MacBook Pro Early 2011, Una storia in tre puntate – Prologo

MacBook Pro Early 2011 e AMD Radeon HD 6750M, Un connubio non proprio perfetto?

Prologo

A quasi un mese del lancio della nuova serie di MacBook Pro Early 2011, vi abbiamo parlato di come alcuni modelli soffrissero, a detta dei proprietari, di alcuni problemi.

Nel nostro articolo non sono mancati i commenti di utenti che lamentavano alcuni problemi coi nuovi portatili di Apple, di altri che, spaventati dall’articolo, attendevano il proprio portatile da poco ordinato e di chi, ancora indeciso, non sapeva se effettuare l’acquisto per timore di incorrere nei problemi di cui tanto si parla nel forum di discussione del supporto Apple.

Dopo qualche ora dal nostro articolo, Apple correva ai ripari rilasciando non solo Mac OS X 10.6.7, ma anche una versione dello stesso aggiornamento dedicata ai portatili incriminati.

Per cercare di capirne di più, oltre a seguire costantemente l’evoluzione della situazione sul forum Apple dopo il rilascio dell’aggiornamento, abbiamo deciso di ordinare il MacBook Pro “della discordia” qualche giorno dopo il rilascio di Mac OS X 10.6.7. Vi parleremo, quindi, di tutto ciò che abbiamo vissuto.

La nostra storia inizia il 25 marzo 2011. Mentre tutti impazzivano per il nuovo iPad e ve ne davamo notizia in diretta dall’Apple Store di Orio al Serio (BG), noi abbiamo ordinato online un nuovo MacBook Pro.

Nella fattispecie trattasi di un MacBook Pro 15” con CPU Intel quad core i7 2.3 GHz (8 MB cache), 4 GB di RAM (1333 MHz), HD da 750 GB (5400 rpm) e schermo antiriflesso ad alta risoluzione. Ovviamente il portatile monta, oltre ad una GPU integrata, anche una GPU dedicata: AMD Radeon HD 6750M con 1 GB di VRAM. Il MacBook Pro in questione, quindi, è quello che sta facendo penare alcuni utenti.

Questa storia, come lascia capire il titolo, sarà divisa in tre parti oltre questo “prologo” che introduce l’argomento MacBook Pro Early 2011.

La prima parte riguarderà ordine e spedizione. La seconda alcuni aspetti di fatturazione e garanzia. Ed infine, la “prova su strada” del nuovo MacBook Pro Early 2011 acquistato.

Insomma, se volete sapere di più sulla nostra esperienza d’acquisto continuate a seguirci su The Apple Lounge. Ogni giorno, a partire da domani, pubblicheremo una puntata della nostra “storia”. Stay tuned!

17 commenti su “MacBook Pro Early 2011, Una storia in tre puntate – Prologo”

  1. Ecco la mia esperienza d’acquisto:

    Macbook Pro 15″ i7 2.2GHz, 4Gb ram, 500Gb hdd @7200 giri, schermo glossy HD (1680×1050), ordinato il 19 marzo e consegnato il 28. Dopo 4 giorni di utilizzo mi salta il tasto “E” … con pazienza riesco a riagganciarlo, prendo il portatile per spostarlo, e mi esce una vite da sotto: la sede doveva essere sfilettata.

    Chiamo il servizio assistenza che organizza una sostituzione.

    Stamani arriva il corriere che mi consegna l’unità sostitutiva, l’accendo e comincio a testarla, sperando in bene: dopo meno di un ora mi accorgo di un bel pixelone bruciato nella parte centrale/bassa dello schermo.

    Altra chiamata al servizio assistenza, altra sostituzione, e se va bene la seconda unità sostitutiva la vedo tra 9 giorni. E poi c’è da sperare che non abbia problemi anche questa.

    Confido in Apple, ma i quality control lasciano decisamente a desiderare (o meglio, temo che non vengano più effettuati).
    E ora sono discretamente arrabbiatello.

