Thomson Financial Friday riporta la media delle stime di circa una cinquantina di analisti. Il consensus dei pro si assesta sui 24,52 miliardi di dollari di fatturato e 5.63$ per azione, con una crescita rispettivamente del 52% e del 60% nel confronto con lo stesso periodo nel 2010.
Ad interpellare i blogger/analisti (fra di essi Andy Zacky, Horace Dediu e Jeff Fosberg) ci ha pensato come al solito Philip Elmer-DeWitt di Fortune. Il consenso degli “amateur” si assesta sui 26.6 miliardi di dollari di fatturato, 6,64% per azione. Si tratta in questo caso di una crescita del 70% e del 90% rispetto al medesimo periodo dello scorso anno.
Chi avrà ragione ce lo sapranno dire i numeri ufficiali fra un mese circa, anche se non è difficile supporre, visto lo storico, chi è che si è avvicinerà maggiormente ai dati reali. In compenso tutte e due le previsioni sono abbondantemente superiori alla guidance fornita da Oppenheimer per questo terzo trimestre, come al solito molto conservativa: 23 miliardi di fatturato, 5.03$ per azione.