cavetto usb bianco, il tutto pare uguale a prima ma portandolo dietro posso ricaricare anche da altri carica baterie
rimane la mia perplessità sul perchè la CE non abbia obbligato ad usare una semplice usb sul trasformatore come ha sempre fatto apple, invece che obbligare tutti ad avere lo stesso attacco, anche se è comodo percarità, almeno i nokia non avranno piu quella castroneria, sul mio e51 avevo lo spinotto di ricarica E una mini usb -SOLO- dati….mi toccava sincronizzare e icaricare con due cavi….insulso, almeno avessero messo la circuiteria doppia…
@ bLax:
Non lo implica ma se guardi nelle schede di iphone 4s del sito francese non viene menzionato tra il contenuto della confezione, magari è solo una dimenticanza ma per ora fa fede quella scheda.
L’obbligo della cee ha un senso, quello di far usare in comune sia gli alimentatori che i cavi (che contribuiscono a creare rifiuti), solo che per i cavi l’accordo non si è trovato dato che possono sorgere necessità diverse.
@ tommy:
L’adattatore non è “indispensabile” quindi ha senso che possa non essere incluso.
Ovviamente coloro che ne avrebbero bisogno è comprensibile che se ne lamentino.
Probabile che se queste persone fossero tante apple finirebbe per includerlo, se invece fossero poche apple preferirebbe risparmiare non includendolo.
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Apple ha fatto una cosa furba ma non è questo che voleva l’UE, e spero venga richiamata e sanzionata.
Se tutti i produttori facessero come ha fatto Apple invece che avere decine di caricabatterie avremmo decine di adattatori. Non mi sembra molto intelligente.
bLax quello che proponi sarebbe di andare in giro con un unico trasformatore + un cavo da usb a proprietario _per ogni_ cellulare. Però così si continuerebbero a produrre cavi inutili invece che il solito cavo unico cavo standard già esistente da usb a microusb.
Roberto wrote:
La legge che Apple ha sottoscritto prevede la possibilità di integrare la ricarica via micro-USB mediante l’utilizzo di adattatori (in fondo il focus della legge riguarda il cavo), quindi non credo sia sanzionabile né richiamabile. Più che altro è giusto credere che i nuovi iPhone 4S che verranno venduti in europa contengano all’interno della scatola già l’adattatore ed il relativo cavo!
L’UE non ha fatto bene il suo lavoro: se lo scopo di queste regole è quello di limitare l’inquinento che senso ha dare la possibilità di creare semplicemente un adattatore. La cosa che avrebbe fatto anche un bambino di tre anni sarebbe stata semplicemente di imporre un unico ed universale caricabatterie, fine. È inoltre si sarebbe dovuta dare la possibilità agli aumenti di acquistare il cell senza caricabatterie in maniera tale che una volta acquistato il primo caricabatterie quello sarebbe stato poi l’unico e solo. Adesso invece in ogni confezione c’è sempre il caricabatterie e n più in giro ci sono anche gli adattatori. Brava UE non capite un c….. ed Apple che dive di essere tanto attenta ai probli bientali ci ha anche marciato su!! Firmato un fan deluso!!!
Meglio l’adattatore venduto separatamente che il contrario: immaginiamo che uno compri il suo iPhone e trovi un cavo USB + adattatore nella scatola..
Cosa se ne fa?! Che bisogno c’è di un adattatore? Per la massima comodità dovrà recarsi in negozio e spendere 20€ per il classico cavo Dock…
Con l’adattatore a parte invece, chi proprio dovesse sentire l’esigenza si usare un cavo USB al posto del classico dock, può comprarselo quando vuole.
Di aggiungere un ingresso mini USB o peggio di sostituirlo completamente al connettore Dock non se ne parla: chi ha appena speso 600€ per uno Zeppelin ad esempio? Compra il nuovo iPhone e getta lo zeppelin nel cestino?! O peggio ancora chi ha speso 40.000€ per una BMW con le app per iPhone se la ritrova incompatibile? Insomma il connettore dock è insostituibile.
… me ne frego delle inutili regole imposte dalla UE (o impongono lo stesso caricabetterie e innesto sul cellulare o… niente cambia): vorrei invece sapere se posso usare lo stesso caricabatterie Apple sia per l’iPad che per l’iPhone!
e la risposta “ufficiale” dei Genius, dopo lunghe ricerche e cogitazioni, è: “meglio di no”. *questo* è un assurdo!!!
pl_svn wrote:
Ma è quello che hanno fatto! Hanno imposto la produzione di cellulari con entrata microusb per corrente e dati. Tutti i produttori si stanno o si sono già adoperati per mettersi in regola (c’è un termine non ricordo però qual è). Tutti tranne apple.
Roberto Coluccio wrote:
Sei sicuro? Ho letto ovunque quello che ho appena scritto sopra e mai di adattatori.
Non è ti confondi con un eventuale adattatore dock femmina e microusb maschio che renderebbe compatibile il cavi apple attualmente in circolazione con i nuovi cellulari?