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  2. Qualche giorno prima della presentazione dei nuovi macbook, avevo ordinato un 17″ top di gamma.
    Dopo una settimana (c’erano delle feste di mezzo) mi arriva un 15″.
    Chiamo e mi dicono di rispedire e che provvederanno al rimborso, quindi di riordinarne un altro.

    Intanto però è uscito il nuovo modello, quindi ho aspettato e a breve effettuerò l’ordine.
    Tutto sommato nella sfiga mi è andata bene. Quell’errore mi ha evitato di pagare per nuovo un mac già “vecchio”.

    E pensate che solo qualche giorno fa ho scoperto il sito macrumor e la sua guida agli acquisti…
    http://buyersguide.macrumors.com/

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  3. La mia esperienza con Apple nel mese di Marzo è stata a dir poco traumatica. Ho comprato un iMac 21″ all’Apple Store di Roma e dopo averlo cambiato ben 5 volte mi sono arreso e mi sono ripromesso che per ora con Apple non voglio più avere a che fare. I problemi ?

    – forte sibilo con la luminosità settata su valori diversi da minimo e massimo
    – forte dominate gialla o macchie presenti sullo schermo
    – pixel bruciato al centro dello schermo
    – polvere (blocchi grossi 3mm) sotto lo schermo

    Capisco quindi l’incazzature di iMastrognappo e il suo Macbook. Purtroppo Apple deve capire che la qualità deve essere prerogativa primaria per i propri prodotti ma capisco anche che vedendo il trattamento “da bestie” che ricevono i poveri ragazzi che lavorano per due lire alla foxxcon sarà difficile riuscirci. Qui si tratta di un circolo vizioso che si è innescato di difficile risoluzione. Come vedete anche volendo mettersi di punta e cambiando il proprio iMac per ben 5 volte non sono riuscito a risolvere. Mi sono arreso per sfinimento.

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  4. @ Ipnotik:

    Mi dispiace sinceramente, essendo dentro “il tunnel” in questo momento ti capisco perfettamente… in confronto a te sono ancora un dilettante!
    Certo che il tuo precedente non mi fa sperare in bene per il nuovo mac che arriverà :-\

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  5. La mia esperienza e’ stata differente.
    Con il primo macbook nero, ho avuto il problema della verniciatura…lasciamo perdere il tedio di farselo cambiare in garanzia quando Apple faceva la furba dando la colpa a ME e alle mie dita…
    Una volta cambiato, lho venduto e vi assicuro che il mio MONOLITO NERO mi piaceva un sacco.
    Dopo e’ arrivato un macbook e l’ho ridato indietro dopo che per la terza volta si e’ fucilato il DVD.
    Poi l’ultimo, quello 15″ della serie core2duo, quindi prima dei core i5/i7.
    Stesso problema. il masterizzatore dopo qualche mese e un utilizzo che definire MODESTO e’ poco (30 masterizzazioni/letture), e’ saltato.
    Questa volta pero’ non ha dato altri problemi, l’ho usato parecchio e spesso persino H24 senza ravvisare problematiche.
    Ho pero’ venduto anche questo quando ho trovato l’occasione di comprare un vaio con corei7 quad a 1.7Ghz ,materizzatore BD,DVD DL,DVD e cd, 6Gb di ram ddr3 1333,500Gb di hd 5400, scheda video dedicata Nvidia Gt330M, schermo led da 1920×1080 e porta I/O a profusione alo stesso prezzo del mac venduto come usato. (1500 euro).
    Devo dire che ho fatto una scelta assolutamente azzeccata, nessun problema, sempre acceso, lo sfrutto ben bene e non ho avuto ancora nessun problema, oramai sono mesi che l’ho acquistato.
    Oggi, guardando al mac, mi resta una certa voglia di cambiare ed aggiornare alle nuove piattaforme sandy bridge ma con tutto quelloche si sente, resto appeso al vaio sperando che ,finalmente, qualcuno urli al miracolo portandoci la notizia che Apple e’ tornata ad essere quella produttrice di QUALITA’ che era un tempo.
    Sino ad allora non impicchero’ oltre2000 euro in un portatile che non li merita assolutamente.
    Detto questo…ho preso l’ipad2 e sto’ incrociando le dita perche’ PARE che anche li si debba sperare nella buona sorte.
    SE me ne mandano uno fallato…per me Apple e’ morta e sepolta.

