Quest’anno gli Apple Design Awards, gli ambiti premi per le migliori applicazioni per Mac e iOS che l’azienda di Cupertino consegna ogni anno durante il WWDC, tornano più o meno “alle origini” e saranno nuovamente destinati anche agli sviluppatori di applicativi per Mac. Alla WWDC 2010 gli ADA furono assegnati solamente alle applicazioni presenti nell’iOS App Store, causando scene di puro panico in chi aveva letto in quella scelta la prova provata dell’imminente morte di Mac OS X –– sbagliando di grosso, come era giusto sospettare.
C’è comunque un cavillo non da poco anche quest’anno: le app per Mac che potranno aspirare all’attribuzione del premio sarannoo soltanto quelle presenti sul Mac App Store.
Nella sezione dedicata alle domande frequenti sul sito ufficiale della WWDC Apple spiega che saranno papabili per un ADA solamente le app che saranno su un App Store, già approvate, entro il 23 maggio 2011. Il problema è che non tutte le applicazioni possono essere approvate sul Mac App Store e dunque la scelta esclude automaticamente un buon numero di applicativi pure meritevoli ma che per una ragione o per l’altra non sono presenti sullo negozio virtuale di Apple.
Per contro non è difficile capire il punto di vista di Apple, anche se non lo si condivide. Sarà pur vero che il Mac App Store non è l’unico modo per far arrivare la propria applicazione sui Mac degli utenti ma è quello che Apple vuole spingere al massimo. Gli ADA, in questo senso, sono un’occasione da non perdere. E’ più che lecito “sospettare” che da quest’anno in poi gli Apple Design Award saranno sempre assegnati sulla base di questo criterio.
Giusto.