Nuovi MacBook Air: prestazioni contrastanti per i SSD

Da qualche giorno stanno emergendo notizie contrastanti sulle prestazioni dei nuovi MacBook Air, recentemente aggiornati dall’azienda di Cupertino. Sui modelli da 11” e 13”, tuttavia, sembrerebbero emerse differenze (non clamorose, precisiamo) per quanto riguarda la velocità di lettura e scrittura sui nuovi SSD.

I test effettuati da TLD, condotti sui dischi a stato solido da 128GB, hanno evidenziato infatti delle discrepanze che influiscono in maniera non troppo evidente nell’utilizzo di tutti i giorni. Il motivo è da attribuire all’utilizzo di SSD realizzati da produttori differenti, Samsung e Toshiba.

Il Samsung SM128C da 128GB utilizzato sull’Air da 11” riesce a raggiungere una velocità in scrittura di 246MB/s e in lettura di 264MB/s mentre il disco realizzato da Toshiba (sempre da 128GB) per il modello da 13” riesce a raggiungere solamente 156MB/s in scrittura e 208MB/s in lettura.

Per confermare quanto scoperto da TLD, anche Engadget ha effettuato gli stessi test, che hanno condotto agli stessi risultati. “Durante i nostri test”, si legge su un post del blog, “il disco Samsung da 256GB nel nostro vecchio modello (di MacBook Air, ndr) ha raggiunto 214MB/s in scrittura e 251MB/s in lettura, mentre il disco da 128GB di Toshiba nel nuovo MacBook Air ha raggiunto la velocità di 184MB/s in scrittura e 203MB/s in lettura”.

Se qualcuno di voi dovesse aver già ricevuto un nuovo MacBook Air, può verificare quale SSD ha ricevuto cliccando su “Informazioni su questo Mac”, presente nel menù a discesa che compare cliccando sulla mela nella barra di sistema. In seguito basta cliccare su “Maggiori informazioni” e selezionare Serial ATA nella finestra che appare sul display.

Se avete avuto qualche esperienza a riguardo, non esitate a raccontarcela nei commenti.

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9 commenti su “Nuovi MacBook Air: prestazioni contrastanti per i SSD”

  1. Io sto aspettando a comprare il MBA e a quanto pare sto facendo proprio bene. Ma intendiamoci, se uno spende 1500 euro per un computer non rischia di trovarsi componenti vecchi? O si!?

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  2. @ Panino:

    in realtà non centra molto la “vecchiaia” dei componenti, ma piuttosto le diverse soluzioni dei controller abbinati ai dischi ssd, prodotti ancora “sperimentali” per certi versi rispetto alle vecchie soluzioni magnetiche

    ecco quindi che con modelli di ssd di diversi marchi, nonostante della stessa epoca generazionale, si possono trovare delle differenze evidenti (giustamente riportano -non all’atto pratico dell’uso del computer-) nelle prestazioni….

    differenza non grave, ma per quelle cifre uno apputo si aspetta il meglio e basta. u__u

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  3. Non cambia nulla per quello nessuno se ne accorge. Si sentirebbe molto di più se i tempi di latenza fossero più alti, probabile che nel toshiba sono più bassi e costanti quindi più veloce “realmente”.

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  4. Provato ora su MBA 13″ con HD da 256 GB con DiskSpeedTest in lettura 190 e scrittura 210
    numero di serie HD : APPLE SSD TS256C

    Ciao!

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