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  6. Fino al 2008 i controlli qualità erano decenti. Capitava di ricevere prodotti difettosi ma sostituito non capitava di avere altri prodotti difettati. Era raro e il servizio era soddisfacente. Ora pur di aumentare la potenza per essere più concorrenziali (purtroppo voglio adeguarsi ai pc) risparmiano sulla qualità. Insomma, stanno entrando nel vortice del commercio di massa.

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  7. @Ricky finché non si fa nulla di particolare il sony vaio è un eccellente prodotto e windows 7 è molto buono ormai

    Il mio ultimo Mac acquistato è del 2008, un iMac 20″. E’ stato un acquisto riuscitissimo, nessun problema. Mio cugino ha comprato anche un MacBook pro 15″ unibody (il primo modello). Altro eccellente acquisto. E’ da un anno che la situazione sta cambiando…

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  8. Silvio07 wrote:

    @Ricky finché non si fa nulla di particolare il sony vaio è un eccellente prodotto e windows 7 è molto buono ormai
    Il mio ultimo Mac acquistato è del 2008, un iMac 20″. E’ stato un acquisto riuscitissimo, nessun problema. Mio cugino ha comprato anche un MacBook pro 15″ unibody (il primo modello). Altro eccellente acquisto. E’ da un anno che la situazione sta cambiando…

    Forse e’ da piu’ di una nno, sai?
    Ma e’ questo il punto, Apple sta’ CALANDO vistosamente e i suoi standard di qualita’ oramai paiono evaporati.
    Non si capisce come mai visto che la qualita’ del sio OS non e’ certo in discussione e i materiali che adotta paiono davvero buoni.
    Perche’ mi deve scivolare sulla qualita’ del prodotto finale!? Se dovessi fare l’elenco di tutte le magagne uscite qualche anno a questa parte non finirei piu’ e la cosa e’ davvero incredibile visto che si sta’ appunto parlando di Apple.
    Non so’ che dire…dopo le mie esperienze negative ho voluto provare comunque con l’ipad2, pero’ se mi delude anche questa volta…

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  9. @Ricky

    semplice i difetti c’erano anche prima, come non ricordare i vecchi mb con la plastica che si disintegrava o la pasta termica usata come marmellata ecc ecc, il problema è che ora vendendo di più, hai più pezzi con difetti e la qualità scende in nome dei volumi di produzione…è il prezzo della produzione su larga scala

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  10. Io ho acquistato dal 2004 ad oggi
    4 macpro
    2 imac
    3 iphone
    3 macmini

    dal 2009
    Macbook pro 17 2009 2010 2011

    L’ultimo macbook che ho preso è un MBP i7 17 da 2.3 con “16gb” di ram e 1 vertex3 240 + un altreo vertex3 240 “raid0” levato il dvd … mi serviva un portatile un pò potente in giro.

    I problemi avuti sono :

    1x lettore macpro 2006.

    E basta, sarà che li ho comperati su di un altro pianeta.

    Spero sinceramente che non mi accada mai e poi mai nessu problema “grave” con un prodotto apple anche perchè sarebbe anche l’ultima volta ve lo assicuro. Il motivo per cui scelgo questi prodotti è il fatto che se ho un problema di qualsiasi tipo “devo alzare il telefono” levata questa prerogativa possono tranquillamente chiudere sia come azienda che come nome.

