Una delle maggiori novità della prossima versione del sistema operativo mobile di Apple, iOS 5, riguarda il rinnovato sistema di notifiche push, che permette alle app di inviare notifiche asincrone agli utenti in qualsiasi momento. Probabilmente, a Cupertino si sono resi conto (per loro stessa ammissione durante il keynote) che quel banner che appare, magari mentre stiamo facendo altro, risulta molto fastidioso in alcune situazioni.
Per questo motivo, iOS 5 potrà disporre di un vero e proprio Notification Center, un pannello che conterrà tutte le notifiche ricevute, e di un nuovo modo di segnalare la ricezione di una notifica attraverso dei banner a discesa che compariranno nella parte superiore dello schermo (e andranno via dopo qualche secondo automaticamente). Inoltre, nella lockscreen saranno riassunte le ultime notifiche ricevute.
Per accedere al Notification Center sarà sufficiente trascinare un dito dalla parte alta del display (barra dell’orologio, per intenderci) verso il basso. Come prima, la gestione delle impostazioni per le notifiche avverrà attraverso un apposito pannello nelle Impostazioni. Tra le possibili scelte, sarà possibile comunque continuare ad essere notificati attraverso il classico meccanismo del popup che appare al centro dello schermo.
Ogni qual volta appare un banner con una nuova notifica, sarà sufficiente fare un tap sul banner stesso e sarà eseguita l’app corrispondente (ad esempio se è arrivato un SMS, si aprirà l’app Messaggi). Il Notification Center mostrerà le notifiche ordinandole per app e, inoltre, permetterà di visualizzare informazioni sul meteo in base all’ultima posizione rilevata e gli ultimi aggiornamenti delle quotazioni in borsa.
Nuove app native, come iMessage e Reminders, faranno largo uso del nuovo sistema di notifiche per segnalare, rispettivamente, l’arrivo di nuovi messaggi e dei promemoria precedentemente impostati.
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ma allora quando uscirò iOS 5? autunno mi sembra strano, non è da apple presentare ora una cosa che uscirà tra così tanto!
iOS in passato è sempre stato presentato a marzo per poi essere disponibile al pubblico in giugno-luglio, non è poi così strano.. Autunno potrebbe essere tranquillamente fine settembre.. ;o)
Io lo sto provando iOS 5 e funziona davvero bene, me lo tengo finchè non uscirà non ho testa di aspettare fino all’autunno!!
… le notifiche copiate brutalmente da android!!!!!!!!!!1
corrado wrote:
Quoto! E’ incredibile, copiatissimo! (che poi non mi sembra neanche tanto intuitiva come soluzione…)
il bianco è uscito apposta da poco per tirare le vendite fino a settembre… lo spostamento data ad ottobre nn è casuale. Credo che rimarrà appuntamento fisso per iphone perchè vuol dire avere le vendite a pieno regime per la fine di novembre, col blck friday e l’inizio del periodo natalizio capitalizzando in tal modo effetto novità ed effetto regali di natale… il punto è capire quando presenteranno gli ipod… fino ad ora il loro spazio è sempre stato a settembre ma credo sia davvero difficile pensare che il touch (che notoriamente porta con se tutte le main feature dell’iphone) possa essere svelato prima dell’iphone…
widget e barra delle notifiche a tendina…in pratica ios5 è android con un tema personalizzato da Apple.
@ klerik: eh vabbè, ok che per una volta ha copiato anche Apple ma da questo arrivare a dire che è Android col tema di Apple non ha alcun senso… iOS è sempre lo stesso, sono solo due funzioni in più rispetto a prima, il resto è made in Cupertino dal 2007 e punto… Se assomiglia troppo ad Android semmai è Google che ha copiato Apple
Io sono della squadra del basta che funzioni bene. Poi se copiano sono problemi loro.
Quoto marcosss.
Think macintosh, che senso ha dire in questo contesto che cmq google ha copiato apple? Chi ha fatto adottato per primo quel sistema di notifiche?
http://iosbeta5.altervista.org se volete , ho gli ultimi posti per registrare la vostra UDID ;)
ThinkMacintosh wrote:
Copiato e basta, la vedo dura.
O il sistema non era patentato, o la patente è scaduta, o Apple l’ha preso in licenza. Oppure ha intenzione di fare la faccia dura e arrivare ad un accordo per lo scambio di licenze con qualcuno.
Il mondo dell’IT di oggi ha una certa attenzione per la proprietà intellettuale.