Q3 2011: stime di vendita iPhone e iPad

Il prossimo 19 luglio Apple annuncerà i risultati del terzo trimestre fiscale 2011. C’è molta attesa, come sempre, da parte di analisti ed investitori e nel frattempo cominciano ad arrivare le prime stime sulle vendite di due prodotti di punta quali iPad e iPhone. Il melafonino, in particolare, nel Q2 ha contato per ben 12,3 miliardi di fatturato e sicuramente rivestirà un ruolo di primo piano anche a questo giro.
Nel caso dell’iPad, produrre una stima di vendita significa invece cercare di capire non tanto quanti iPad 2 ha venduto Apple ma piuttosto quanti è riuscita effettivamente a produrne nel trimestre che si è concluso lo scorso giugno.

Il problema per Apple non è stato infatti cercare di vendere il Tablet, che va via come il pane, quanto regolarizzare le produzione dopo un primo periodo particolarmente difficile. P. Elmer-DeWitt di Fortune ha raccolto come di consueto le stime di analisti professionisti e “amatori” (blogger finanziari) e ha stilato un duplice consensus, come al solito più alto nel caso degli analisti non associati alle grandi firm.
Per i professionisti dell’analisi finanziaria la stima media è di 7.72 milioni di iPad venduti nel Q3, per blogger e appassionati (solitamente più precisi dei colleghi “pro”) la stima media è invece di 8,38 milioni.

Nel caso dell’iPhone i numeri sono comprensibilmente più alti anche se il divario fra il consensus dei professionisti e dei “non pro” è decisamente inferiore rispetto al gap di previsioni che ha caratterizzato le stime per i precedenti trimestri.
Il più ottimista dei pro ha stimato vendite per 20,25 milioni di unità, mentre il più pessimista ipotizza che siano 15 milioni gli iPhone venduti. Consensus pari a 16.9 milioni. Un po’ più alta la stima media fornita dagli analisti non affiliati: 17, 8 milioni. In entrambi i casi i numeri sono inferiori alle unità vendute lo scorso trimestre (18.65 milioni). Il che è comprensibile, visto che ci avviciniamo, con ogni probabilità alla release di un nuovo modello di iPhone, con una conseguente leggera frenata nell’acquisto dell’attuale modello.

 

Lascia un commento