Qui sulle pagine di TheAppleLounge vi abbiamo parlato più di una volta di Kickstarter, il sito di social funding che aiuta progettisti e designer indipendenti a trovare i capitali per realizzare i propri prodotti. A metterci i soldi non sono i venture capitalist ma i comuni utenti. Molti prototipi hanno a che fare, in un modo o nell’altro, con i dispositivi iOS o con prodotti Apple. Tanti altri invece puntano al grande pubblico delle community fotografiche.
Kogeto Dot e Red Pop sono due progetti che non fanno eccezione ed anzi mescolano entrambe le tendenze, visto che sono dispotivi fotografici pensati per l’iPhone.
Red Pop
Qualche tempo fa Apple ha espulso dall’App Store un’applicazione fotografica molto famosa, Camera+, per aver nascosto una funzione contraria alle guidelines per gli sviluppatori. L’applicazione consentiva di scattare una fotografia con l’iPhone utilizzando i tasti volume. La soluzione poteva lasciare a desiderare in quanto ad utilizzo dell’interfaccia, poiché i bottoni volume hanno una funzione specifica e affidarne loro un’altra non è coerente con il resto dell’esperienza d’uso, ma di certo rispondeva ad un esigenza latente: la fotografia su dispositivi touch manca della sensazione che solo la pressione di un bottone può dare al momento dello scatto.
Lo scopo di Red Pop è proprio questo: riportare su iPhone, stavolta in ottemperanza alle imposizioni cupertiniane, quella sensazione tattile perduta. Red Pop è infatti un piccolo aggeggio che si collega al Dock dell’iPhone per fornire una impugnatura antiscivolo e soprattutto un bel bottone rosso da premere quando si vuole scattare una fotografia. Perché possa funzionare, Red Pop ha bisogno di un’applicazione dedicata che riconosca la pressione del tasto, ma gli sviluppatori sperano di poter convincere altri developers di applicazioni fotografiche disponibili su App Store ad implementare il supporto al dispositivo.
Kogeto Dot
Tutt’altro approccio all’iPhonography e tutt’altra storia quella di Kogeto, azienda già lanciata che produce e vende il Kogeto Lucy, una costosa fotocamera panoramica di livello professionale utilizzata in ambito educational. Il progetto pubblicato su Kickstarter da Kogeto si chiama Dot ed è una versione per iPhone del Lucy che consente al melafonino di fotografare e riprendere video panoramici. Anche in questo caso il dispositivo è dotato di una propria applicazione dedicata in grado di “leggere” l’immagine riflessa dal Dot trasformandola in una vera foto panoramica visibile in tempo reale.
Il prototipo è già pronto e l’azienda ha provato a rivolgersi a Kickstarter per la seconda parte dello sviluppo, ovvero l’ingegnerizzazione finale del prodotto e l’avvio della produzione in massa. A giudicare da quanti hanno già supportato il progetto, Kogeto non dovrebbe avere grossi problemi a lanciare il dispositivo: manca poco meno di un mese alla fine del periodo di funding per il prodotto e l’obiettivo dei 20.000 dollari posto da Kogeto è stato già superato di svariate decine di migliaia di dollari.
Ma il nuovo iOS non permette di scattare foto con il tasto volume?
si, infatti gli sviluppatori di camera+ saranno contentissimi ora che apple ha praticamente “rubato” l’idea del tasto del volume per ios 5. Sono fino ad ora sempre stato dalla parte di apple (felice possessore di diversi suoi prodotti) ma sembra che da un po’ di tempo facciano un po’ alla caxxo di cane… non capisco per quale motivo limitare la creatività degli sviluppatori, o meglio, magari ci sono motivazioni ragionevoli però non si può predicare bene e razzolare male. Non so a livello legale come si dice per i gli sviluppatori potrebbero far causa ad apple per quel che riguarda i diritti intellettuali dell’idea del tastino volume.
beh .. premetto che non sono al corrente delle esatte vicissitudini .. ad esempio non capisco cosa voglia dire “.. per aver nascosto una funzione contraria alle guidelines per gli sviluppatori”.. l’applicazione aveva questa funzione non dichiarata ? era l’unica funzione dell’applicazione? .. comunque quello che potrebbe essere interessante é il fatto che Apple abbia rigettato una applicazione forse perché si scontrava con funzioni che essa stessa stava studiando per prossime release di SO .. forse esaminando le applicazioni rigettate si potrebbero estrapolare notizie su future caratteristiche degli iOS ..
Baldassare wrote:
sicuro…
@ dropguy:
dubito che Apple progetti le cose dall’oggi al domani, un’azienda così grossa (e poi Apple per la sua meticolosità, in particolar modo) ha sempre una road map piuttosto dettagliata, e dubito che l’idea del tastino sia venuta a Scott Forstall 10 minuti prima del keynote…pensa solo al tempo necessario per fare tutti i filmati promozionali, sono specifiche che esistono operativamente da mesi e teoricamente da molto più…