Roberto wrote:
Ma è quello che hanno fatto! Hanno imposto la produzione di cellulari con entrata microusb per corrente e dati. Tutti i produttori si stanno o si sono già adoperati per mettersi in regola (c’è un termine non ricordo però qual è). Tutti tranne apple.
perdonami: balle! ho appena regalato un Nokia a mia madre e ha, sì, *anche* la presa micro USB ma poi… il manuale dice che solo con il loro caricabatterie (che usa un innesto proprietario) si ottengono i tempi di ricarica dichiarati!!!
ripeto: o caricabatterie (e innesto) uguale per tutti oppure è solo demagogia! :-/
g wrote:
Mah, io ne ho spesi 60.000 di euro per una range rover sport con cavo dock incompatibile con l’iphone 4. E l’auto l’ho presa l’anno scorso mica quando è uscito l’iphone 2G. Quindi non è che questo dock sia proprio la soluzione di tutti i mali, anzi! E’ incompatibile pure con se stesso…
Comunque ricapitolando:
L’UE chiede/vuole che in futuro possa caricare qualsiasi cellulare infilandoci qualsiasi cosa che abbia un microusb maschio. Stop. Apple non ha ancora un cellulare con porta microusb in cui infilarci questo microusb maschio.
L’unico adattatore che potrebbe produrre Apple dovrebbe essere dock femmina e microusb maschio, con il microusb femmina sull’iphone.
Anzi l’auto l’ho presa quest’anno, non l’anno scorso! Modello 2011.
pl_svn wrote:
Beh adesso non è che conosco tutti i cellulari del mondo e voglio certo a difendere nokia. Non so cosa faranno con i modelli già in produzione soprattutto quelli di fascia bassa (magari conviene di più progettarli ex novo piuttosto che modificare il progetto, non so non me ne intendo), magari prima devono o vogliono svuotare i magazzini.
Comunque la tendenza sarà quella di avere l’entrata microusb. Mi ricordo dell’N95 che aveva miniusb per dati e cavo proprietario per caricarlo. Ma non si può dire certo che l’N95 sia un modello recente.
Intanto tutti i terminali di fascia alta degli ultimi anni hanno microusb, eccetto uno.
roberto
non può essere sanzionata dato che ha rispettato la legge. Cercati la legge e leggila, come ho fatto io, e troverai le due righe che dicono dell’adattatore. Prenditela con la legge caso mai.
Ho letto un po’ di articoli inglese, In effetti è previsto l’uso di un adattatore quindi Apple è “in regola”. Bella cavolata comunque, ma siccome viene dall’unione europea non mi sorprende.
Perchè tutte le automobili, tutte, davvero tutte, hanno un foro circolare per far entrare il carburante dentro il serbatoio??????
Vi immaginate se ogni casa produttrice cambiasse la forma della sezione del foro??Triangolare, rettangolare, esagonale?!?!
Sarebbe davvero comico dover scegliere il giusto benzinaio o portarsi un imbuto da casa, no?
Per i telefoni questo avviene da sempre, ma il tutto è proporzionato a “cavi” facilmente trasportabili nell’ambiente domestico, di lavoro, o in automobile.
A me sembra tanto semplice, l’UE vuole creare uno standard sulla connessione per i telefoni (carica/dati), per ridurre inquinamento, costi di smaltimento ecc..il che è giustissimo!!( anche se in ritardo di almeno 10 anni)
Non sembra una cosa impossibile da pensare, certo, ma sicuramente, oltre all’ambiente ecc, ci sono tanti interessi in gioco per molte aziende.
Si chiede alle case produttrici di modificare i propri progetti sui dispositivi, il che significa costi su costi e, ricordiamoci che lo sviluppo di un dispositivo è molto simile a quello di un software, si parte da una base e la si migliora nel tempo(qualcuno direbbe “si ricicla nel tempo”), perché mai dovrebbero adeguarsi se la legge non lo impone tassativamente?
Forse cambiare il tipo di connettore( femmina) su un telefono comporta grandi cambiamenti strutturali, o forse solo economici.
Io posseggo un iphone ma per anni ho avuto solo nokia che, vendendo milioni di pezzi, era diventata quasi uno standard come tipo di caricabatterie, chi non ha almeno un caricabatt nokia in casa? solo in pochi possono dire di non averlo.
Poi la stessa nokia ha modificato leggermente lo spinotto e allora milioni di caricabatterie se ne sono andati a spasso per le discariche(tenendo conto del fatto che i telefoni si cambiano almeno ogni 2 anni)
C’era anche un adattatore( prodotto sempre da nokia) che alla fine è servito soltanto da passaggio tra il vecchio e il nuovo.
il risultato? aumento della produzione di “nuovi” caricabatterie, stesso voltaggio, stesso amperaggio, solo con il connettore piu piccolo.
Nel frattempo gli stessi nokia per ricevere inviare dati ad un computer necessitavano di un cavo dati aggiuntivo.(a questo punto direi W l’ambiente!)
Un semplice cavo, se unico nel suo tipo di connessione, e quindi indispensabile per il dispositivo, puo portare tanti di quei soldi ad un’azienda che lo produce, apple compresa, e se quel cavo viene prodotto da tutte le aziende beh, allora diventano in troppi a dividere la “torta” e..
perché mai un azienda dovrebbe rischiare di prendere una fetta piu piccola di quella che già possiede?
È meglio brevettare un connettore, produrlo e installarlo sui propri dispositivi, si guadagna di piu.(anche su chi lo produce di concorrenza)
Quindi eccoti l’adattatore, se proprio vuoi te lo compri, io nel frattempo lo produco, continuo a produrre il vecchio connettore, e alla fine lo compri solo da me.