Secondo quanto riportato da CNN, l’azienda di Cupertino sarebbe in fase di trattativa con le maggiori case discografiche per cercare di vendere ai propri clienti brani musicali di maggiore qualità a 24 bit. Attualmente, infatti, i brani musicali sono codificati a 16 bit nonostante gli studi di registrazione acquisiscano i flussi audio con una qualità maggiore.
Acquisiti a 24 bit, attualmente, i brani subiscono un processo di downgrade della qualità e sono masterizzati su supporti esterni o venduti su iTunes. L’intenzione di Apple è stata svelata da Jimmy Iovine, Presidente dell’etichetta discografica Interscoe-Geffen-A&M di Universal Music Group, durante una presentazione dei nuovi prodotti di HP che integrano il supporto a “Beats Audio”.
Il problema fondamentale che Apple deve affrontare è convincere le case discografiche a distribuire i contenuti musicali ad una qualità che, attualmente, molti PC e dispositivi portatili non sono in grado di riprodurre. Per quanto riguarda i Mac, invece, molti modelli (e il player di iTunes) sono in grado di riprodurre brani musicali a 24 bit. Inoltre, secondo Iovine, Apple ha intenzione di rendere compatibile la riproduzione di brani ad alta fedeltà anche con gli iDevice.
Correva il 2007 quando Apple aggiornò la qualità dei brani venduti tramite iTunes Store grazie alla release di iTunes 7.2 e iTunes Plus. I brani di iTunes Plus sono codificati con AAC a 256kbps e sono privi dei sistemi di protezione per i diritti d’autore (DRM). Inizialmente, solo un numero limitato di case partecipò all’iniziativa ma, dal 2009, iTunes Plus è diventato lo standard per tutti i brani venduti dall’azienda co-fondata da Steve Jobs sullo store digitale.
Anche in questo caso, tutto dipende dal modo in cui le major discografiche decideranno di accogliere l’iniziativa di Apple.
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secondo me dovrebbero implementare in itunes anche i file in formato flac o lossless
sono si piu grossi ma non ha perdita di informazioni da un file nativo
ovviamente allo stesso prezzo o poco piu!
da li in poi incomincerò a comprare in digitale….
Bene, così bisognerà ricomprare tutto di nuovo…