    Cominciano a starmi non troppo simpatici per via del fatto che ultimamente fanno troppe domande per le sostituzioni e ad un mio amico che ha avuto un problema al macbook pro 17 2010 gli hanno risposto che avrebbero “riparato” la macchina … riparato !?!?.. dico ma scherziamo ? 2600 euro di portatile ( riparato) ?!?!.. gliela tirato dietro “dentro al negozio” pretendendo la sostituzione e chiamando i vigili…

    oggi non ripari proprio un caxxo , me lo cambi e stai anche zitto con quello che ti fai pagare 2 pezzi di alluminio .

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  11. La principale differenza è che non ci sono più controlli dopo l’assemblaggio. O meglio, sei tu stesso il tester.

    @djskapy veramente mi sembra assurda la reazione del tuo amico. Come si fa in qualunque comparto (dall’automobilistico all’informatico agli elettrodomestici) e come fa ogni tipo di azienda (che sia Apple o Acer o anche Ferrari) non si sostituisce niente a meno che non si rientri nei primi sette giorni dall’acquisto (legge Italiana). Inoltre la riparazione significa eliminare il problema, mi sembra che è questo che ognuno di noi pretende. Anzi, se è un problema alla scheda madre te la sostituiscono tutta, praticamente il 90% del computer è nuovo. A meno che l’acquisto non era nei primi 7 giorni la tua lamentela non è corretta per nessun aspetto.

    Ciao!

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  12. Tra tante esperienze negative è bene riportarne anche qualcuna positiva.
    Io, ad esempio, a fine marzo del 2010 ho comprato un iMac della serie 2009/2010, il quarto (e più potente della serie), il 27″ quad-core, insomma.
    Fu il mio primo prodotto Apple (insieme all’iPod Touch 3G che comprai insieme, con tanto di sconto studente di €100).
    Beh, ad oggi non ho MAI avuto il benchè minimo problema! Lettore CD sempre perfettamente funzionante, mai avuto un crash di sistema, SILENZIOSISSIMO (a qualsiasi luminosità, ed è fantastico perché con lo schermo in stand-by non sai mai se è acceso o spento :P), suond dalle casse abbastanza buono.
    Verso l’autunno 2010 ho fatto un upgrade della ram, sono passato da 4GB a 12GB, e ora gioco a tutto schermo a 2560×1440 su windows (tramite VMWare) a giochi come fifa 11 senza il minimo scatto, idem per i giochi per Mac.
    Tutto questo senza parlare della facilità di utilizzo che solo un Mac può donare.
    In conclusione, la mia esperienza è al momento senz’altra positiva.
    Ai macbook non ci penso neanche, potrei prenderli in considerazione quanto ( e se mai ) costeranno €800 di meno.

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  13. sara un pò scaduta la qualità..forse..,ma con l’aumento esponenziale dei clienti e scaduto molto ma molto di più il tasso intellettivo medio dei compratori…basta leggere un paio (solo un paio) di commenti per rimanere folgorati dalla profondità e dalla razionalità dei giudizi…”pare de stà all’asilo..” Daltronde : “..che te lo dico a fare…!!!”

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  14. @ Patrick
    La maggior parte delle esperienze sono positive sicuramente.:-D
    I MacBook a 800€ non li vedrai mai, gli iMac sono dei fissi, come dovrebbero costare di più dei portatili?
    Ciao!

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  15. la qualita’ dei mac e’ diventata veramente bassa… dopo aver preso 8 mac su vari posti di lavoro ed essermi trovato super bene mi ritrovo con un MacBook Pro Early 2011 che va malissimo, si e’ rotto il monitor e lo portato in assistenza, ritorna e si brucia la scheda logica, lo riporto in assistenza e quando me lo riconsegnano dopo 2 mesi il tasto destro del trackpad funziona e non funziona, e poi avete presente quel bruttissimo effetto che fa in windows quando hai una finestra aperta e si impalla, provi a spostare la finestra e le icone cartella con il nome della cartelle diventano tanti quadrati colorati, poi apri e chiudi la finestra e ritorna tutto normale!
    Secondo voi e’ un problema della scheda grafica?

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